Ultimora
9 Dec 2024 16:43
Parte Mythos, il festival di teatro classico di Treviso
9 Dec 2024 16:31
Stop licenze a 2 sale slot nel Padovano per abuso del titolo
9 Dec 2024 14:59
Vermiglio di Maura Delpero candidato ai Golden Globes
9 Dec 2024 13:45
Domani la Giornata delle librerie indipendenti in Veneto
9 Dec 2024 13:45
Per protesta telefona e fa evacuare un supermercato, scoperto
9 Dec 2024 13:34
Fedagripesca, in arrivo altri 3,7 milioni contro il granchio blu
9 Dec 2024 22:34
Serie A, Monza-Udinese 1-2
9 Dec 2024 20:47
Photoansa, presentato a Roma il libro con le immagini dell'anno
9 Dec 2024 22:06
Il Cdm approva il decreto Milleproroghe,stop alle multe ai no-vax ma niente rimborsi
9 Dec 2024 21:14
Inferno a Calenzano, due morti per l'esplosione al sito dell'Eni
Alessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it
Monte Grappa, Monte Rosa
ll Massiccio grande protagonista della 14° tappa del Giro d'Italia, Ferrara-Asolo. Dopo Cima Grappa l'azione decisiva del vincitore di tappa Vincenzo Nibali. Una grande giornata per il popolo delle biciclette
Pubblicato il 23-05-2010
Visto 3.481 volte
Monte Grappa, Monte Rosa. La nostra montagna ha superato a pieni voti la prova del fuoco del passaggio del Giro d'Italia che oggi, per la 14° tappa Ferrara-Asolo ha visto i corridori transitare sul Massiccio, salendo da Semonzo via Campocroce ( 19 km di ascesa con pendenze fino al 14% ) per poi ridiscendere lungo la Statale Cadorna prima di arrivare - via Romano d'Ezzelino, Mussolente e Onè di Fonte - al traguardo.
Il popolo delle biciclette, che conta migliaia di appassionati, si è dato appuntamento di primo mattino lungo i tornanti del Grappa per assicurarsi i posti più giusti da dove applaudire il passaggio della carovana rosa in una grande giornata di bel tempo, disturbata solo da qualche goccia di pioggia,
E non è stato deluso: perché proprio dopo il passaggio a ridosso di Cima Grappa (1675 metri di altitudine, Gran Premio della Montagna) il corridore siciliano della Liquigas Vincenzo Nibali - fino a quel momento inserito in un quartetto di fuggitivi che comprendeva il compagno di squadra Ivan Basso, Michele Scarponi e il campione del mondo Cadel Evans - ha dato la stoccata decisiva, allungando da solo nella prima parte della discesa sulla Cadorna. Un'azione da fuoriclasse che gli ha permesso di mantenere un sufficiente distacco sugli inseguitori, grazie alle sue doti da discesista, e di tagliare per primo, solitario, il traguardo di Asolo con 22”di vantaggio rispettivamente su Basso, Evans e Scarponi.
Il vincitore di tappa Vincenzo Nibali (Liquigas). (fonte: www.libero-news.it)
Il kazako Alexandre Vinokourov, tra i più attesi alla prova del Massiccio, è giunto al traguardo con un ritardo di 1'33" dal vincitore di tappa. A 2'25" il gruppetto con Sastre, Cunego e la nuova maglia rosa, lo spagnolo David Arroyo (Caisse d'Epargne) che ha tolto la maglia di primo in classifica, con 39" di vantaggio, all'australiano Richie Porte.
Domani lo Zoncolan: il Giro affronta le grandi salite con un bilancio positivo e un consenso generale per la sfida sul Monte Grappa, asperità già in grado di selezionare gruppo e classifica.
Il 10 dicembre
- 10-12-2023ChatGPTich
- 10-12-2022La sostenibile leggerezza dell’essere
- 10-12-2022Se ne va il Pater familias
- 10-12-2021Testa e Croce
- 10-12-2021Violenza fuori servizio
- 10-12-2020La scomMesa
- 10-12-2020Impegno per Zonta
- 10-12-2020La meglio gioventù
- 10-12-2019Andiamo a rotoli
- 10-12-2015Cosa non c'è in cartellone
- 10-12-2014Cassola Police
- 10-12-2013Pedemontana a tutti i costi
- 10-12-2013Data di scadenza
- 10-12-2013Tarallucci al veleno
- 10-12-2012M5S, candidati sotto l'albero
- 10-12-2010Vin brulè con l'alcoltest
- 10-12-2010Perché il PD predica bene e razzola male