Ultimora
20 Nov 2025 17:50
Verona: Zanetti valuta Al-Musrati e un tridente d'attacco
20 Nov 2025 17:50
Ipzs, nuove fascette anticontraffazione su bottiglie di Prosecco
20 Nov 2025 17:28
Europei 2032: Abodi, impensabile non ci sia uno stadio al sud
20 Nov 2025 16:21
Imprenditore padovano in canale con l'auto, 32enne lo salva
20 Nov 2025 16:17
A Venezia in mostra la Pietà di Bellini restaurata
20 Nov 2025 15:02
Stelle esplose laboratorio per cercare 'quinta forza' Universo
20 Nov 2025 18:24
++ Grande incendio alla Cop30, fatti evacuare i partecipanti ++
20 Nov 2025 18:33
Triplice femminicidio a Roma, ergastolo per De Pau
20 Nov 2025 18:03
Mattarella: 'Lo spettacolo è ricchezza, è un investimento per il Paese'
20 Nov 2025 17:52
++ Mattarella,spettacolo è ricchezza,è investimento per Paese ++
20 Nov 2025 17:51
Starmer si congratula con la Scozia per la qualificazione ai Mondiali
20 Nov 2025 17:27
La madre è morta da 3 anni, si finge lei per incassare la pensione
Laura Vicenzi
Giornalista
Bassanonet.it
Pellicole d'autore tra vecchi borghi di paese
Seconda edizione dal 9 luglio al 6 agosto a Pederobba, Onigo e Covolo del “Moffe...Monnezza Film Festival”
Pubblicato il 05-07-2010
Visto 5.556 volte
Torna a luglio ed agosto la seconda edizione del “Moffe...Monnezza Film Festival, pellicole d'autore tra i vecchi borghi del paese” organizzato dall'Associazione AriaNova di Pederobba. Dal 9 luglio al 6 agosto il festival proporrà una selezione tra documentari e corti animati di forte impatto per le tematiche ambientali presentate. Viene dunque riproposta anche per il 2010 l'idea usare il cinema come linguaggio e per suggerire una nuova cornice sotto cui guardare ai problemi legati alla salute e all’ambiente proprio attraverso gli obbiettivi e le pellicole di giovani registi e registe indipendenti.
Un piccolo cineforum itinerante perché le pellicole verranno proiettate nei diversi borghetti delle frazioni del comune di Pederobba, grazie alla collaborazione e all'ospitalità di alcune famiglie. Un modo, questo, per far conoscere i luoghi caratteristici del comune, ma anche per portare cinema ed ambiente direttamente nei cortili e nelle piccole piazzette paesane. Ad aprire la seconda edizione del Moffe ci sarà una serata speciale dedicata ai bambini e alle famiglie venerdì 9 luglio al Campetto dell'Oratorio di Onigo in programma lo spettacolo “Ciclo, riciclo, triciclo” de Gli Alcuni-Teatro Stabile di Innovazione. L’ingresso è libero. In caso di maltempo alle proiezioni verranno effettuate nella Sala Parocchiale San Luigi Centro Parocchiale di Onigo.
ex acciaierie Italsider, ora Ilva a Taranto
Le proiezioni in programma:
venerdì 16 luglio a Curogna in via Curogna 73
“Valledora – La terra del rifiuto” un documentario di Matteo Bellizzi del 2009 in cui il regista piemontese racconta la realtà della popolazione della Valledora, un’area di poco più di 300 chilometri quadrati tra le province di Vercelli e Biella, incastrata tra un deposito di scorie nucleari, due centrali termoelettriche e un inceneritore. Da anni gli abitanti della zona e le associazioni ambientaliste, riuniti nel "Movimento Valledora" e Donne di Santhià, tentano di forzare un muro di indifferenza e silenzio.
venerdì 23 luglio a Levada in via Levada
“La bambina deve prendere aria” – di Barbara Rossi Prudente, 2008. Una madre parla alla figlia neonata mentre passeggiano in una città straziata dall’immondizia: l’emergenza rifiuti in Campania vista dal punto di vista di una mamma.
mercoledi 28 luglio a Covolo in via Cal Granda 8 presso l’azienda Agricola Paolo Trinca “Garbage, the revolution starts at home” di Andrew Nisker, del 2007 in lingua originale con sottotitoli in italiano
La famiglia McDonald di Toronto ha provato nell’autunno 2005 una singolare convivenza con la propria immondizia tenendola in garage per tre mesi.
sabato 31 luglio a Onigo in via Molini presso le Vecchie Porte del Brentella “Corti animati” autori vari, una serie di cortometraggi animati in 2D e 3D su tematiche ambientali
venerdì 6 agosto a Pederobba in località Vienna via Piazzetta
“Arrivederci a Taranto” di Roberto Paolini, 2008, la fotografia di una realtà complessa, variegata e quasi sconosciuta fuori dei confini della Puglia: la nascita e lo sviluppo delle ex acciaierie Italsider, ora Ilva, a partire dagli anni ’60; le speranze di benessere della popolazione; le numerose morti bianche susseguitesi negli anni; l’impatto ambientale devastante dell’enorme stabilimento per la diossina e le polveri sottili il tutto illustrato attraverso le parole dei protagonisti di una storia che, pur locale, può considerarsi lo specchio dell'Italia intera.
Più visti
Elezioni Regionali 2025
14-11-2025
Andrea Nardin: “Mi propongo non per quello che prometto ma per quello che ho fatto”
Visto 16.436 volte
Elezioni Regionali 2025
16-11-2025
Renzo Masolo: “Il mio impegno è quello di fare comunità”
Visto 12.542 volte
Attualità
15-11-2025
PFAS Pedemontana: Vicenza Istituisce il Comitato Provinciale di Coordinamento
Visto 8.730 volte
Elezioni Regionali 2025
10-11-2025
Elena Pavan: “Sono pronta a rimettermi in gioco”
Visto 20.020 volte
Elezioni Regionali 2025
14-11-2025
Andrea Nardin: “Mi propongo non per quello che prometto ma per quello che ho fatto”
Visto 16.436 volte




