Ultimora
19 Apr 2024 20:10
'Fridays' occupano negozio Eni a Mestre, rischiano denunce
19 Apr 2024 18:56
'Non mi piace il Padiglione Italia', fischi a Brugnaro
19 Apr 2024 17:48
Monte di Pietà, le sale del dolore e dell'avidità umana
19 Apr 2024 16:52
Canal Grande colorato di verde e rosso, bloccati francesi
19 Apr 2024 16:53
Biennale, inaugurato padiglione Vaticano nel carcere femminile
19 Apr 2024 23:10
Cospirazionista si dà fuoco fuori dal tribunale che giudica Donald Trump
19 Apr 2024 22:46
Serie A: Cagliari - Juventus 2-2 CRONACA e FOTO
19 Apr 2024 22:31
S&P conferma il rating BBB dell'Italia con outlook stabile
19 Apr 2024 21:15
Un uomo si dà fuoco fuori dal tribunale del processo a Trump
19 Apr 2024 20:49
Serie A: Cagliari - Juventus 0-0 DIRETTA e FOTO
La multinazionale della chimica AkzoNobel, considerato il calo del 20% nell'ambito del mercato delle vernici in polvere, secondo quanto asserito dall'azienda stessa, ha scelto come noto di chiudere lo stabilimento di Romano d'Ezzeleino. Questa la motivazione del tavolo di confronto convocato dall'assessore regionale al Lavoro Elena Donazzan che si è svolto ieri a Venezia, presso Palazzo Grandi Stazioni: il primo tra la Regione Veneto, le parti sociali e aziendali.
Donazzan ha ricordato di avere seguito la prima quanto dolorosa riorganizzazione che AkzoNobel fece nel 2011 proprio nello stabilimento di Romano. “Non è accettabile che a soli due anni da un accordo che portò alla riduzione del personale e ad un taglio significativo dei costi, ora si decida di chiudere, peraltro senza condividere un confronto con i lavoratori - ha affermato l'assessore chiudendo l'incontro -. Gli investimenti fatti, il senso di responsabilità dei lavoratori e del sindacato meritano una scelta diversa. Prima di decidere di chiudere si deve verificare che vi siano gravi ragioni e non solo il minimo calo di produzioni o la mera riduzione della redditività.”
Tra le proposte avanzate durante il confronto vi è l’applicazione del contratto di solidarietà per i lavoratori che, attraverso la riduzione dell’orario di lavoro, permetta di mantenere l’occupazione in uno stabilimento che, oltretutto, rappresenta una realtà produttiva all'avanguardia.
Il prossimo 8 gennaio un altro tavolo di confronto verrà svolto a Roma presso la sede del Ministero dello Sviluppo Economico: “Abbiamo già formalizzato al Ministero - ha detto ancora Donazzan - la richiesta di convocazione dei vertici di Akzo Nobel affinché si verifichino fino in fondo le ragioni per cui lo stabilimento, centrale per le strategie europee, debba essere chiuso.”
Il 20 aprile
- 20-04-2022Genio Pontieri
- 20-04-2022Territori del Niente
- 20-04-2019M'AMA non m'AMA
- 20-04-2019Io non centro
- 20-04-2018L'ultima goccia
- 20-04-2018Area viziata
- 20-04-2017Il Tribunale ecologico
- 20-04-2017Grandi sogni e piccole strade
- 20-04-2016Picchiati ferocemente alla soglia del locale, denunciati quattro buttafuori
- 20-04-2015Scoppio per fuga di gas, anziana grave
- 20-04-2015Si schianta contro muretto, muore 22enne
- 20-04-2013Marostica a 5 Stelle
- 20-04-2013“Vittima di un processo politico, ma la giustizia ha trionfato”
- 20-04-2012“Romano per tutti”, ultimo incontro a Fellette
- 20-04-2012Toh, chi si vede!
- 20-04-2012Te lo do io il McDonald's
- 20-04-2012Gassificatore: all'assemblea scoppia il finimondo
- 20-04-2012Equi-Italia?
- 20-04-2011“Il Comune siamo noi”
- 20-04-2010Tinto Brass, “condizioni stabili”
- 20-04-2010Marostica, capitale dei “Vizi”
- 20-04-2009Controlli dei carabinieri sui ragazzi che “bruciano” scuola
- 20-04-2009Buona la prima per “Sballando ballando”
- 20-04-2009“Umoristi a Marostica è un concorso unico al mondo”
- 20-04-2009Inaugurata “Umoristi a Marostica” con le “bugie” e la Banda Disney