Ultimora
19 Nov 2025 19:46
Schlein, Manildo ha umiltà dell'ascolto, non arroganza già vista
19 Nov 2025 17:52
Carron, 'il Veneto non è estraneo al declino dell'Italia'
19 Nov 2025 16:57
'La grotta del suono', 35.000 anni di note a Caorle
19 Nov 2025 16:33
Consiglio Fenice, solidarietà a Colabianchi e conferma Venezi
19 Nov 2025 15:39
Chirra e Subrizi vincono Concorso Luciano Vincenzoni di Treviso
19 Nov 2025 15:17
A Mestre la prima grande mostra su Sandro Pertini
20 Nov 2025 10:30
Tod's e tre manager indagati per caporalato da pm di Milano
20 Nov 2025 10:40
Un giovane spagnolo su 4 favorevole a un regime autoritario
20 Nov 2025 10:19
Arriva il primo freddo, da domani fino a 8 gradi sotto la media
20 Nov 2025 10:05
Ex Ilva, a Taranto fabbrica occupata e blocchi stradali. La protesta anche a Genova, code fino a 8 k
20 Nov 2025 09:28
++ Ex Ilva, a Taranto fabbrica occupata e blocchi stradali ++
Alessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it
Remondini forever
Presentati i corsi 2011 della Scuola di grafica “Remondini” di Bassano. Nuovo impulso alle attività del Museo remondiniano di Palazzo Sturm
Pubblicato il 10-03-2011
Visto 4.507 volte
Volete imparare a realizzare una scatola porta oggetti con coperchio e scomparto interno? O essere in grado di creare una xilografia policroma? O magari scoprire le tecniche della stampa tipografica? E perché non sapere che cos'è un “brunitoio”, e soprattutto come si usa?
Questi e tanti altri segreti del mestiere saranno svelati ai non addetti ai lavori dai corsi 2011 teorico-pratici della Scuola di grafica “A. Remondini” di Bassano: quattro percorsi formativi, ospitati nella sede della Scuola al Museo Remondini di Palazzo Sturm, che da marzo a settembre alzeranno il sipario su un programma di iniziative collegate a una delle più importanti tradizioni artigiane del nostro territorio.
Iniziative che daranno “ulteriore visibilità al Museo remondiniano, che si fregia del premio ICOM quale migliore museo “glocal” d'Italia” - ha sottolineato il sindaco Stefano Cimatti, intervenuto alla conferenza stampa di presentazione dei corsi assieme al vicesindaco e assessore alla cultura Carlo Ferraro.
La direttrice del Museo Giuliana Ericani, il sindaco Cimatti, il vicesindaco Ferraro e il presidente della Scuola di grafica Giorgio Tassotti
E in effetti l'attività della Scuola di grafica - fondata nell'ormai lontano 1990 su iniziativa di un gruppo di stampatori e grafici bassanesi - si propone oggi nel segno di un nuovo impulso per la struttura museale dedicata ai Remondini, che tra il '600 e il '700 diedero vita a Bassano alla più grande stamperia europea.
“Nel 2010 - ha evidenziato la direttrice del Museo Biblioteca Archivio Giuliana Ericani - il Museo Civico è stato al centro delle manifestazioni per l'inizio delle celebrazioni di Jacopo Bassano, e per motivi di budget Palazzo Sturm, che è il secondo polo museale della città per le arti decorative e la grafica, è rimasto in secondo piano. Quest'anno, anche grazie al premio ICOM e in relazione alle risorse interne, stiamo attivando interessanti progetti.
E' in fase di organizzazione la 2° edizione della Biennale di Incisione Contemporanea “Città di Bassano”, di cui oggi decidiamo il vincitore che sarà premiato nella cerimonia in programma il 16 aprile. Altro elemento fondamentale è l'aspetto tecnico dell'incisione, portato avanti dall'attività della Scuola di grafica, che attraverso un accordo di programma col Comune fa sì che il Museo dell'Incisione abbia dei momenti di approfondimento.”
“Con la Scuola di grafica - ha aggiunto la dott.ssa Ericani - è stata predisposta una progettazione annuale delle attività, e questo è importante per la cittadinanza.”
I corsi 2011 partiranno con la prima iniziativa, prevista dal 17 al 31 marzo: un corso di cartonaggio, con cenni di legatoria, tenuto dalla dott.ssa Monica Dal Molin.
Seguirà, dal 14 al 28 aprile, un corso di xilografia che avrà come docente il prof. Augusto Gnesotto.
Terzo appuntamento, dal 16 al 30 giugno, il corso di composizione, caratteri mobili e stampa tipografica affidato al maestro tipografo Luigi Simonetto.
Gran finale, dal 15 al 29 settembre, con il corso di acquaforte che sarà tenuto da un maestro calcografo.
“La scuola, nata 20 anni fa - ha dichiarato il presidente della Scuola di grafica “Remondini” Giorgio Tassotti - svolge un ruolo importante per sollecitare e promuovere l'attività dell'arte della stampa. E' una cosa sentita poco dai bassanesi, ma se giri il mondo, nei settor idella grafica e della stampa, tutti sanno chi sono i Remondini. Il Museo remondiniano va vivacizzato, per questo abbiamo approntato un programma annuale.”
Con una “chicca” collaterale, annunciata dal sempre attivo componente della Scuola Flavio Reffo: la realizzazione di una cartellina di xilografie - dopo quelle già dedicate al Millennio di Bassano e a Teofilo Folengo - sul tema delle “prelibatezze bassanesi”.
A cominciare ovviamente dagli asparagi, la cui stagione è imminente, per proseguire nel tempo col baccalà, le verdure locali e altri tipici prodotti della zona.
E' inoltre in cantiere una mostra sui “Presepi di carta” che sarà allestita in città per il prossimo Natale.
Con la promessa, da parte dell'Amministrazione comunale, di trovare uno spazio adeguato per un laboratorio di acquaforte, fortemente richiesto dalla Scuola: la sala, opportunamente attrezzata, sarà sempre ubicata all'interno del complesso di Palazzo Sturm.
Comunque sia, Remondini forever.
Più visti
Elezioni Regionali 2025
14-11-2025
Andrea Nardin: “Mi propongo non per quello che prometto ma per quello che ho fatto”
Visto 15.567 volte
Elezioni Regionali 2025
16-11-2025
Renzo Masolo: “Il mio impegno è quello di fare comunità”
Visto 11.668 volte
Attualità
15-11-2025
PFAS Pedemontana: Vicenza Istituisce il Comitato Provinciale di Coordinamento
Visto 8.721 volte
Incontri
16-11-2025
L'arte dell'impresa: due viaggiatori, due epoche, lo stesso spirito
Visto 3.470 volte
Elezioni Regionali 2025
10-11-2025
Elena Pavan: “Sono pronta a rimettermi in gioco”
Visto 20.012 volte
Elezioni Regionali 2025
14-11-2025
Andrea Nardin: “Mi propongo non per quello che prometto ma per quello che ho fatto”
Visto 15.567 volte




