Pubblicità

Opera Estate Festival

Pubblicità

Opera Estate Festival

Alessandro TichAlessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it

Attualità

Luci della città

L'Amministrazione di Bassano sta elaborando il nuovo Piano di Illuminazione Comunale. In città saranno progressivamente attivate luci pubbliche flessibili e regolabili, ma la prima preoccupazione è “far capire le novità alla popolazione”

Pubblicato il 21-06-2012
Visto 3.476 volte

Pubblicità

Opera Estate Festival

L'illuminazione notturna della chiesa di San Giovanni, in piazza Libertà, impiega una quantità dalle 5 alle 6 volte superiore della luce necessaria. In via Angarano, nel tratto che confluisce alla Ss. Trinità, le candele accese di sera sono 4 volte superiori alla potenza sufficiente. E ancora illuminazioni a giorno poco congrue, illuminazioni sbagliate, impianti luminosi non uniformi o con caratteristiche non corrette. Tutto questo mentre l'Europa invita le città a “illuminare meno e illuminare meglio, spendendo meno”.
E allora? Allora “smorza 'e llights”: ovvero dismetti l'attuale sistema di pubblica illuminazione, ormai obsoleto rispetto alle leggi vigenti e ai consumi standard, e sostituiscilo progressivamente con nuove soluzioni, tecnologicamente avanzate, di illuminazione sostenibile.
E' questo, in estrema sintesi, il senso del PICIL: il Piano di Illuminazione Comunale che il Comune di Bassano del Grappa sta elaborando, in sintonia con le indicazioni della Regione Veneto in materia “di contenimento dell'inquinamento luminoso e di risparmio energetico nell'illuminazione per esterni” e con la medaglia al petto di progetto pilota regionale.

La conferenza stampa in municipio (foto Alessandro Tich)

Si tratta di un intervento che non è semplice né immediato, e che necessita in primo luogo del coinvolgimento dei cittadini, “che vanno adeguatamente informati - afferma in conferenza stampa l'assessore alla Sostenibilità Andrea Zonta - per essere consapevoli delle scelte di pianificazione”. “E' importante - sottolinea ancora l'assessore - che l'illuminazione pubblica venga capita, perché cambiandola cambia il modo di vedere la città.”
Zonta è reduce da Bruxelles, dove ha partecipato a un incontro con i referenti del PLUS (acronimo inglese di “Illuminazione Pubblica per Spazi Urbani Sostenibili”): il progetto di cooperazione territoriale della Comunità Europea a cui il Comune di Bassano ha aderito e in base alle cui linee guida sta prendendo forma il Piano di Illuminazione Comunale.
“Il PICIL - spiega - prevede una parte di rilevazione degli 8800 punti luce di Bassano, per poi passare a una vera pianificazione: e cioè come e con che cosa sostituisco l'esistente e come sviluppo l'illuminazione nei nuovi insediamenti. Il progetto europeo PLUS spinge verso l'attivazione di impianti a led, con maggiore flessibilità nel calore e colore dell'illuminazione.”
In futuro, dunque, Bassano sarà una città dalle luci pubbliche regolabili: a seconda del luogo, dell'ora e delle diverse necessità del contesto urbano. Per il presente, intanto, la prima preoccupazione sembra quella di far capire alla popolazione perché una luce meno intensa, su una strada pubblica, non è meno efficace o meno sicura di un bel lampione sparato a mille.
In questa fase di divulgazione il Comune sarà affiancato - a livello volontaristico - dall'associazione di professionisti INBAR, attivi nel settore della bioarchitettura, che realizzeranno una “piattaforma comunicativa” per la cittadinanza sulle novità previste dal PICIL tramite “incontri, confronti e scambi di idee”.
Mentre il Living Lab Prealpe, anticipa ancora l'assessore, avrà il compito “di far capire in modo reale che cosa accade, cercando aziende del settore e fondi per fare delle prove di illuminazione e mostrare che cosa cambia”.
Temi e progetti che saranno al centro di un convegno - in programma in Sala Chilesotti al Museo Civico lunedì 25 giugno dalle 14.30 alle 18.30 - intitolato “Scelte di pianificazione sostenibile: illuminazione pubblica”, aperto a tutti ma destinato in primo luogo ai cosiddetti “portatori di interesse”: professionisti, tecnici e imprese.
L'appuntamento rientra nel più ampio programma della “GreeNordEsT week”, il programma di iniziative promosse nel Triveneto da Energheia, in collaborazione con numerosi enti e associazioni, nell'ambito della Settimana Europea dell'Energia Sostenibile.

Pubblicità

Opera Estate Festival

Più visti

1

Attualità

06-07-2025

Stingin’ in the Rain

Visto 13.574 volte

2

Attualità

06-07-2025

Nicola Ignazio Elio

Visto 10.322 volte

3

Attualità

05-07-2025

Centro Elioterapico

Visto 10.199 volte

4

Politica

04-07-2025

MBM Productions

Visto 9.606 volte

5

Attualità

07-07-2025

Sting 0.0

Visto 9.130 volte

6

Attualità

08-07-2025

Che Sfing

Visto 7.587 volte

7

Attualità

08-07-2025

Auditorium Vivaldi

Visto 7.305 volte

8

Attualità

09-07-2025

Facciamo sagra

Visto 5.941 volte

9

Attualità

09-07-2025

Animal House

Visto 5.604 volte

10

Politica

09-07-2025

Tosi nervosi

Visto 4.764 volte

1

Attualità

21-06-2025

Bundesliga

Visto 18.396 volte

2

Attualità

06-07-2025

Stingin’ in the Rain

Visto 13.574 volte

3

Attualità

11-06-2025

Aria di Gaza

Visto 11.996 volte

4

Attualità

13-06-2025

Humanum Est

Visto 11.966 volte

5

Attualità

02-07-2025

Come ti Park

Visto 11.118 volte

6

Attualità

17-06-2025

La conquista dello spazio

Visto 10.907 volte

7

Attualità

21-06-2025

Grazie Well

Visto 10.463 volte

8

Attualità

14-06-2025

Poste Germaniche

Visto 10.446 volte

9

Attualità

06-07-2025

Nicola Ignazio Elio

Visto 10.322 volte

10

Politica

28-06-2025

Generazione Z

Visto 10.272 volte