Connessioni contemporanee
Un dialogo col presente
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Redazione
Bassanonet.it
Pubblicato il 05-06-2009
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"Dobbiamo ricordarci che noi non abbiamo un corpo, noi siamo un corpo": esordisce così Gianluca Mech, il giovane imprenditore vicentino che dagli anni '80 si occupa dello sviluppo e del perfezionamento della Tisanoreica, la disciplina scientifica che permette di perdere peso in maniera naturale conservando la tonicità dei muscoli, inducendo il nostro organismo a consumare i cosiddetti "grassi di riserva".
Un procedimento erboristico che ha radici antiche e che vede la propria storia svolgersi tra Veneto e Piemonte: attraverso le vicende delle famiglie Bonardo, Balestra e Mech è possibile ricostruire lo sviluppo dell'arte della Decottopia, antico processo di lavorazione delle erbe grazie al quale è possibile ottenere estratti liquidi totalmente privi di zucchero, alcool e conservanti.
"Contrariamente a quanto si può pensare - spiega Mech - il termine non ha nulla a che fare con i decotti, ma deriva dal greco DEKA e si riferisce al numero minimo di piante officinali, dieci appunto, utilizzate per la preparazione di questi distillati". Il risultato è un prodotto totalmente naturale, a partire dal processo di preparazione: attraverso l'infusione e la macerazione è possibile conservare tutte le proprietà benefiche delle piante utilizzate.
Gianluca Mech con Angelica Montagna di Rete Veneta, presentatrice della serata.
"Ogni depositario della formula segreta - prosegue l'erede della tradizione erboristica - deve preoccuparsi non solo della conservazione, ma anche dell'arricchimento della ricetta, introducendo nuovi elementi che possano poi essere tramandati. Io ho inserito le alghe, che mio padre non conosceva, così come lui a suo tempo introdusse il ginseng, sconosciuto ai miei avi".
In un'epoca in cui si è disposti a tutto pur di perdere peso, il giovane imprenditore si è preoccupato di ribadire più volte come tale pratica debba essere comunque seguita sotto controllo medico e di quanto sia centrale all'interno di questo processo il concetto di "salute": è necessario un cambio di mentalità che ci riconduca a prenderci cura di noi stessi e conseguentemente del nostro corpo, per la totale corrispondenza che intercorre tra questi due elementi.
Proprio per rispondere alle diverse esigenze di chiunque voglia avvicinarsi alla Tisanoreica è stato fondato, per volontà dello stesso Gianluca Mech, il "Centro Studi Tisanoreica": una struttura, con sede a Lonigo, che riunisce medici e dietisti con il proposito di approfondire gli aspetti tecnico-scientifici di questa pratica dimagrante che sta trovando un numero sempre crescente di consensi.
"Non bisogna solo preoccuparsi di perdere peso e conservare la propria bellezza - conclude Mech - bisogna tornare ad avere davvero a cuore la propria salute, perchè bellezza e benessere coincidano: viviamo in un'epoca in cui l'obesità è ai primissimi posti tra le cause di morte a livello mondiale. Le "diete fai da te" inducono il nostro corpo ad utilizzare metodi innaturali che non solo non ci fanno perdere peso, ma danneggiano la nostra salute. La Tisanoreica permette di adattare a questa pratica alcuni tra gli alimenti tassativamente vietati dalle altre cure dimagranti, come ad esempio un ottimo Tiramisù. La bellezza non deve diventare un'ossessione, ma dev'essere la diretta conseguenza di una buona salute".
Gli "Incontri Senza Tossine" proseguiranno per tutto il mese di giugno presso "La Bassanese" ogni giovedì alle 20.45: un'iniziativa nata proprio dalle richieste del pubblico di quegli "Incontri Senza Censura" che, nel bimestre aprile-maggio, hanno visto avvicendarsi numerose personalità del panorama culturale italiano con uno straordinario successo di pubblico.