Pubblicità

Fondazione The Bank

Pubblicità

Fondazione The Bank

Alessandro TichAlessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it

Attualità

“Ammassati sul treno Bassano-Padova”

Ennesima odissea per i pendolari della linea ferroviaria, assiepati in un solo vagone. La testimonianza di un nostro lettore

Pubblicato il 03-11-2010
Visto 4.760 volte

Pubblicità

Fondazione The Bank

Non è una novità, ma ogni volta è una ferita che continua a riaprirsi.
I disagi a cui sono sottoposti i viaggiatori sulle linee ferroviarie che partono da o per Bassano del Grappa sono purtroppo ancora e sempre all'ordine del giorno. Un nostro lettore, l'ing. Giacomo Lazzarotto, ci ha trasmesso al riguardo una testimonianza, che pubblichiamo integralmente:

“Continuano i disagi sulla linea Bassano-Padova. Siamo alle solite, verrebbe da dire, non fosse che ormai non se ne può davvero più.
A colpire stavolta, per mano di FS, è la mazzata del treno delle 8.09, che ogni mattina effettua la tratta in maniera “veloce”, ovvero saltando la maggior parte delle fermate (10 totali) e sostando solo a Cittadella e Camposampiero. Un treno ad alta, se non altissima frequentazione, che arriva da Trento: parecchi lavoratori pendolari e moltissimi studenti, tutti attirati dalla rapidità, teorica, del treno, che dovrebbe compiere il proprio percorso in “soli” 45 minuti circa, ogni giorno lo scelgono per compiere il tragitto verso Padova, lungo 45 chilometri.
Peccato che da più di un mese a questa parte FS non faccia il proprio dovere: il treno è spesso in ritardo (la tanto ambita rapidità viene quindi sciupata a causa di ignoti “problemi tecnici al materiale rotabile”), Ma, cosa ancora peggiore perché denota menefreghismo verso i propri clienti, il treno è composto da un solo vagone. L’ammassamento in pieno stile carro bestiame è servito.
Le presenze, solo alla stazione di Bassano, sono quasi un centinaio, pertanto già in partenza diverse decine di persone sono in piedi; a Cittadella si fatica ad entrare; a Camposampiero bisogna spingere o conviene prendere il treno successivo. Senza parlare della sicurezza in viaggio…
Il tutto per non si sa qual motivo, anche perché costerebbe cosi poco lavoro e denaro aggiungere un vagone: si puo’ rinunciarvi ad agosto dove l’università è chiusa e molti hanno le ferie, ma mesi di fuoco come ottobre, dove iniziano i corsi e riprende il completo tran-tran lavorativo, sono mesi in cui non è ammissibile veder arrivare dalla Valsugana un misero vagoncino.
E comunque, nel resto dell’anno, a quell’ora le presenze son sempre molto alte proprio a causa del tempo di percorrenza ridotto promesso, ma non sempre mantenuto.
Qualche minuto di ritardo è concesso, ma farsi prendere in giro da chi è pagato per un servizio e trovarsi schiacciati e in piedi per l’intero viaggio davvero è troppo.”

Pubblicità

Fondazione The Bank

Più visti

1

Attualità

03-12-2025

Ministero e Alpini, accordo sui Campi Scuola

Visto 8.784 volte

2

Attualità

06-12-2025

Mussolente celebra le sue eccellenze

Visto 8.053 volte

3

Incontri

04-12-2025

Scavo nella Storia, all'Aperilibro

Visto 3.629 volte

4

Libri

02-12-2025

Diario estremo: vite a nudo

Visto 3.606 volte

5

Musica

03-12-2025

Nella luce, con Angelini e D'Erasmo

Visto 3.539 volte

6
7

Arte

02-12-2025

Umoristi a Marostica punta sulla SPERANZA

Visto 3.384 volte

8

Scrittori

06-12-2025

Al Vam, un reading musicale per Vitaliano Trevisan

Visto 2.928 volte

9

Geopolitica

08-12-2025

Rapporti sempre più tesi tra Pakistan e Afghanistan

Visto 2.648 volte

10

Altri sport

05-12-2025

Karate, Bassano capitale per un giorno

Visto 2.492 volte

1
2

Politica

22-11-2025

Una poltrona per cinque

Visto 23.650 volte

3

Attualità

12-11-2025

Un assaggio di futuro

Visto 21.357 volte

4

Politica

19-11-2025

La profezia dell’asteroide

Visto 20.949 volte

5

Politica

10-11-2025

Elena Pavan: “Sono pronta a rimettermi in gioco”

Visto 20.828 volte

6

Politica

17-11-2025

Sim Scalabrin

Visto 20.619 volte

8

Politica

09-11-2025

A tu per tu con Francesco Rucco

Visto 20.340 volte

9

Politica

18-11-2025

PD effe

Visto 20.023 volte

10