Ultimora
27 Nov 2025 08:26
Fermata baby gang di ragazze minorenni, per due misure cautelari
27 Nov 2025 08:24
A Mestre le imprese italiane d'eccellenza guardano al futuro
26 Nov 2025 18:40
Milano-Cortina, accesa ad Olimpia la fiaccola dei Giochi
26 Nov 2025 17:27
Ciclista muore dopo scontro con auto nel Bellunese
26 Nov 2025 17:18
Scontro auto-autobus, un morto e un bambino di due ann ferito
26 Nov 2025 13:38
Frode fiscale, sequestrati 33 milioni di euro e 34 indagati
27 Nov 2025 10:50
Sci cdm: Paris al via nel SuperG di Copper Mountain
27 Nov 2025 10:47
Papa Leone XIV è arrivato a Ankara. Mattarella: "E' tempo di iniziative di pace nel Mediterraneo"
27 Nov 2025 10:31
Russia, otto ergastoli per l'attentato al ponte di Crimea
27 Nov 2025 10:37
Istat, sale la fiducia delle imprese a novembre, giù per i consumatori
27 Nov 2025 10:10
++ Istat,sale fiducia imprese a novembre, giù per consumatori ++
Alessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it
Uto Ughi incanta Operaestate
Ma la grande sorpresa è l'Orchestra Filarmonica di Belgrado
Pubblicato il 23-07-2010
Visto 3.304 volte
Uto Ughi sbuca al lato del palcoscenico poco prima dell'inizio del concerto, osserva il pubblico che prende posto per il “tutto esaurito” al Castello degli Ezzelini, sorride, saluta qualcuno e poi ritorna dietro le quinte.
E' il preludio di uno degli appuntamenti più attesi del cartellone 2010 di Operaestate Festival, che vede protagonista uno dei più acclamati musicisti del nostro tempo assieme alla “Belgrade Philarmonic Orchestra” diretta dal canadese Michel Brousseau.
Delle tre musiche in programma, una sola prevede la presenza sul palco del sommo violinista di origine istriana: ma si tratta nientemeno che del Concerto per violino e orchestra in Re maggiore di Ciaikovskij, una delle pagine di più straordinario virtuosismo che siano mai state scritte per violino e che richiedono al solista vertici assoluti di esecuzione. L'ennesima sfida di una lunghissima carriera che Uto Ughi esegue a perfezione, padroneggiando lo strumento come solo lui sa fare, creando un invisibile contatto diretto con il pubblico e alternando cenni di intesa col direttore e con gli orchestrali per un affiatamento musicale che risulta completo.
Uto Ughi protagonista a Bassano
Alla fine - inevitabile - è standing ovation. “Forse volete un bis?” - scherza l'artista, ben sapendo che è proprio quello che vuole il pubblico. Dalle prime file una signora fa una richiesta: la “Romanza n.1” di Beethoven. Ma è una composizione per violino e orchestra, e non è proponibile: “Purtroppo con questa meravigliosa orchestra abbiamo cominciato a fare le prove soltanto ieri” - spiega Ughi, che concede quindi il bis con un assolo, e di quelli da brivido: una “fantasia” di Paganini. E' un altro magico momento: mentre esegue la sua performance, una violinista dell'Orchestra di Belgrado lo ammira con occhi sgranati.
E per il pubblico presente c'è stato davvero di che ammirare. La grande sorpresa della serata è stata proprio l'Orchestra di Belgrado: “oscurata”, sulla carta, dal nome lucente di Uto Ughi la formazione serba, composta in gran parte da giovani musicisti, si è guadagnata sul campo l'entusiasmo degli spettatori dopo l'esecuzione, a inizio serata, del Preludio dell'atto III dei “Maestri Cantori di Norimberga” di Wagner e soprattutto dopo l'interpretazione, nella seconda parte del concerto, della Sinfonia n.4 ancora di Ciaikovskij.
Meritatissimo bis anche per i belgradesi, e per il direttore Brousseau, che hanno regalato l'esecuzione della celebre e possente ouverture del Tannhauser di Wagner. Nuova ovazione del pubblico, che alla fine - ascoltando i commenti - torna a casa soddisfatto benché assetato per il caldo. Ma la sete di buona musica è stata accontentata.
Il 27 novembre
- 27-11-2023TanGerin Dream
- 27-11-2023Vicenza di uccidere
- 27-11-2021Ai confini del virus
- 27-11-2021La Disfida di Bassano
- 27-11-2020Clamori in corso
- 27-11-2018Il lato destro della Luna
- 27-11-2017God Save the Bridge
- 27-11-2017Pina, Jacopo e Canova
- 27-11-2015L’Islam presunto
- 27-11-2013Lasciati all'oscuro
- 27-11-2013Tares, l'inutile “Sì”
- 27-11-2013Terzini di fascia
- 27-11-2012Rosà, i dubbi da spazzare
- 27-11-2010Union Forex: attività abusiva. Oltre 200 risparmiatori a rischio
- 27-11-2009Opere e progetti sul territorio
- 27-11-2009Il deserto dei Tartari
- 27-11-2008Bassano “vietata”
- 27-11-2008Crisi economica: parla la città
Più visti
Elezioni Regionali 2025
16-11-2025
Renzo Masolo: “Il mio impegno è quello di fare comunità”
Visto 24.367 volte
Elezioni Regionali 2025
10-11-2025
Elena Pavan: “Sono pronta a rimettermi in gioco”
Visto 20.354 volte
Elezioni Regionali 2025
14-11-2025
Andrea Nardin: “Mi propongo non per quello che prometto ma per quello che ho fatto”
Visto 19.948 volte
