Pubblicità

Connessioni Contemporanee

Pubblicità

Connessioni Contemporanee

Alessandro TichAlessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it

Politica

Vice, che dice?

Centralina idroelettrica di via Pusterla: l’assessore regionale all’Ambiente Gianpaolo Bottacin attacca il vicesindaco di Bassano Roberto Campagnolo. “Noi rispettiamo norme statali. Se ha dubbi vada in Procura, non insinui sui social”

Pubblicato il 31-10-2016
Visto 3.018 volte

Pubblicità

Connessioni Contemporanee

“Se il vicesindaco di Bassano ha dei dubbi su un presunto mancato rispetto delle leggi, si rivolga alle autorità competenti invece di insinuare su Facebook. Nella sua veste istituzionale dovrebbe andare in Procura, non sui social.” Firmato: Gianpaolo Bottacin, assessore all’Ambiente della Regione Veneto.
Acque agitate, in laguna, per le esternazioni del vicesindaco di Bassano del Grappa Roberto Campagnolo in merito al progetto della centralina idroelettrica privata sul canale Arcon, in via Pusterla in città, a pochi passi dal Ponte Vecchio. Le dichiarazioni dell’amministratore bassanese si riferiscono alla notizia di mercoledì scorso 26 ottobre - pubblicata anche da Bassanonet - riguardante la conferenza dei servizi, convocata d’urgenza a Venezia, che ha portato all’immediata approvazione del progetto della centralina da parte dei tecnici della Regione, in vista dell’ultimo passaggio politico della questione sul tavolo della giunta regionale.
Per esprimere la sua posizione, Campagnolo ha condiviso ieri sulla sua pagina Facebook un editoriale dell’attuale direttore di Rete Veneta-Tg Bassano Luigi Bacialli (“Centralina, Regione scellerata”) e ha postato a commento le seguenti parole: “Una procedura a dir poco discutibile, gestita da funzionari della Regione Veneto, autorizza una centralina elettrica a 100 metri dal Ponte di Bassano. Il Comune di Bassano non la vuole, illustri bassanesi non la vogliono, Italia Nostra non la vuole, 12.000 cittadini firmano una petizione per dire che non la vogliono... e i nostri politici in Regione cosa dicono?”

Il vicesindaco Roberto Campagnolo. Foto: Facebook / archivio Bassanonet

Ecco cosa dicono i politici in Regione: “Come dovrebbe essere ben noto a un amministratore - dichiara oggi Bottacin - anche gli enti pubblici si devono attenere alle norme di legge, pur se non le condividono. Esattamente come quando un sindaco emette l'autorizzazione a costruire per un edificio, anche se non ne condivide la costruzione. Se il proponente ne ha i titoli, il sindaco non può fa altro che autorizzare.”
“Ma dirò di più - puntualizza Bottacin entrando nel merito normativo -. Il decreto legislativo 387, ovvero la legge statale che norma tutti gli impianti da fonti rinnovabili, all'articolo 12 (razionalizzazione e semplificazione delle procedure autorizzative) recita testualmente: ‘Le opere per la realizzazione degli impianti alimentati da fonti rinnovabili, nonché le opere connesse e le infrastrutture indispensabili alla costruzione e all'esercizio degli stessi impianti, autorizzate ai sensi del comma 3, sono di pubblica utilità ed indifferibili ed urgenti’.”
“Ed ancora - cita l’assessore regionale -, ‘La costruzione e l'esercizio degli impianti di produzione di energia elettrica alimentati da fonti rinnovabili, gli interventi di modifica, potenziamento, rifacimento totale o parziale e riattivazione, come definiti dalla normativa vigente, nonché le opere connesse e le infrastrutture indispensabili alla costruzione e all'esercizio degli impianti stessi, sono soggetti ad una autorizzazione unica, rilasciata dalla Regione’.”
“È del tutto evidente quindi - prosegue l’esponente della giunta Zaia - che la Regione, anche qualora non condividesse un intervento, non ha possibilità discrezionali a causa di una legge statale che, come noto, è di rango superiore alle leggi regionali.”
“Pertanto appare del tutto imbarazzante - conclude Bottacin - che un amministratore attacchi la Regione, tanto più se appartiene a un partito di governo, che incentiva economicamente gli impianti idroelettrici. Lo Stato favorisce questo tipo di impianti sia dal punto di vista economico che dal punto di vista dell'iter autorizzativo e lui se la prende con la Regione: Assolutamente assurdo.”

Pubblicità

Connessioni Contemporanee

Più visti

1

Attualità

10-09-2025

No Other Nove

Visto 13.013 volte

2

Elezioni Regionali 2025

13-09-2025

Onda Civic

Visto 11.352 volte

3

Attualità

11-09-2025

La resa dei conti

Visto 9.715 volte

4

Attualità

12-09-2025

I Ragazzi del 15-18

Visto 9.522 volte

5

Cronaca

15-09-2025

Avviso sindacale

Visto 7.166 volte

6

Attualità

15-09-2025

Insalata di polpo

Visto 6.325 volte

7

Interviste

13-09-2025

Adolescenza: un'età fragile, a volte interrotta

Visto 3.748 volte

8

Teatro

14-09-2025

In scena Bestiario idrico, di Marco Paolini

Visto 3.572 volte

9

Magazine

14-09-2025

Modalità lettura 4 - n.11

Visto 3.378 volte

10

Attualità

16-09-2025

Syncro System: 65 anni di storia e innovazione

Visto 3.303 volte

1

Politica

19-08-2025

Scuola di polizzia

Visto 14.222 volte

2

Attualità

10-09-2025

No Other Nove

Visto 13.013 volte

3

Attualità

22-08-2025

Odore di rivolta

Visto 11.893 volte

4

Elezioni Regionali 2025

13-09-2025

Onda Civic

Visto 11.352 volte

5

Attualità

18-08-2025

Si avvicina il bel tempo di Connessioni contemporanee

Visto 11.205 volte

6

Politica

04-09-2025

Fratelli d’Itaser

Visto 11.109 volte

7

Politica

23-08-2025

Non ci resta che taser

Visto 11.082 volte

8

Attualità

21-08-2025

Il nostro tempo libero: fatto in serie?

Visto 11.053 volte

9

Politica

29-08-2025

Fuga di Gaz

Visto 10.963 volte

10

Attualità

08-09-2025

Cristo si è fermato a Pove

Visto 10.814 volte

Connessioni contemporanee
Un dialogo col presente

4-11-18 Settembre 2025

3 appuntamenti in sala Martinovich a Bassano per parlare di Serie TV, Intelligenza Artificiale e dinamiche giovanili