Pubblicità

UnipolMove

Pubblicità

UnipolMove

Laura VicenziLaura Vicenzi
Giornalista
Bassanonet.it

Scrittori

Accadde un Venerdì Santo

All’interno della rassegna Women, a Valdagno e in replica al Lanificio Conte di Schio, è andato in scena il nuovo lavoro di Vitaliano Trevisan

Pubblicato il 28-07-2013
Visto 4.755 volte

È andato in scena in prima nazionale venerdì 26 luglio a Valdagno, e in replica ieri sera, sabato 27 luglio, al Lanificio Conte di Schio, il nuovo lavoro di Vitaliano Trevisan intitolato Good Friday Night.
Il progetto è nato dalla lettura di un articolo del Times, pubblicato nel dicembre 2001, titolato “Father helped to kill his daughter “ (Padre aiuta la figlia a uccidersi), un testo nel quale in poche righe era contenuta la sinossi di una storia a cui Trevisan ha voluto restituire tridimensionalità prestandole il linguaggio del teatro.
Tra le News, sul quotidiano compariva il pezzo scritto da Helen Rumbelow che rendicontava in breve la storia di una vita breve e del suicidio assistito che vi ha posto fine: Sarah L., una ragazza inglese ventiduenne che soffriva da depressione da otto anni, e che aveva già tentato di togliersi la vita – reduce anche da un aborto traumatico nella rappresentazione teatrale –, era stata dimessa il giorno del Venerdì Santo dalla clinica psichiatrica dove era ricoverata per aver fumato uno spinello, per avere quindi trasgredito alle regole cercando sollievo in un piccolo cocktail chimico diverso da quello stabilito dal prontuario. Quella notte, suo padre James, un portiere notturno, stette a lungo a parlare con lei, e guardarono entrambi negli occhi quel ragno nero che trasforma i pensieri in parole che, sole, non riescono a consolare. Sarah, verso il mattino gli comunicò lucidamente il suo proposito finale e gli chiese di non lasciarla sola: il padre la accontentò.

foto di Chiara Tanzi, progetto liberamente tratto dal testo teatrale 4:48 Psychosis di Sarah Kane

L’”apocalisse” avvenne all’alba, o meglio, “all’ora in cui si concentra la maggior parte dei suicidi, come ci ricorda tragicamente Sarah Kane nel suo testo 4:48 Psychosis", spiega Trevisan tra le note di regia. La parola "apocalisse” evoca più catastrofe che salvezza, più distruzione che guarigione e si addice al finale imprescindibile contenuto in queste scritture: guarigione e salvezza assumono l'aspetto di puro scampo di fronte alla coscienza della sussistenza del mondo "così com'è". La videro in due, in quelle ore tragiche, questa prospettiva inadeguata, intollerabile, e in più, in una visione aggiunta per sovradosaggio, hanno compreso che da lì in poi a tracciare un paesaggio vivibile potevano essere solo le matite spuntate della rassegnazione. Sarah, esausta, voleva poter disegnare altro, o nulla più, e suo padre la capì.
Nello spettacolo, al comando del piccolo regno murato e asettico che aveva accolto la ragazza per riassettarle corpo e anima, c’erano dei medici in camice bianco apparentemente materni e paterni, ma con addosso delle maschere a becco d’uccello, di quelle che si usavano a Venezia contro la peste.
In una delle scene che ritmano a frammenti la drammaturgia, fa la sua apparizione anche un prete dalla coda di scorpione, venuto a pungere l’afflitta coll’ammonimento della Storia e del peccato: la Chiesa Cattolica, si sa, vietava di tumulare in terra consacrata coloro che per nascita o per condotta di vita non si fossero uniformati alle sue regole (protestanti, ebrei e ortodossi, ma anche i suicidi, le prostitute, gli attori... ).
Il mondo che sta fuori, è rappresentato sulla scena dalla comparsa di un motociclista in viaggio verso chissà dove, dall’ombra di un albero, dallo spuntino con le fette biscottate e la Nutella… tutto vortica intorno e in qualche modo anche irrompe, infrange il silenzio, ma non trova mai un posto, non quello giusto, nell’esistenza di Sarah. Nella sua mente il tempo si dilata, è imprendibile ogni misura.
Un’overdose di tranquillanti versata in un bicchiere di succo di frutta, un sacchetto di plastica e un ballo che è un abbraccio mettono la parola fine a questa storia. James e Sarah quella notte ascoltarono la canzone preferita dalla ragazza, “You Are My Hero”, specifica l’articolo: “qui e ora” i due attori interpreti del racconto, Giancarlo Previati ed Elena Gargano, hanno chiuso la rappresentazione scomparendo dietro lo schermo in tessuto che delimitava il palco stretti in una danza struggente, seguiti dai passi del lupo.
Good Friday Night affronta un tema delicato, difficile, che il testo di Trevisan e la co-regia di Maria Vittoria Bellingeri hanno risolto per quadri, senza tante didascalie, invitando il pubblico a seguire prima di tutto le tracce di un percorso emotivo franante, i passi su ghiaia di fiume, la luna spenta.

Messaggi Elettorali

Renzo MasoloFrancesco RuccoElena Pavan

Più visti

1

Elezioni Regionali 2025

30-10-2025

Quei bravi Tosi

Visto 19.136 volte

2

Elezioni Regionali 2025

02-11-2025

Là nella valle

Visto 11.211 volte

3

Cronaca

03-11-2025

Stefano Farronato disperso in Nepal

Visto 10.806 volte

4

Attualità

30-10-2025

Colpo di teatro

Visto 10.432 volte

5

Cronaca

04-11-2025

Nepal, trovato il corpo di Farronato

Visto 8.841 volte

7

Politica

05-11-2025

Pedemontana, voce in regione

Visto 4.295 volte

8

Musica

03-11-2025

Sting torna a Bassano del Grappa

Visto 3.187 volte

9

Arte

03-11-2025

Umanica. Uno sguardo a uomo e futuro, con Dif.fusione

Visto 3.144 volte

10

Hockey

30-10-2025

Bassano stoppato a Grosseto

Visto 2.383 volte

1

Elezioni Regionali 2025

25-10-2025

Financial Times

Visto 20.684 volte

2

Elezioni Regionali 2025

14-10-2025

Numeri civici

Visto 20.421 volte

3

Elezioni Regionali 2025

19-10-2025

Fratelli e Sorelle

Visto 20.389 volte

4

Elezioni Regionali 2025

09-10-2025

Santo Stefani

Visto 19.738 volte

5

Elezioni Regionali 2025

30-10-2025

Quei bravi Tosi

Visto 19.136 volte

6

Politica

14-10-2025

Legati dal destino

Visto 17.731 volte

7

Politica

26-10-2025

I nodi al pettine

Visto 16.781 volte

8

Attualità

21-10-2025

Antenna 5G sotto accusa

Visto 12.066 volte

9

Attualità

10-10-2025

Jacopo Marostica

Visto 11.750 volte

10