Ultimora
2 Dec 2025 20:29
Morto a Treviso Nicola Tognana, ex vice di Confindustria
2 Dec 2025 18:20
Molotov contro casa di una ex dipendente, tre arresti
2 Dec 2025 17:13
Nel Comune di Venezia la nuova figura del Disability Manager
2 Dec 2025 16:40
Calcio Venezia, maglia in collaborazione con Drake Ramberg
2 Dec 2025 16:19
Giorgia Ascari, designer di caschi che ha scelto la montagna
2 Dec 2025 16:03
Stefani, 'Patto con i veneti in 5 punti per i prossimi 6 mesi'
2 Dec 2025 21:18
Putin vede Witkoff e Kushner. 'Europa vuole la guerra? Noi pronti'
2 Dec 2025 21:19
Scandalo nella diplomazia Ue, fermati Mogherini e Sannino
2 Dec 2025 20:42
Coppa Italia: in campo Juventus-Udinese 0-0 DIRETTA e FOTO
2 Dec 2025 19:18
Esce di casa e scompare nel nulla, paura per una 27enne
2 Dec 2025 19:45
Netanyahu apre all'accordo con Damasco ma 'Idf resta'
2 Dec 2025 19:29
Le foto di Andrea Sempio davanti casa Poggi entrano nell'inchiesta
Alessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it
“Noi ci t®eniamo!”
Il coordinamento del PD del Bassanese lancia un'iniziativa per l'ammodernamento della linea ferroviaria Trento-Bassano-Padova. Il consigliere regionale Fracasso: “Il Veneto è “maglia nera” per gli investimenti ferroviari in Italia”
Pubblicato il 12-02-2011
Visto 4.461 volte
Per lanciare l'iniziativa, hanno scelto la stazione ferroviaria dimenticata dal Signore: quella di Rossano Veneto, lungo la linea Bassano - Padova, dove i pendolari - in gran parte studenti universitari - sperimentano tutti i giorni una situazione di abbandono a dir poco da Terzo Mondo. Un vero e proprio simbolo del degrado inarrestabile dei servizi ferroviari locali.
Ma quei servizi si possono - e si devono - migliorare e ammodernare. Ne è convinto il coordinamento dei circoli del Partito Democratico della zona del Bassanese, che ha promosso l'azione congiunta “Noi ci t®eniamo!”, condivisa dai circoli del partito del comprensorio e anche della vicina Cittadella.
Progetto che vede in prima linea alcuni giovani amministratori del PD, tutti ex-pendolari che hanno provato sulla loro pelle l'ebbrezza dei viaggi FS per recarsi a Padova - in tempo utile - per andare a lezione o dare un esame.
I promotori dell'iniziativa davanti alla stazione di Rossano Veneto
L'iniziativa prevede la presentazione di una mozione a tutti i consigli comunali della zona per il coinvolgimento diretto degli stessi “nell'ammodernamento della linea ferroviaria Trento-Bassano-Padova”.
Il documento chiederà ai singoli Comuni di aderire a una commissione sovracomunale che rappresenti un “interlocutore unico” con la Regione e che si impegni a “individuare le soluzioni più opportune per lo sviluppo ferroviario nel territorio”, a “ottenere che nei futuri interventi sulle infrastrutture della Valsugana sia contemplato anche il riammodernamento della linea ferroviaria”, a “ridurre i tempi di percorrenza portandoli a standard europei”, a “risanare le stazioni” e “ad aumentare la frequenza del servizio in particolar modo nelle ore di punta”.
La mozione chiederà inoltre ai singoli consigli comunali di impegnare i rispettivi sindaci a trasmettere il documento “ai Comuni direttamente interessati dalla linea in oggetto” e al consiglio regionale.
“Nel mio Comune io sono anche consigliere comunale - ha spiegato Daniele Cuccarollo, coordinatore del PD di Tezze sul Brenta - e ho assistito alla diatriba sulla Bretella ovest. In tutti questi dibattiti e scontri sulla viabilità, in tutto il comprensorio, i nostri amministratori non hanno mai preso in considerazione la ferrovia come soluzione ai problemi di mobilità dei cittadini. Fanno eccezione solo il Comune di Bassano e le categorie economiche, che hanno posto la questione ferroviaria tra gli argomenti della loro agenda”.
E il grande paradosso è proprio in questa zona.
“A pochi metri da qui - ha osservato Cuccarollo - abbiamo una strada statale congestionata e una linea ferroviaria scarica. Lasciare la ferrovia in questo stato è un'occasione sprecata per risolvere i problemi viabilistici. Sviluppando la ferrovia non facciamo del facile ambientalismo né inseguiamo sogni, ma vogliamo adeguarci agli standard degli altri Paesi europei e migliorare la qualità di vita dei cittadini del Comuni lungo la Statale 47.”
“Non è un'iniziativa estemporanea - ha rimarcato Elisa Cavalli, consigliere comunale del PD di Bassano del Grappa -. Il PD è da tempo impegnato sulle questioni della mobilità. Questioni su cui ha posto attenzione anche il mio Comune.
Il sindaco Cimatti ha inviato un'email ai 32 sindaci del Comuni attraversati dalle linee ferroviarie Trento-Bassano-Padova e Bassano-Venezia per istituire un tavolo di discussione su questa tematica. Il Veneto è una regione ingorda di strade, ma in dieta per le ferrovie. Ed è assurdo, nel 2011, che si impieghi più di 20 minuti in automobile dallo svincolo di Bassano della superstrada a Rossano Veneto, senza indicazioni chiare su come raggiungere la stazione ferroviaria.”
“Il Veneto è “maglia nera” per gli investimenti ferroviari in Italia - ha rivelato, con un'immagine ciclistica, il consigliere regionale PD Stefano Fracasso -. Appena lo 0,04% del bilancio regionale è impiegato nelle ferrovie, la Lombardia investe dieci volte di più. Il sistema ferroviario veneto muove 200mila pendolari al giorno, con circa 600 treni al giorno. E la media delle cancellazioni, e quindi di convogli che non partono, è di 50 treni al giorno.”
“Ho guardato la tabella degli orari di questa stazione - ha aggiunto -. Qui per più di due ore, dalle 10.37 alle 12.50, non passa nessun treno. Bisogna cambiare passo. Il Sistema Ferroviario Metropolitano del Veneto è al palo da più di dieci anni. Il primo treno della prima tranche della rete metropolitana dovrebbe partire quest'anno. Ma per avere la metropolitana a Bassano bisognerà aspettare fino al 2020, e a Verona fino al 2030.”
“Come PD abbiamo presentato un emendamento al bilancio della Regione - ha detto ancora Fracasso - per salvare, da una parte, i fondi per il trasporto pubblico locale che mettono a rischio le stesse linee delle FTV e per chiedere, dall'altra, un'accelerazione decisa sulla Metropolitana regionale”.
“Tutte le aree metropolitane europee hanno dei sistemi metropolitani regionali - ha evidenziato l'ex sindaco di Arzignano -. Per andare dall'aeroporto di Gatwick a Londra, per una distanza pari a quella tra Vicenza e Verona, si impiegano 20 minuti, con treni che partono ogni 20 minuti. Io vi sfido ad andare con i mezzi pubblici da Vicenza all'aeroporto di Verona Catullo.”
“Bisogna far sentire la voce dei cittadini e dei pendolari - ha concluso Fracasso -. In una regione con un'economia europea e con ferrovie da Terzo Mondo, è giusto andare a Vicenza, Bassano, Verona e Padova in metrò. Noi non siamo un comitato “contro”, siamo un compitato “pro” Metropolitana.”
La parola, sull'argomento, passa adesso ai consigli comunali.
“E' il primo esempio di un'iniziativa condivisa dai Comuni della zona, che è segno di unità e di intenti comuni - ha sottolineato il coordinatore di zona del PD Gianfranco Cipresso -. Sarà la prima di una serie di iniziative per fare massa critica sui problemi del territorio.”
L'incontro con la stampa si è concluso con un “giro turistico” all'interno della stazione di Rossano, con i suoi eterni e immutabili disservizi: le obliteratrici (tutte) rotte, l'orologio fermo, la toilette inesistente e la leggendaria sala d'attesa senza sedie e con la porta sempre aperta.
Succede anche questo, nella “locomotiva d'Italia” che non ha più locomotive.
Il 02 dicembre
- 02-12-2024Il Castello dei Tesserini
- 02-12-2023Porgi l’altra guancia
- 02-12-2023Gettone di assistenza
- 02-12-2023Campanile Sera
- 02-12-2022Dynasty
- 02-12-2017Mura contro Mura
- 02-12-2016Marchio d'Area Volkspartei
- 02-12-2015Ma la notte No
- 02-12-2015Natale Democratico
- 02-12-2014Fluad, “morte sospetta” all'Ulss 15 di Cittadella
- 02-12-2013La Tares secondo Luca
- 02-12-2013Tutto casa e cantiere
- 02-12-2013Gli ultimi fuochi
- 02-12-2013 Energia Sostenibile: a Bassano la presentazione del PAES
- 02-12-2012Commissione VIA Centro Commerciale Unicomm: Rosà ribadisce la sua posizione
- 02-12-2011Habemus Parking (completo)
- 02-12-2011Smantellato il cantiere del Tempio Ossario
- 02-12-2011Fringuelli e fanciulli
- 02-12-2011Il muro sul fiume
- 02-12-2010Quell'ufficio inagibile dentro l'ospedale
- 02-12-2010Donazzan scatenata: “Abroghiamo il valore legale del titolo di laurea”
- 02-12-2009E Bassano lancia il Cinquecentenario di Jacopo
- 02-12-2008Rapina con pestaggio, un arresto
- 02-12-2008Un anno di squalifica per Emanuele Sella
Più visti
Politica
14-11-2025
Andrea Nardin: “Mi propongo non per quello che prometto ma per quello che ho fatto”
Visto 20.178 volte



