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Marco Polo
Giornalista
Bassanonet.it
Bassano, partenza amara
Legnago cinico: l’uno-due che stende i giallorossi arriva su palla inattiva
Pubblicato il 08-09-2025
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Comincia con il piede sbagliato la nuova stagione del Bassano Calcio. Al Mercante i ragazzi di mister Zecchin cedono 0-2 al Legnago, retrocesso dalla Serie C e che si è dimostrato capace di mostrare solidità e cinismo.
Dopo una mezz’ora equilibrata, la gara si decide con un micidiale uno-due ospite. Al 32’ il direttore di gara punisce una trattenuta in area di Stefanelli: un contatto che è parso, se non del tutto inventato, quantomeno esagerato. Dal dischetto Feliciotto non sbaglia e porta avanti i biancazzurri. Passano pochi minuti e arriva il raddoppio: colpo di testa di Brandi, Costa respinge ma sulla ribattuta è il più lesto Aliu, che insacca da due passi. In otto minuti il Legnago chiude virtualmente i conti.
Anche De Leo è stato protagonista di una gara sottotono (foto Alberto Casini)
Il Bassano prova a reagire con il tridente Menato-Beccaro-Fasolo, sostenuto dagli esterni Zilio e Zupperdoni, ma l’attacco giallorosso, chiamato a stanare un Legnago rintanato a protezione del doppio vantaggio, non si è mai dimostrato realmente incisivo. Anzi, sul finire arriva un’ulteriore tegola: il neoentrato Modesto subisce un infortunio e i giallorossi chiudono in pratica in inferiorità numerica.
Nella ripresa gli uomini di Zecchin ci provano con orgoglio, ma il Legnago fa valere fisicità ed esperienza, difendendo con ordine e senza correre rischi. L’unico squillo arriva da un contropiede di Menato, che sbaglia l’ultimo passaggio per De Leo. Troppo poco per riaprire la partita.
La sentenza è netta: Legnago cinico e letale sui piazzati, Bassano ancora in cerca di equilibrio e di un attacco capace di incidere. In attesa del recupero di uomini importanti come Issa e del pieno ritorno di Fasolo, servirà crescere in fretta.
E il calendario non aiuta: domenica trasferta sul campo della Clodiense, altra retrocessa dalla Serie C e avversario di spessore. Poi il confronto con la Luparense al Mercante: un avvio di campionato già da montagne russe.
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