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Una partita dove sono state riposte le più grandi ambizioni, una partita che, di fatto, ha reso ancora più vivo -e da vivere- questo campionato e, nello specifico, questa poule promozione. Alla fine la continuità, la tenacia e la passione premiano. Questo concetto, ieri al De Danieli, è stato senza dubbio assodato. Ebbene si, il Rugby Bassano è primo in classifica. Ieri vincendo 21 a 20 contro il Rovato, capolista di questa classifica promozionale, ha dato prova di carattere e di coesione; alla fine questa era la chiamata di coach Segafredo alla quale, i leoni di Ca’ Baroncello, hanno saputo rispondere a gran voce.
L’avversario, all’altezza delle aspettative, ha dato più volte del filo da torcere alla compagine bassanese ma, nonostante ciò, quest’ultima non ha mai mollato la presa e, anzi, ha mantenuto un ritmo intenso all’insegna della grinta e della costanza, lasciando con il fiato sospeso il tifo che, alla faccia del clima ancora un po’ rigido, ha fatto sentire il suo calore in maniera accorta e motivante.
Al secondo minuto del primo tempo Dalla Palma dà il via alle danze con una bella meta; subito dopo, tuttavia, il Rovato si porta in parità e, al 17esimo, rincara la dose con una meta trasformata. La situazione a venti minuti dal fischio d’inizio è di 5 a 12 per l’avversario. Dopo un drop del Rovato, arriva al 30esimo una meta che, ancora una volta, porta il nome di Dalla Palma, trasformata da Ganassin.
Foto di Viero Giachetti
La sete di rimonta bassanese è innegabile, ogni singolo secondo è scandito da una sana tensione. Il tempo scorre a rilento. Siamo agli sgoccioli della fine del primo tempo quando, al 37esimo, il vice capitano, grazie ad un piazzato, porta la situazione a una parità tra le controparti (15-15).
Il secondo tempo riparte. Al quarto minuto Ganassin con un piazzato sancisce il vantaggio della sua combriccola (18 – 15). Al 25esimo arriva la risposta bresciana; il Rovato va in meta e supera i padroni di casa (18 – 20). Gli avversari, tuttavia, a ridosso del 30 esimo minuto si ritrovano con due giocatori in meno. Questo fattore di cui il Bassano, probabilmente a causa della stanchezza, non ha saputo approfittare, avrebbe consentito una chiusura – forse – anticipata dell’incontro. Ma ecco che arriva il gran finale. Scocca il 40esimo, la partita è agli sgoccioli quando, qualche secondo prima del fischio finale, arriva Ganassin che, con un piazzato, porta in vantaggio il team giallorosso sancendone la vittoria.
“Al di là del risultato, ci sono stati dei notevoli cambiamenti. – racconta il presidente Antonio Filippucci – Probabilmente un incontro di questo tipo, nella passata stagione, l’avremmo perso. Quest’anno la squadra è diversa; è un team unito, solido e maturo che crede nei propri mezzi ed è conscio delle sue possibilità. Questo importante passo è stato reso possibile anche grazie ai tecnici che seguono con dedizione e passione questo gruppo”.
“Sono soddisfatto. – commenta appagato coach Segafredo – I ragazzi hanno dato un’ennesima prova di carattere e continuità. Sono stati bravi perché hanno saputo mantenere alta la concentrazione e hanno tirato fuori gli artigli, mostrandosi determinati e caparbi. Il Rovato è una squadra tosta e, sicuramente, dobbiamo prepararci molto bene per il ritorno”.
Il prossimo weekend i leoni giallorossi avranno modo di incontrare, fuori casa, un altro tassello di questa poule promozione: il Fiumicello.
L’unica delle giovanili a scendere in campo è stata l’under 14 che, nella prima di ritorno, ha affrontato il Mirano per la prova del nove. Dopo la sconfitta ad Oderzo, infatti, è riuscita a vincere 29 a 17. Una partita dove i ragazzi hanno dato il massimo, mostrando passione, testa e cuore.
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