Connessioni contemporanee
Un dialogo col presente
4-11-18 Settembre 2025
2 Sep 2025 19:02
2 Sep 2025 17:35
2 Sep 2025 13:57
2 Sep 2025 13:51
2 Sep 2025 13:51
2 Sep 2025 13:46
2 Sep 2025 21:32
2 Sep 2025 20:47
2 Sep 2025 20:43
2 Sep 2025 20:04
2 Sep 2025 19:43
2 Sep 2025 18:56
Alessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it
Pubblicato il 07-02-2009
Visto 13.007 volte
Via libera del Comune di Bassano al nuovo Centro Commerciale all’altezza dello svincolo di Bassano Sud della superstrada.
La notizia è stata resa nota martedì sera nel corso dell’assemblea generale del Quartiere Merlo per voce del sindaco Bizzotto e degli assessori all’urbanistica e lavori pubblici Bottecchia e Torresan.
La giunta comunale ha infatti adottato il Piano Particolareggiato per la realizzazione del Centro Commerciale - ad opera del Gruppo Famila - nell’area delimitata a sud dalla superstrada Gasparona, a est da Viale De Gasperi, a nord da Via Pio La Torre e a Ovest da Via Rambolina.
L'area del nuovo insediamento, tra Viale De Gasperi e la Superstrada
L’adozione del piano era rimasta bloccata per anni causa la vicinanza in linea d’aria del deposito di gas Beyfin Sveg nel cui raggio di sicurezza per le sostanze pericolose non era consentita la costruzione di nuovi edifici. Il raggio di sicurezza, inizialmente fissato in 600 metri, era stato successivamente ridotto a soli 60 metri, con relativo decreto prefettizio, spianando così la strada all’edificabilità del nuovo gigante commerciale.
Sono previsti 14mila metri quadrati complessivi di superficie di vendita nell’ampia porzione dell’area destinata all’uso commerciale. Un’altra porzione della proprietà è destinata ad uso misto artigianale-commerciale, mentre la fascia a sud nel perimetro considerato rimane libera per il sedime della futura Supertrada Pedemontana, con l’ampliamento della carreggiata dell’attuale Gasparona.
Prevista nell’area, a spese del Centro Commerciale, anche la costruzione di un asilo nido per i dipendenti e i clienti del punto vendita, ma anche a servizio delle famiglie esterne che ne facessero richiesta.
“Il nostro è un provvedimento urbanistico - puntualizza l'assessore Giuseppe Bottecchia -. Le relative licenze commerciali sono invece di competenza della Regione”.
Il piano particolareggiato è attualmente in visione all’Ufficio Urbanistica del Comune per le osservazioni, prima dell’adozione definitiva.
Sul maxi-progetto a sud della città, di cui si parla sin dagli anni '90, l'Unione Mandamentale del Commercio si è sempre opposta. Una novità destinata ad accendere nuove discussioni e polemiche.