Ultimora
10 Nov 2025 21:04
Ovs, offerta da 15 milioni per Kasanova
10 Nov 2025 20:27
Moto contro camion, un morto nel veronese
10 Nov 2025 16:30
Lavoratori Fenice, 'traditi valori di dialogo e trasparenza'
10 Nov 2025 16:29
Detenute diventano guide della mostra Dipingiamo la Libertà
10 Nov 2025 12:25
Rubano 400 kg di rubinetti da ex convento, arrestati
10 Nov 2025 11:01
Borseggi a Venezia, 23 provvedimenti anche per lesioni e minacce
11 Nov 2025 04:16
Senato Usa approva misura per mettere fine a shutdown
11 Nov 2025 04:15
Wsj, 'la Siria entra nella coalizione anti-Isis'
10 Nov 2025 22:27
Atp Finals: Sinner buona la prima, sconfitto in due set Auger Aliassime
10 Nov 2025 21:34
Ilaria Maria Constantin rappresenterà l’Italia all'Opernball di Vienna
10 Nov 2025 21:05
Sarkozy torna libero, 'il carcere è durissimo'
10 Nov 2025 20:54
Landini risponde a Giorgetti: 'Massacrati sono gli italiani'
Alessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it
Frutti di chiosco
Un lapsus su Instagram del sindaco Nicola Finco ci fa scoprire una nuova meraviglia di Bassano del Grappa: il chiosco del Museo Civico
Pubblicato il 09-04-2025
Visto 13.674 volte
Questa mattina, egregi lettori, si è tenuta a Palazzo Sturm una conferenza stampa della Promo Bassano Più.
Pensavo che fosse ormai un’entità astratta, come il megadirettore galattico di Fantozzi, e invece la Promo esiste ancora.
E ha presentato un’interessante iniziativa, patrocinata dal Comune di Bassano del Grappa, che si intitola “Ritratti Bassanesi”.
Lo scopo è quello di “raccontare una città attraverso i volti dei suoi abitanti, consegnando una raccolta di immagini da lasciare a testimonianza di una Bassano in continua evoluzione e cambiamento”.
Si tratta di un progetto fotografico e gli scatti saranno realizzati dal fotografo Giò Tarantini, in varie sessioni, in tempi e luoghi differenti.
I primi appuntamenti per gli shooting fotografici si terranno i prossimi 12 e 13 aprile presso il Chiostro del Museo Civico e il 26 e 27 aprile 2025 presso la Loggia del Municipio, dalle ore 10 alle ore 12 e dalle ore 15 alle ore 17.
Chiunque sia bassanese o legato a Bassano per qualche motivo particolare può presentarsi liberamente; in fase di allestimento l’organizzazione selezionerà i ritratti da esporre.
Ne nascerà infatti una mostra che avrà luogo il prossimo autunno, dal 26 ottobre al 30 novembre 2025, allestita nella chiesa di san Giovanni, messa a disposizione dall’amministrazione comunale, e la cui finalità è una raccolta fondi per scopi benefici.
Iniziativa lodevole e degna di nota: cari bassanesi, se volete essere immortalati ed auspicabilmente esposti in mostra, fatevi avanti.
Alla conferenza stampa di questa mattina della Promo Bassano Più è intervenuto anche il sindaco Nicola Finco, che ha pubblicato al riguardo un reel nel suo profilo Instagram.
Finco è un sindaco molto social e ama affidare ad Instagram i suoi brevi messaggi video in occasione di particolari circostanze.
Si è già instagrammato più volte e ha realizzato e pubblicato altri reel, ad esempio (dove l’ho visto personalmente in azione) alla conferenza stampa di presentazione dell’accordo con Veneto Lavoro per l’utilizzo di Palazzo Pretorio e alla più recente conferenza stampa a Monza per la presentazione del Concertozzo bassanese di Elio e le Storie Tese. Sempre ripreso dal telefonino del suo segretario particolare Matteo Celebron.
Lo ha fatto anche questa volta alla conferenza stampa della Promo Bassano Più a Palazzo Sturm, ma regalandoci una perla strepitosa.
Così infatti Nicola Finco dichiara testualmente nel suo messaggio video:
“Nei prossimi fine settimana, più precisamente il 12 e 13 aprile, nel chiosco del Museo e il 26 e 27 di aprile nella loggetta del Comune sarà possibile per tutti i bassanesi farsi fotografare dal noto fotografo Giò Tarantini.”
Ho ascoltato e riascoltato più volte il video su IG: Finco pronuncia “chiosco del Museo” veramente, come conferma anche la scritta in sovraimpressione del video che ripropone il contenuto dell’audio.
Diciamolo subito: sono cose che capitano, errare è umano eccetera eccetera, quando si parla i lapsus sono sempre in agguato e chi non si è mai impappinato parlando anche in pubblico, scagli la prima papera.
Ritengo infatti che sia stata una gaffe, per quanto madornale, e mi rifiuto di pensare che per Finco quello sia veramente un chiosco.
Ma il problema è, evidentemente, che il reel è stato dato in pasto ad Instagram senza essere stato prima controllato e così la frittata è stata fatta, facendoci scoprire la nuova meraviglia di Bassano del Grappa: il chiosco del Museo Civico.
Mah, chissà: forse il lapsus finchiano ha involontariamente anticipato un’idea per attrarre ancora più turisti nel nostro Museo.
In effetti, nel chiostro del Museo Civico un bel chioschetto non ci starebbe male.
Molti Musei in Italia e in giro per il mondo hanno già le loro caffetterie e quelli più grandi persino i loro ristoranti.
Secondo un articolo di The Blender, magazine online della Lavazza, si tratta addirittura di una “tendenza mondiale” per “creare una connessione tra cibo, arte e cultura”.
Vi immaginate, dunque, un vero chiosco nel chiostro del Museo Civico?
Prima o dopo aver ammirato i dipinti di Jacopo e le sculture di Canova, i visitatori potrebbero rifocillarsi con un’adeguata offerta di bibite, sandwich e gelati, ma anche di pop corn, che a Bassano non deve mancare mai.
E potrebbe essere anche l’occasione per proporre ai turisti una specialità esclusiva Made in Bassano del Grappa: il frappè ai frutti di chiosco.
Più visti
Sociale
06-11-2025
La bicicletta diventa strumento di inclusione: nasce la Fondazione Stravarda
Visto 2.603 volte
Attualità
21-10-2025
Syncro System celebra 65 anni di attività con una giornata di festa
Visto 11.761 volte




