Ultimora
26 Apr 2024 18:38
Venezia, ispezione con un drone al Campanile di San Marco
26 Apr 2024 18:06
Venezia, 23-600 i turisti paganti nel secondo giorno ticket
26 Apr 2024 17:05
Il Papa a Venezia, alla messa anche 'superfamiglia' Tripodi
26 Apr 2024 13:56
Sequestrati 1800 prodotti cosmetici in supermercati vicentini
26 Apr 2024 13:48
Rubano smartphone e chiedono riscatto, arrestate 2 ragazze
26 Apr 2024 12:53
Ticket Venezia: Zuin, effetto disincentivo non può vedersi ora
26 Apr 2024 23:31
Putin firma, Gazprom gestirà le filiali dell'italiana Ariston
26 Apr 2024 23:01
Juve-Inter 0-2, la Roma è campione d'Italia donne senza giocare
26 Apr 2024 22:40
Serie A: Frosinone batte Salernitana 3-0 CRONACA e FOTO
26 Apr 2024 21:50
Serie A: Frosinone-Salernitana 2-0 DIRETTA e FOTO
26 Apr 2024 21:46
Oblio oncologico, per alcuni tumori scatta anche dopo un anno
Questa è la storia di un personaggio che all’arte ha dedicato la sua intera esistenza, checché se ne dica Luigi Pellanda è la prova del fatto che con la cultura si può mangiare.
Nato a Bassano del Grappa nel 1964, sin dai primi anni ’70 ha dimostrato uno spiccato interesse nei confronti delle diverse arti e, come autodidatta, ha messo in evidenza il suo naturale approccio alla musica, alla scultura ma soprattutto alla pittura.
Nel 1991 si dedica a un accurato studio sulla natura morta e allo stesso anno risale la sua prima esposizione personale a Bassano. Questa segnerà di fatto il suo percorso artistico e lavorativo; infatti, solamente due anni dopo, comincia a collaborare con varie gallerie d’arte a livello nazionale e, partecipando alle più importanti fiere d’arte contemporanea, il suo nome inizia a farsi conoscere sempre più nel circolo degli esperti.
Nel 2002, realizza la sua prima mostra, “Antologica 1986/2002”, curata da lui e patrocinata dal comune di Marostica, che nel giro di due settimane ottiene un riscontro molto positivo, chiamando a se quasi 9000 visitatori; nello stesso anno inizia una magnifica collaborazione con la “Galleria Cinquantasei” a Bologna, un ulteriore biglietto da visita che permette a Pellanda di diffondere le sue opere, sia a livello nazionale che internazionale.
Nel 2011 è invitato a partecipare alla Biennale di Venezia curata da Vittorio Sgarbi.
Ad aprile di quest’anno termina la terza personale presso “Art Revolution Taipei”, si tratta di un’importante manifestazione artistica asiatica che, dopo una prima esposizione di Pellanda nel 2012, l’ha richiamato a se, avendo suscitato un notevole interesse tra i visitatori.
Ma arriviamo al dunque, spostiamoci a Capri, dove in questi giorni il nostro Pellanda sta esponendo alcune delle sue opere in una mostra a cura di Alan Serri, organizzata dalla “Galleria Cinquantasei” di Bologna in collaborazione con la “Galleria Nabis”, presso cui è organizzato l’evento, dal titolo “Novecento a Capri”. Un excursus di cento anni di pittura, con opere che vanno dal 1913 al 2013, firmate da alcuni dei più grandi artisti italiani del secolo scorso: da Giacomo Balla a Carlo Carrà, Renato Guttuso, Alberto Savinio e Mario Sironi. La mostra è aperta fino al 28 settembre e l’ingresso è gratuito.
Un Caravaggio moderno che dipinge la realtà con un tecnicismo estremamente sofisticato, il quale riesce a dar vita al senso essenziale delle cose che rappresenta. Quella di Pellanda è una pittura fresca, tangibile, la cui definizione è talmente accurata da risultare fotografica; un artista che firma delle opere vive, pulsanti, dove ogni minimo dettaglio è intriso di una cura minuziosa e raffinata. L’arte che lui ci mostra non è definibile “meta-arte”, nel senso di arte fine a se stessa, che si limita al mero piacere estetico che un dipinto ben fatto può suscitare sullo spettatore; l’arte di Luigi Pellanda è una sorta di esercizio sull’intimità dell’animo umano, che rivela le verità che aleggiano nella vita quotidiana e che spesso sono invisibili ai nostri occhi.
Il 27 aprile
- 27-04-2023PoveraItalia.it
- 27-04-2022Veni, Vidi, Body
- 27-04-2022Naturalmente Brocchi
- 27-04-2021Divide et Impera
- 27-04-2021Roberto di Canossa
- 27-04-2020Pentola a pressione
- 27-04-2019Sputacaso
- 27-04-2019All Stars
- 27-04-2018Il Museo Cinico
- 27-04-2018Il Canale di Suez
- 27-04-2018Addio Giuseppe Nardini
- 27-04-2017Categoricamente Sì
- 27-04-2017Poletto: “Solidaretà alla CGIL”
- 27-04-2015Canilli (B.d.G.): “No all'apertura il 1° maggio del Grifone”
- 27-04-2015Tempio Ossario, conclusi i lavori di monitoraggio
- 27-04-2015Ladri e ricettatori, arrestati due moldavi
- 27-04-2014In aula col replicante
- 27-04-2012Gassificatore: la parola alla Pyromex
- 27-04-2011Bassano: cancellato il tributo consortile
- 27-04-2011Bassano, nasce il “Living Lab”
- 27-04-2011Viaggio all’Aquila, città fantasma
- 27-04-2010Io no spik Inglish
- 27-04-2010Metropark: la storia infinita