Connessioni contemporanee
Un dialogo col presente
4-11-18 Settembre 2025
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Laura Vicenzi
Giornalista
Bassanonet.it
Pubblicato il 06-08-2009
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A partire da questa XXVIII Edizione, la rassegna 2009 di AsoloArtFilmFestival che avrà luogo ad Asolo dal 28 agosto al 6 settembre si lega al tema della censura. La “Libertà di Opinione e di Espressione” prevista dall’articolo 19 della Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo è una componente essenziale riconosciuta tra le libertà fondamentali e sancita dalla tutela e rispetto dei diritti umani, connessa al valore della pace e della sicurezza internazionale in conformità alla Carta delle Nazioni Unite. Per il 2010 AAFF e Replay, azienda veneta sponsor dell’evento, getteranno le basi per tracciare un nuovo sentiero intitolato “RE-veal”: un contenitore per tutti quei video che, trascendendo i generi, sono stati censurati sia dal marketing che dalla politica.“RE-veal” si propone quindi di individuare, liberare e far rivivere tutte le espressioni video e dare loro spazio e respiro tramite il festival e la rete. Fortemente voluto dal regista iraniano Babak Payami il progetto “Censored Cinema” prenderà il via attraverso due seminari, “Arte e Censura” e “Censura, democrazia e dittatura”, ed un dibattito, “Il diritto di offendere”, con ospiti di rilievo nazionale ed internazionale. Dal 2010 “Censored Cinema” si amplierà e diverrà programma ufficiale del festival, presentando ogni anno una selezione di film che sono stati censurati nel Paese d’origine per ragioni di carattere politico. AsoloArtFilmFestival vuole diventare una piattaforma dalla quale i cultori del cinema di ogni parte del mondo potranno dichiarare la loro solidarietà ed il loro sostegno a quei registi che sono stati e sono soggetti a persecuzione nel loro Paese d’origine. Ad affiancare tutto questo, sarà costituita una ONG dedicata alla protezione e al sostegno dei registi perseguitati nel loro Paese d’origine per il loro lavoro artistico.