AlterEgo già proiettata su gara 2. Fernandez: "Gli arbitri devono fischiare di più"

L’AlterEgo Luparense ha perso la prima sfida, poco spettacolare, non giocata come Vampeta e compagni ci hanno abituato e che deve essere analizzata prima del secondo atto di questa sfida che assegnerà il tricolore. Il tecnico dell’AlterEgo Luparense Julio Fernandez guarda alla gara di ieri e critica l’operato troppo permissivo da parte dei direttori di gara “ Gli arbitri hanno fischiato poco e questo atteggiamento è andato a scapito della nostra squadra che è più fantasiosa” dichiara l’allenatore spagnolo. “Noi vogliamo un calcio a 5 veloce e spettacolare. Il calcio a cinque” prosegue Fernandez “nella sua concezione è una disciplina basata sulla velocità, sulla tecnica e sulla spettacolarità, ed è giusto, a mio parere, che venga prediletta la vera anima di questo sport che, di sicuro, non deve essere relazionata ad altre discipline sportive che si basano prevalentemente sul contatto fisico. Noi facciamo falli, così come i nostri avversari, semplicemente vogliamo che vengano fischiati tutti e sempre. Gli arbitri fischiano per passione, e questa loro passione la devono mettere sul campo, e spinti anche dal loro genarale devono fruttare positivamente l'opportunità di dirigere la finale scudetto. Ciò nonostante dobbiamo adesso pensare a Gara 2 consapevoli dei nostri mezzi e fiduciosi di rimettere in pari questa emozionante sfida.”

E' pur vero che nostri avversari prediligono un gioco più duro, al limite del regolamento. Giocatori come Wilhelm e Duarte spesso e volentieri entrano in maniera dura sui nostri atleti e le loro azioni meriterebbero di essere sanzionate tutte le volte. In questo caso gli arbitri purtroppo diventano l’ago della bilancia e, malgrado non siano determinanti, incidono sul risultato finale.