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Il Bassano Volley non vuole proprio saperne di abbandonare anzitempo la serie A2 e nella seconda giornata consecutiva del possibile arrivederci alla serie cadetta rimanda ancora una volta un verdetto che fino a una settimana fa sembrava scontato ed inevitabile. Dopo l’incredibile vittoria di domenica scorsa con Sora, a questo punto decisamente la più importante del campionato, il destino della squadra di mister Di Pietro dipendeva interamente dai risultati delle altre squadre coinvolte nella lotta per non retrocedere. La sorpresona nell’uovo di Pasqua arriva al termine di una giornata da brividi, vissuta davanti allo schermo del computer e senza poter essere arbitri del proprio destino. Una giornata comunque indimenticabile finita col risultato che in pochi si aspettavano, quello del play out tra la terzultima e la quartultima, ovvero tra Bassano e Mantova, le stesse squadre che di questi tempi, appena un anno, fa si giocavano ai quarti l’accesso alle semifinali play off per salire in serie A1 e che invece da domenica prossima si sfideranno per rimanere in serie A2.
E’ stata una domenica da brividi quella vissuta da giocatori, dirigenti e tifosi bassanesi che dalle 18.00 in avanti hanno seguito con ansia gli aggiornamenti che venivano dai tre campi “incriminati”, ovvero da Mantova, da Massa e da Gioia del Colle dove sono andate in scena tre combattutissime partite che hanno dimostrato come tutti abbiano voluto onorare fino alla fine il loro campionato. La notizia che tutti aspettavano arriva alle 19.41, dopo un’ora e 41 minuti di sofferenza, quando a Gioia del Colle il match finiva con la clamorosa sconfitta per 3-1 dell’Isernia contro una coraggiosa Nava già retrocessa: a questo punto la matematica non lasciava più alcun dubbio e nella peggiore delle ipotesi, ovvero in caso di brutte notizie da Mantova e Massa, comunque i giallorossi avrebbero giocato i play out proprio con Isernia perché i punti di distacco tra le due squadre erano 5, il minimo indispensabile. Da qui alla fine non restava che capire chi sarebbe stata l’avversaria di questa insperata post season: la vittoria per 1-3 degli amici di S.Croce sul campo della Quasar Massa e la vittoria 3-2 di Mantova su Castellana completavano il quadro decretando la retrocessione diretta dei toscani del grande ex Gianni Cretu, la salvezza in extremis della Katay Geotec Isernia e il sorpasso in classifica della sorprendente Canadiens Mantova, che quindi giocherà i play out al meglio delle tre gare con il vantaggio del fattore campo dopo essere stata la squadra ultima in classifica per buona parte del torneo.

Foto Chiara Vaccari
I play out retrocessione si giocheranno al meglio delle 3 gare: si parte domenica 11 alle 18.00 con Gara 1 che andrà in scena al PalaBam di Mantova, si continua domenica 18 con la Gara 2 del PalaBassano2 e infine di chiude, ma solo in caso di “bella”, domenica 25 di nuovo nella città dei Gonzaga. Per il Bassano Volley di mister Mario Di Pietro, comunque andrà a finire una serie che vede Mantova favorita, resterà comunque la soddisfazione di aver chiuso in bellezza, di aver lottato fino alla fine e di aver prolungato oltre il limite una stagione travagliata che tantissimi, non meno di un paio di mesi fa, davano già per abbondantemente chiusa.
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