Connessioni contemporanee
Un dialogo col presente
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Alessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it
Pubblicato il 05-11-2015
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To be, or not to be, that is the question.
Riguardo ai destini del Polo Museale Santa Chiara, l'orientamento dell'Amministrazione comunale di Bassano del Grappa - come ampiamente riportato in un precedente articolo - è nettamente emerso, fugando tutti i dubbi amletici delle settimane precedenti, alla seduta congiunta delle commissioni consiliari di lunedì scorso.
Sono tuttavia numerosi gli aspetti della dibattuta questione ancora da chiarire e che meritano un ulteriore approfondimento, a beneficio della pubblica opinione.
Il presidente del Museo dell'Automobile Bonfanti-Vimar Massimo Vallotto in occasione della visita al MuSe di Trento (foto Alessandro Tich - archivio Bassanonet)
Per questo motivo è stato confermato il “Question Time” sul Polo Museale Santa Chiara, in programma sabato prossimo 7 novembre dalle ore 11 alle 14 nella sala Chilesotti del Museo Civico di Bassano, aperto liberamente alla cittadinanza.
All'incontro sono stati invitati - tra gli altri - il sindaco Riccardo Poletto, il vice sindaco Roberto Campagnolo, l'assessore comunale alla Cultura Giovanna Ciccotti, la presidente della V commissione consiliare “Promozione del territorio e Cultura” Paola Bertoncello, i capogruppo consiliari di maggioranza e di opposizione, i presidenti della categorie economiche del territorio, i referenti di Urban Center e degli Amici dei Musei.
L'appuntamento - condotto a due voci dal collega del “Giornale di Vicenza” Lorenzo Parolin e da chi vi scrive - è organizzato dal Museo dell'Automobile Bonfanti-Vimar.
Il “Question Time”, come informa un comunicato trasmesso in redazione dal presidente del Museo dell'Automobile Massimo Vallotto, “ha lo scopo di permettere ai rappresentanti della pubblica amministrazione bassanese, delle categorie economiche del territorio e di alcune associazioni culturali, di esprimere la loro posizione in merito alla realizzazione dell'importante opera pubblica e alle ultime novità uscite recentemente su alternative possibili”. “Scelte importanti ed imminenti - conclude Vallotto - che incideranno in modo profondo sul futuro di un territorio ben più vasto di quello comunale.”