Pubblicità

Connessioni Contemporanee

Pubblicità

Connessioni Contemporanee

Alessandro TichAlessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it

Attualità

Diritto di goto

“Veneti ubriaconi e alcolizzati”. Le parole di Oliviero Toscani alla “Zanzara” su Radio24 scatenano il putiferio. Zaia gli lancia l'ultimatum: 48 ore per scusarsi, o denuncia alla magistratura

Pubblicato il 04-02-2015
Visto 7.233 volte

Pubblicità

Connessioni Contemporanee

United Colors of Imbriagon.
Oliviero Toscani non si smentisce mai: da sempre provocatorio con le immagini e con le parole, ha scatenato un nuovo putiferio.
L'antefatto è noto, perché è da un paio di giorni che la cosa sta facendo vorticosamente il giro della Rete e dei social network: intervistato a “La Zanzara” su Radio24, il celebre fotografo, che deve molto della sua fama e della sua fortuna proprio al Veneto dei Benetton, ha bollato i veneti come “un popolo di ubriaconi e alcolizzati”. Ipse dixit: “I veneti sono un popolo di ubriaconi. Alcolizzati atavici, i nonni, i padri, le madri. Poveretti i veneti, non è colpa loro se uno nasce in quel posto, è un destino. Basta sentire l’accento veneto: è da ubriachi, da alcolizzati, da ombretta, da vino.”

Oliviero Toscani (fonte immagine: designindaba.com)

Apriti cielo. Va ben l'Ombralonga a Treviso e la grappa a Bassano, ma conferire d'ufficio a 5 milioni di veneti un tasso alcolico da ritiro della patente - benché comunque non siano in pochi, dalle nostre parti, ad alzare il gomito - ha suonato come come un'impropria e disonorante sparata.
Al di là del vespaio di reazioni dalle nostre latitudini, la questione sta prendendo una piega piuttosto seria. E' notizia di ieri che cinque padovani, offesi dalle parole di mister Colors, hanno intentato nei suoi confronti una causa civile, chiedendo 5mila euro di risarcimento “per danni morali per ingiuria e diffamazione”. In più, come avverte l'avvocato difensore della “parte lesa”, “se alla causa si aggiungeranno altre persone si può valutare una class action”.
Toscani successivamente ha cercato di correggere il tiro, specificando che “era una battuta”. Era solo satira, uno scherzo insomma. Ma ormai la frittata alcolica era fatta. Figlia di un luogo comune che, come tutti i luoghi comuni, è durissimo a morire.
Ed è di oggi invece la notizia di una “lettera aperta” che il governatore del veneto Luca Zaia, - particolarmente attapirato per l'accaduto, ma anche attento, come sempre, alle notizie che conquistano la prima pagina - ha trasmesso a Toscani. Diffondendola, in quanto “aperta”, a tutte le redazioni.
“Egregio Signor Oliviero Toscani - esordisce il presidente della giunta regionale -, ho letto le Sue dichiarazioni sui Veneti che Lei considera tutti “ubriaconi”. Nell’immediatezza, Le avevo chiesto di scusarsi pubblicamente, convinto come sono che a tutti debba essere concessa l’opportunità di rimediare a un errore. Apprendo invece che, non soltanto Lei non ha provveduto a scusarsi, ma addirittura rilancia quelle incommentabili dichiarazioni ed, evidentemente per giustificarsi, fa appello al diritto di satira (ma Lei non faceva un altro mestiere?).”
“Siccome non ho evidentemente avuto nei suoi confronti il dono della chiarezza - prosegue Zaia, lanciando un vero e proprio ultimatum -, La invito nuovamente - prima che scadano le 48 ore - a rivolgere le Sue scuse a tutto il Popolo Veneto senza se e senza ma, e soprattutto senza appellarsi di nuovo alla satira, perché la satira - quella vera, quella seria - gioca su tutt’altri accenti ed è molto, molto più raffinata e rispettosa. Pretendo che le Sue scuse siano profonde e sincere, capaci di rimarginare quella ferita che Lei ha voluto infliggere a un intero Popolo, in un gioco di tristi e non più originali provocazioni che contribuiscono sicuramente a far galleggiare nelle cronache e a imporsi nei titoli dei giornali, ma che lasciano perplessi e attoniti.”
“Non soltanto - aggiunge la lettera aperta - ha lanciato accuse immotivate, ma in un crescendo di cattivo gusto ha coinvolto nella sua deprimente e penosa affabulazione nonni, padri, madri, generazioni di persone di cui noi Veneti andiamo orgogliosi. Non solo quindi contro i viventi, ma anche contro i nostri cari che non ci sono più. Siamo un popolo avvezzo a fronteggiare povertà e difficoltà, sappiamo cos’è la temperanza e abbiamo come virtù principale una immensa pazienza. Ma la pazienza, prima o poi, lascia il posto all’orgoglio.”
“Per cui - ammonisce Zaia in conclusione - attenderò pazientemente, per qualche ora ancora, le Sue pubbliche scuse, poi domattina trasmetterò all’Avvocatura Regionale tutti gli articoli contenenti le sue dichiarazioni affinché le trasmettano alla Magistratura competente.”
Morale della favola: da uomo di comunicazione qual è, Oliviero Toscani ha saputo ancora una volta fare notizia. E probabilmente, ai microfoni della radio, sapeva di farlo e sapeva bene a cosa sarebbe andato incontro.
Ora però, dal campo mediatico in cui sguazza alla stragrande, rischia di dover rispondere della sua sparata in campo giudiziario. Con molti veneti “ubriaconi e alcolizzati” che non attendono altro che brindare a una sua eventuale chiamata in tribunale.
Nel frattempo l'immancabile dichiaratrice Mara Bizzotto, europarlamentare della Lega, lancia a Toscani l'avvertimento: “Può star tranquillo che, oltre alla class action, saranno molti i veneti che gli prepareranno un caloroso comitato d'accoglienza per fargli sentire quanto indesiderato sia dalle nostre parti per tutte le pesanti e assurde offese che ha sparato contro il Veneto.”
Ocio, Oliviero: Hic sunt leones. Dove leones non va confuso con beones.
E dove hic, per essere chiari, non è il singhiozzo dell'imbriagon de turno.

Pubblicità

Connessioni Contemporanee

Più visti

1

Elezioni Regionali 2025

13-09-2025

Onda Civic

Visto 13.635 volte

2

Attualità

11-09-2025

La resa dei conti

Visto 9.749 volte

3

Attualità

12-09-2025

I Ragazzi del 15-18

Visto 9.552 volte

4

Cronaca

15-09-2025

Avviso sindacale

Visto 9.453 volte

5

Attualità

15-09-2025

Insalata di polpo

Visto 8.641 volte

6

Attualità

16-09-2025

Syncro System: 65 anni di storia e innovazione

Visto 5.599 volte

7

Elezioni Regionali 2025

16-09-2025

Tutti i rinvii del presidente

Visto 5.577 volte

8

Attualità

16-09-2025

Un bel taser non fu mai scritto

Visto 5.520 volte

9

Elezioni Regionali 2025

17-09-2025

Capitan Futuro

Visto 3.783 volte

10

Interviste

13-09-2025

Adolescenza: un'età fragile, a volte interrotta

Visto 3.778 volte

1

Politica

19-08-2025

Scuola di polizzia

Visto 14.245 volte

2

Elezioni Regionali 2025

13-09-2025

Onda Civic

Visto 13.635 volte

3

Attualità

10-09-2025

No Other Nove

Visto 13.062 volte

4

Attualità

22-08-2025

Odore di rivolta

Visto 11.914 volte

5

Politica

04-09-2025

Fratelli d’Itaser

Visto 11.128 volte

6

Politica

23-08-2025

Non ci resta che taser

Visto 11.100 volte

7

Attualità

21-08-2025

Il nostro tempo libero: fatto in serie?

Visto 11.073 volte

8

Politica

29-08-2025

Fuga di Gaz

Visto 10.988 volte

9

Attualità

08-09-2025

Cristo si è fermato a Pove

Visto 10.835 volte

10

Politica

03-09-2025

Se il progetto non Thiene

Visto 10.793 volte

Connessioni contemporanee
Un dialogo col presente

4-11-18 Settembre 2025

3 appuntamenti in sala Martinovich a Bassano per parlare di Serie TV, Intelligenza Artificiale e dinamiche giovanili