Golden Game da urlo, murata anche Massa!

Nella foto: la gioia di Marco Volpato. Foto Chiara Vaccari

GOLDEN GAME BASSANO: Comacchio ne, Meneguzzo 23, Follador 8, Nazarov ne, De Palma 2, Gazzola ne, Guarise 8, Papucci 3, Frigo ne, Pianese 11, Volpato 19, Lollato (L). All. De Palma
QUASAR MASSA VERSILIA: Vanini 3, Fiori 10, Dani 9, Bassoli 12, Bertoli 11, Francesconi 14, Taliani (L), Pezzini 1, Roni , Silva 2, Toracca ne, Lazzarini 1, Biffoli ne. All. Tosi
NOTE. Battute errate/vincenti: Bassano 11/5, Massa 10/7. Muri: 21/6



Un grande Golden Game, in campo per la prima volta con i gradi della capolista, mantiene la vetta vincendo una partita difficile contro una delle squadre più in forma del campionato, quella Quasar Massa Versilia terza in classifica che nel turno precedente, fermando la corsa dell'ex prima della classe Cantù, aveva servito su un piatto d'argento ai giallorossi la testa del campionato. Massa, pur confermandosi un'ottima squadra in un ottimo momento di forma, si è dovuta arrendere allo strapotere di un Golden Game che soprattutto a muro sembra davvero essere di un altro pianeta, tant'è che alla fine si conteranno addirittura 21 muri bassanesi contro i 6 toscani, una vera e propria muraglia contro cui si sono infranti attacchi e velleità del sestetto ospite. Con questa vittoria, addirittura la sedicesima consecutiva, i giallorossi di De Palma rispondono a Cantù, riportatosi temporaneamente al 1° posto vincendo sabato sera col Silvolley, e mantengono la vetta della classifica con due lunghezze di vantaggio sui lombardi a una sola giornata dallo scontro diretto del 19 marzo. Domenica prossima ultima tappa prima del fatidico giorno del giudizio: Bassano riceve al Pala2 i pisani dell’Arca Cascina, mentre Cantù farà visita ai padovani del Monselice.

E’ stata una partita bella ed emozionante come da un po’ non si vedevano, perché ultimamente da queste parti si sono viste solamente partite a senso unico, cosa che, almeno finchè si vince sempre, non dà certo fastidio a nessuno, anzi. In particolare il 4° set resterà sicuramente uno dei più avvincenti cui abbia assistito in questa stagione il pubblico bassanese e del resto non potrebbe essere altrimenti visto che le due squadre si sono inseguite e superate a più riprese fino alla fine, quando il Golden Game sotto 23-24 ha annullato il set point e chiuso i conti neanche a dirlo con tre muri consecutivi che hanno incendiato il tifo dei circa 800 tifosi del PalaBassano2. Come anticipato sopra ad essere ancora una volta decisivo è stato il muro giallorosso contro cui hanno potuto ben poco i vari Bertoli e Francesconi, che alla fine ne hanno presi ben sette a testa. In campo si è visto nuovamente un Marco Volpato in versione superman: il centrale proveniente dalle giovanili bassanesi ma di scuola Altair Vicenza, ha chiuso un incontro giocato da assoluto protagonista con un referto che recita 85% di positività in attacco, 19 punti totali e 7 muri vincenti. Per il resto i giallorossi, trascinati dal giovanissimo centrale vicentino, hanno giocato tutti una partita di grande intensità e maturità, cosa tutt’altro che facile quando si è primi in classifica per la prima volta dopo cinque mesi di inseguimento.

Cronaca. Nel 1° set l'equilibrio dura ben poco perchè se al 1° time out tecnico siamo 8-6 (Meneguzzo), al 2° il punteggio recita già un eloquente 16-10 interno con un muro di Volpato su Fiori, mentre il set si chiude sul 25-16 con un attacco vincente di Mario Pianese. Nel 2° parziale Massa si sveglia e per il Golden Game diventa tutto più difficile: in campo il grande equilibrio (7-8, 16-15) può essere rotto solo dalle giocate dei singoli: mister Tosi pesca il jolly dalla panchina perchè è il neo entrato Silva a mettere a segno l'ace del 19-21 che spezza l'equilibrio in favore della Quasar, poi brava a chiudere sul 21-25 con un altro ace, stavolta di Fiori. Nel 3° set arriva però puntuale la reazione dei giallorossi che non vogliono saperne di perdere la testa della classifica conquistata con fatica appena otto giorni prima. Il Golden Game torna in versione rullo compressore e per Massa non c'è scampo: 8-3 (Meneguzzo), 16-14 (Pianese) e 25-18 (muro di Papucci) sono le tappe del cammino bassanese verso il meritato 2-1. Si va al 4° set, decisamente il più bello de emozionante della serata per i circa 800 spettatori del Pala2: la partita torna in equilibrio, la Quasar non molla la presa e il Golden Game deve sudare non poco per portare a casa la posta in palio. Ai due time out tecnici i ragazzi di De Palma sono avanti 8-7 e 16-14, ma nel finale il sestetto ospite si porta pericolosamente avanti (21-22) complice anche una grande prova difensiva dei toscani e qualche disattenzione di troppo dei bassanesi. Massa si gioca anche un set point sul 23-24 con il Pala2 che segue col fiato sospeso quella che potrebbe essere l’ultima azione del set. Il sestetto ospite difende e va in contrattacco con Francesconi per mandare tutti al 5° set: sembra fatta non fosse che capitan Guarise decide di alzare nuovamente la saracinesca annullando il set point e regalando nell’azione successiva il match point ai suoi (25-24) con un altro muro da urlo sempre sul malcapitato Francesconi. Sul 25-24 il Bassano si affida ancora al muro per chiudere i conti e stavolta ci pensa Papucci, da poco entrato al posto di Follador, a mettere la parola fine alla partita scatenando la gioia dei tifosi sugli spalti pronti a omaggiare la squadra a fine match al grido di “Salutate la capolista”.