Connessioni contemporanee
Un dialogo col presente
4-11-18 Settembre 2025
6 Sep 2025 16:52
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GOLDEN GAME BASSANO – DONATICMC RAVENNA 3-0 (25-20, 25-23, 25-18)
GOLDEN GAME BASSANO: Comacchio ne, Meneguzzo 16, Roman 10, Pontarollo ne, Osellame 1, Murer, Guarise 6, Gottardo 9, Bertoncello ne, Pianese 1, Volpato 11, Lollato (L). All. Poletto
DONATICMC RAVENNA: Cerquetti M. 10, Mughetti, Cacchiarelli (L), Rizzi ne, De Leonibus 6, Alessandrini 1, Gambarelli 0, Ortolani 2, Gherardi 12, Cerquetti A. 2, Pezzi, Porcellini 8. All. Beccari
Arbitri: Salvini, Lo Verde. Note. Battute errate/vincenti: Bassano 13/11, Ravenna 4/4. Muri: 6/4
Durata set: 24’, 27’, 25’. Tot: 1.16’
Nel gergo del poker si potrebbe definire una mano sfortunata. Nello sport invece, dove la fortuna conta relativamente, si può chiamare giornata no, scivolone o incidente di percorso, poco cambia. Fatto sta che al tavolo del campionato il Golden Game ha calato il poker di vittorie con un turno di ritardo rispetto a quanto previsto da una tabella di marcia sin qui assolutamente perfetta non fosse stato per una mano "sfortunata", ovvero per la sconfitta subita otto giorni fa in quel di San Donà. Dopo quel passaggio a vuoto i giallorossi erano attesi da un match reso particolarmente difficile dalla caratura dell’avversario, il Porto Ravenna 5° in classifica, e soprattutto dalla sensazione di dover vincere a tutti i costi da un lato per non perdere il passo con il terzetto di testa, dall’altro per dimostrare al mondo intero di essere la squadra delle prime tre giornate e non certo quella della quarta. Alla fine, con buona pace dei gufi, il Bassano è tornato a recitare nel ruolo di schiacciasassi e per il pur ottimo Ravenna non c’è stato niente da fare: con questa vittoria da 3 punti, la quarta in cinque partite di campionato, Guarise e compagni risalgono al 3° posto superando il Mestrino, sconfitto 3-1 a Potenza Picena, e portandosi a 2 lunghezze dai marchigiani allenati da Mauro Marchetti e a 3 dallo Jesi, la capolista che invece sin qui ha fatto percorso netto con il pieno dei punti possibili.
I quasi 700 del PalaBruel hanno assistito ad un match magari non spettacolare, ma sicuramente intenso e ricco di belle giocate da una parte e dall’altra. Rispetto al solito i giallorossi sono un po’ calati a muro e in battuta, giocando però un’ottima partita in attacco, grazie ad un ispiratissimo Giacomo Osellame e alla buona vena di tutti i martelli (56% pos. di squadra, Volpato 69%, Guarise e Gottardo 57%). Il regista trevigiano non può però non rendere merito ad una ricezione che ha fatto registrare percentuali da urlo con l’80% di positività di squadra e il 63% di perfezione, in cui spicca ancora una volta il solito Lollato che chiude con un impressionante 85% di ricezioni perfette, seguito a ruota da Roman (79% pos., 58% prf.) e da Gottardo (73%, 47%).
Nello starting six c’è Luca Gottardo, in dubbio alla vigilia per un problema alla schiena. Nel 1° set appare subito chiaro che il Golden Game ha tutta l’intenzione di riscattare la brutta prova offerta a San Donà e in tal senso il merito maggiore dei ragazzi di Poletto è stato quello di giocare l’intero incontro con grande calma e senza mai farsi prendere dalla frenesia di dover vincere a tutti i costi. Ai due time out tecnici Bassano è avanti 8-5 e 16-11, Ravenna prova a rientrare portandosi sul 16-14, ma il time out prontamente chiamato dall’allenatore goriziano consente ai bassanesi di ristabilire subito le distanze: nel finale di set c’è spazio per un ace di Pianese (24-18) prima della chiusura timbrata da un attacco da zona 4 di Luca Gottardo (25-20). Il 2° parziale è il più interessante e combattuto perchè il Porto Ravenna scende in campo con grande determinazione mettendo in difficoltà a più riprese i padroni di casa: alla prima sosta tecnica i romagnoli conducono 6-8, mentre alla seconda passa avanti il Golden Game con una bellissima pipe di Roman (16-15) che poi mette la firma sul 21-18 e sul 22-18 per il break che sembra decidere il set. Invece il Porto Ravenna trova la forza di risalire trascinato dagli attacchi di Gherardi che porta i suoi sul 22 pari. Nell’azione successiva ancora Roman infila la palla tra le mani del muro e la rete con un attacco che toglie tutti dai guai: al suo posto entra in battuta Mario Pianese che con l’aiuto del nastro manda in free ball Meneguzzo per la palla del 24-22 interno. Porcellini non sbaglia la palla del 24-23 e sul match point Osellame serve Volpato che vola in cielo a schiacciare senza paura la palla del 2-0. Nel 3° set il pallino del gioco è in mano ai ravennati che conducono fino al 14-15 per poi crollare letteralmente sul turno di battuta di Osellame: il palleggiatore giallorosso resta in zona 1 dal 14-15 al 22-15 per un parziale di 8-0 che di fatto mette la parola fine al set e alla partita.
Nel prossimo turno c’è in programma il secondo derby veneto della stagione con il Golden Game di scena sabato pomeriggio a Monselice. Il fischio d’inizio sarà alle 18.00 e ci saranno anche i tifosi dello Spicchio che si sono già mobilitati per essere presenti anche stavolta, ancora una volta, come sempre.