Connessioni contemporanee
Un dialogo col presente
4-11-18 Settembre 2025
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Redazione
Bassanonet.it
Brevi
Pubblicato il 06-08-2018
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Antonio Rezza e Flavia Mastrella hanno appena ritirato il Leone d'Oro alla carriera per il Teatro 2018, e saranno in città martedì 7 agosto, con il loro ultimo lavoro Anelante, un’immersione nell'estro creativo dei due artisti, un universo fatto di humor, grammatica, logica e nonsense.
Rezza e Mastrella sono al loro tredicesimo spettacolo insieme, ma la vena insurrezionalista e geniale che li rende inquieti e anelanti da trent’anni è ben lontana dall’esaurirsi: ad ogni nuova creatura, in forma di teatro, narrativa, televisione, arte, cinema, la loro famiglia si allarga, facendosi sempre più rumorosa e sconcertante.
In Anelante gli interpreti sono cinque (oltre a Rezza in scena anche Ivan Bellavista, Manolo Muoio, Chiara Perrini, Enzo di Norscia) che si sovrastano, collaborano, si ignorano, lottano, costruiscono un parallelo con le parole e i movimenti in scena. Così come le parole, anche i corpi sono spezzati, frammenti isolati di un flusso di coscienza: le singole parti si rivelano burattini autonomi, in una scena-teatrino che muta costantemente sotto gli occhi degli spettatori. L’habitat prende così una forma, per subito scomporsi in un’altra, ed è parte attiva nel confronto tra corpi e parole.
Una scena di Anlenate
Anelante è un vortice di ossessioni freudiane e nevrosi acrobatiche; di rimossi del contemporaneo che ritornano e si piazzano al centro della scena; di associazioni libere che raccontano qualcosa della società, ma senza un’imposizione dall’alto. Per gustarsi queste scomposizioni e questi giochi di parole infatti, è necessario per lo spettatore fidarsi degli autori, facendo propria la loro anarchia, ma mantenendo la libertà di scegliere come e se ricomporre ciò che si è visto in scena.
Informazioni Biglietteria Operaestate tel. 0424 524214
Aggiornamento del 7 agosto ore 13.30 a causa dell'instabile situazione meteo lo spettacolo andrà in scena al Teatro Remondini