Connessioni contemporanee
Un dialogo col presente
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Redazione
Bassanonet.it
Pubblicato il 24-12-2009
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"La bici corre senza far rumore, solo quello delle gocce di sudore, che cadono dall'alto sulla strada come fossero gocce di rugiada... Ma questa corsa finirà e alla fine ci sara il mio sguardo sul traguardo, come un kamikaze che sfida il sole che tramonta dietro sé.."
Il ritmo è quello della bossanova. La voce, sicura, ironica a tratti ammicante è di Tatiana Guderzo. Sì, proprio lei, la biondina che ha vinto il campionato del mondo di ciclismo a Mendrisio e che ha in bacheca anche il bronzo delle Olimpiadi di Pechino.
La "Kamikaze" del ciclismo rosa ha inciso una canzone, s'intitola "Lo sguardo sul traguardo". E' stata scritta apposta per lei da un compositore del calibro di Massimo Bizzani (Mina Cocciante Ranieri Canerase, ecc.) a due mani con il suo amico Apo, al secolo Roberto
Ambrosi, oste istrionico con luminosi trascorsi da cantautore e uomo di spettacolo.
E' stato proprio Apo Ambrosi, marosticense come Tatiana a convincere la campionessa del mondo ad entrare in una sala d'incisione.
"Quando mi hanno comunicato che Tatiana aveva vinto il mondiale ero al mare in Sardegna,- racconta Ambrosi - Le ho subito inviato un sms dicendole che avrei scritto una canzone per lei, e così ho fatto. U na decina di giomi dopo I'ho incontrata nel mio locale a Marostica
e per scherzo le ho fatto cantare qualche strofa di "Io vagabondo".
In quel momento ho capito che la canzone dedicata a lei I'avrebbe cantata proprio Tatiana".
Detto, fatto. Apo ha inviato a Massimo Bizzani gli accordi e alcune dritte per il testo e così è nata "Lo sguardo sul traguardo", una canzone di straordinaria efficacia sia per la linea armonica e I'arrangiamento sia per la ricercatezza delle parole, capaci di tradurre in poesia tutte le emozioni che il ciclismo sa regalare.
Altra idea: perché non realizzare un intero cd e dare il ricavato in beneficenza? Anche in sala d' incisione una campionessa del mondo merita una squadra degna del suo rango e ad Apo Ambrosi, che è riuscito a far cantare anche Filippo Pozzato, Matteo Tosatto e Gianni
Faresin.