Connessioni contemporanee
Un dialogo col presente
4-11-18 Settembre 2025
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Laura Vicenzi
Giornalista
Bassanonet.it
Primo piano
Pubblicato il 18-10-2013
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Festa grande alla cerimonia conclusiva della prima edizione del premio quinquennale di poesia dialettale "Città di Bassano".
Promosso dall'Accademia Aque slosse, presieduta da Valerio Agostino Baron, in collaborazione con l’Anposdi (Associazione nazionale poeti e scrittori dialettali) e patrocinato dall’assessorato alla cultura del Comune di Bassano, il concorso ha avuto come intento principale la volontà di promuovere e di valorizzare i linguaggi dialettali locali delle diverse regioni italiane e di favorire lo scambio culturale tra gli autori e tra le stesse regioni.
Il premio ha accolto opere edite di poesia scritte nei dialetti d'Italia e ha visto la partecipazione di dodici regioni. Un giuria di esperti ha esaminato le raccolte pervenute e premiato un volume per ciascuna regione. La cerimonia di premiazione si è svolta all'hotel Palladio all’interno del convegno nazionale d'autunno degli scrittori e degli studiosi di poesia e scrittura dialettale. Ai primi classificati sono stati consegnati una targa, un piatto in ceramica decorato da Franco Ferraro e in segno di ospitalità un cesto di prodotti locali.
un momento della cerimonia di premiazione
L’elenco dei vincitori:
- Valle d'Aosta: Patrizia Lino, di Novara, con "Le Parole de Mon Voyadzo";
- Piemonte: Bruno Massimino, di Carru' (CN), con "Àngel dij sògn";
- Lombardia: Dario Tornago, di Brescia, con "Pa Biscòt";
- Veneto: Bruno Castelletti, di Verona, con "Stéle da l'Orsa"
- Trentino Alto Adige: Lorenzo Cosso, di Trento, con "Ve dago el me cor";
- Friuli Venezia Giulia: Stefano Lombardi, di Precenicco (UD), con "Pensieri d'Inverno";
- Toscana: Rimaco Poggianti, di Padova, con "Non solo vernacolo";
- Abruzzo: Michele Lalla viale, di Modena, con "Dè nche éune";
- Puglia: Sante Valentino, di Roma, con "U Catùrne";
- Calabria: Paolo La Cava; di Fabriano (AN), con "Passìu, vìu e.. zannìu";
- Sicilia: Franca Cavallo, di Modica (RG), con "Scàmpuli ri cielu";
- Sardegna: Giuseppe Tirotto, di Castel Sardo (SS), con "La casa e la chisura".