Ultimora
3 Nov 2025 09:57
Violenza di genere, arrestato 25enne e applicato braccialetto
2 Nov 2025 15:58
L'Inter soffre a Verona, autogol al 94' le dà la vittoria
1 Nov 2025 14:43
Da domani piogge forti specie su pedemontana e zone montane
1 Nov 2025 14:42
Ritrovato morto escursionista vicentino disperso da un mese
1 Nov 2025 11:22
Cgia, rispetto al pre-Covid la Sicilia guida la crescita
1 Nov 2025 10:35
Picchia la moglie, applicato braccialetto elettronico a 50enne
3 Nov 2025 07:57
"Mio figlio 15enne invalido torturato da coetanei ad Halloween"
3 Nov 2025 08:08
PRIME PAGINE | Trump-Putin, braccio di ferro globale
3 Nov 2025 07:30
Ciclista ucciso da auto pirata, è lo zio di Laura Pausini
3 Nov 2025 07:27
Prove di sbarco dei Marines, alta tensione nei Caraibi. Trump alla Cbs: "Se Maduro ha i giorni conta
3 Nov 2025 00:02
Ghiglia chiede lo stop di Report, insorge l'opposizione
Alessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it
La Manfrotto “taglia” settanta dipendenti
Crolla il mercato americano e la nota azienda bassanese annuncia settanta esuberi. I tagli interesseranno le sedi di Bassano e di Feltre
Pubblicato il 22-07-2009
Visto 6.607 volte
La crisi economica non guarda in faccia a nessuno e anche alcune grosse aziende, leader indiscusse nel proprio settore, si trovano in difficoltà.
E' il caso della Manfrotto di Bassano del Grappa, che ha annunciato ai lavoratori e ai sindacati la riduzione del personale entro fine luglio nella misura di settanta dipendenti, tra operai e impiegati, a causa del consistente calo di mercato di riferimento.
Dei settanta lavoratori in esubero, trenta appartengono alla sede principale di Bassano del Grappa, che occupa in tutto 240 persone. Gli altri quaranta tagli interesseranno la filiale di Feltre (Bl).
Le altre sedi del gruppo - non colpite al momento dagli esuberi - si trovano a Pove, Cismon del Grappa e Mogliano Veneto (Tv).
Il Gruppo Manfrotto è un nome di rilevanza internazionale nel settore delle attrezzature foto e video, ed è a capo della divisione “Imaging and Staging” della Vitec Group Plc, una multinazionale quotata alla borsa di Londra.
La “Imaging and Staging”, a sua volta, è leader mondiale nel design, produzione e distribuzione di supporti professionali, borse e materiale protettivo per i mercati fotografico, video e dell'intrattenimento.
Ma tutto ciò non ha impedito una drastica caduta degli ordinativi, principalmente dagli Stati Uniti, che negli ultimi mesi del 2008 ha raggiunto punte anche del 20 per cento.
La proprietà ha quindi deciso settanta tagli “su base volontaria”, che riguarderanno in gran parte operai ormai vicini al pensionamento. Giovedì prossimo è in agenda un nuovo incontro fra i sindacati e la dirigenza aziendale per discutere i dettagli della decisione.
Più visti
Imprese
01-11-2025
Crisi d'impresa in Veneto: Il 36% delle aziende pronte a chiudere (o cedere)
Visto 3.109 volte
Attualità
21-10-2025
Syncro System celebra 65 anni di attività con una giornata di festa
Visto 11.616 volte




