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Un concerto tra i più attesi del cartellone di Operaestate Festival 2016, quello di Uto Ughi con i Solisti Veneti diretti da Claudio Scimone, che vanno in scena martedì 19 luglio alle ore 21.20 al Teatro al Castello “T. Gobbi” di Bassano del Grappa; un evento inserito nel cartellone del Festival in collaborazione con il Comune di Bassano del Grappa e sostenuto dalle aziende partner.
Nella serata intitolata “Della Virtù e della Fantasia”, il magico Violino di Uto Ughi insieme ai Solisti Veneti suonerà un repertorio che comprende Bach, Vivaldi, Salieri, Tartini, De Sarasate, guidati dal Maestro Claudio Scimone. A completare il programma musicale, anche qualche brano dei Bassano, famiglia di liutai e musicisti originari della Pedemontana, arrivati prima a Venezia e poi alla corte londinese, dove la figlia, Aemilia Bassano, avrebbe fatto innamorare di sé William Shakespeare e avrebbe stupito tutti per la sua cultura e le sue opere letterarie all’avanguardia, e alla quale il festival dedica un approfondimento.
Il concerto non celebra solo i grandi talenti dei Bassano e i grandi nomi della musica, ma è anche il primo appuntamento del percorso dedicato alla musica classica più bella, un evento unico che riunisce il talento di uno fra i più acclamati musicisti italiani e un grande direttore con la sua celebre orchestra.
Erede della tradizione che ha visto nascere e fiorire in Italia le prime grandi scuole violinistiche, Uto Ughi ha mostrato uno straordinario talento fin dalla prima infanzia: all'età di sette anni si è esibito per la prima volta in pubblico, e proseguendo gli studi con il maestro George Enescu, già a dodici anni veniva definito dalla critica un concertista artisticamente e tecnicamente maturo.
Accompagnato dal suo violino, un “Guarneri del Gesù” del 1744, oppure, in altre occasioni, uno Stradivari del 1701 denominato “Kreutzer”, da anni incanta le platee e da qualche anno si rivolge anche al pubblico più giovane dopo la nomina da parte della Presidenza del Consiglio dei Ministri a Presidente della Commissione incaricata di studiare una campagna di comunicazione a favore della diffusione della musica classica presso il pubblico giovane.
Un impegno, quello a favore dei giovani, che lo accomuna ai Solisti Veneti: la diffusione della grande musica presso un pubblico sempre più vasto e la promozione del repertorio musicale presso i giovani sono sempre stati obiettivi prioritari de “I Solisti Veneti” diretti da Claudio Scimone, fino a portarli al popolare Festivalbar, ma anche nelle scuole fin dal 1960. E in Veneto tengono annualmente anche concerti in cui suonano con i giovanissimi fra i 7 e i 14 anni dell’Orchestra Sinfonica “I Pollicini”.
Il loro direttore e fondatore, Claudio Scimone, allievo del direttore greco Dimitri Mitropoulos e di Franco Ferrara, ha diretto tutti i concerti, le registrazioni, l’opera di ricerca e le pubblicazioni dei Solisti Veneti, ma la sua carriera è iniziata con un esordio al Covent Garden di Londra con “L’Elisir d’Amore”, proseguendo poi con collaborazioni per opere, concerti o registrazioni con molte delle massime istituzioni musicali nazionali e internazionali.
Ingresso: intero 35€ - ridotto 30€
Info e prenotazione: Biglietteria Operaestate, via Vendramini 35, Bassano del Grappa – 0424524214
Tutto il programma del Festival su: www.operaestate.it
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