Golden Game, è il giorno del giudizio

Il giorno del giudizio. Ormai ci siamo, per chi tifa Golden Game domani 19 marzo non sarà solo la festa del papà, ma sarà soprattutto il giorno tanto atteso di Cantù-Bassano, la regina di tutte le partite, quella che con ogni probabilità sarà decisiva per decidere le sorti del campionato di serie B1 almeno per quanto concerne la prima posizione. Infatti chi delle due domani sera si troverà davanti in classifica dovrebbe trovarsi avanti, salvo imprevisti, anche a fine campionato e questo perché il match di domani sera chiude praticamente il giro degli scontri diretti tra le squadre di vertice. Sia per Bassano che per Cantù quella di sabato è infatti la classica tappona di montagna prima della lunga discesa finale, tanto per mutuare un esempio dal ciclismo, con i giallorossi che arrivano a scollinare con 2 punti di vantaggio sui lombardi, 2 punti conquistati tre settimane fa vincendo a Trebaseleghe mentre Cantù veniva fermato in quel di Massa. Quei 2 punti, che il gruppo De Palma ha difeso con le unghie e con i denti nei due successivi turni contro la stessa Massa e Cascina, costituiscono un vantaggio anche psicologico importante sui cui però i bassanesi non possono affatto cullarsi, mentre Cantù, proprio per via di quello svantaggio, non può permettersi di sbagliare, altrimenti verrebbe forse definitivamente tagliata fuori dalla corsa al titolo.

Lo Spicchio c’è! Come ai bei tempi della A2, magari quando si veleggiava ai primi posti con rotta verso la serie A1, i ragazzi dello Spicchio Giallorosso non faranno mancare il loro straordinario apporto seguendo la squadra in Lombardia per sostenere Guarise e compagni nel corso della partitissima Cantù-Bassano. Nessuna novità, si dirà, visto che in quest’anno i tifosi giallorossi sono stati presenti anche ad altre trasferte, magari più vicine. Invece la novità è che stavolta, data l’importanza del match, la tifoseria organizzata è riuscita ad organizzare e riempire un pullman da circa 30 posti, tante saranno le voci pronte a farsi sentire nel Palasport di Cantù, e la cosa, a dire la verità, non accadeva da un po’ di tempo.