Pubblicità

Test

Pubblicità

Natale 2025

Alessandro TichAlessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it

On the road

L’Olio si fa Strada

Prende corpo il progetto della Strada dell’Olio attraverso i Comuni della Pedemontana veneta. Orio Mocellin, consigliere nazionale e membro di giunta delle Città dell’Olio: “Pronti a scommettere sull’oleoturismo”

Pubblicato il 15-12-2020
Visto 2.841 volte

Pubblicità

Natale 2025

Le strade non si costruiscono solo con l’asfalto. Ci sono altre strade che vengono costruite con le relazioni sul territorio, per promuovere il territorio stesso nel nome dei prodotti tipici di eccellenza e degli itinerari del gusto. È il caso della Strada dell’Olio che attraversa i Comuni della Pedemontana veneta, da Marostica ad Asolo. Al momento esiste ancora solo sulla carta, ma “è un sogno che diventerà realtà”.
Lo annuncia Orio Mocellin, consigliere e membro della giunta dell’Associazione Nazionale Città dell’Olio, nonché presidente dell’Unione Montana Valbrenta e assessore a Pove del Grappa, Comune di cui è stato per dieci anni sindaco.
Al progetto della Strada dell’Olio Mocellin sta lavorando da mesi, assieme all’assessore di Cavaso del Tomba Michele Cortesia. L’obiettivo è quello di creare un itinerario olivicolo e gastronomico nel segno della DOP Veneto del Grappa, olio extravergine di oliva della Pedemontana, che messo a sistema rappresenterebbe un asset strategico dell’oleoturismo veneto. La Regione Veneto sta seguendo il progetto con attenzione: Cortesia ha già avuto i primi proficui incontri con l’assessore regionale all’Agricoltura e al Turismo Federico Caner che si è reso disponibile a fornire personale qualificato per creare un gruppo di lavoro che si occuperà delle procedure necessarie.

Pove del Grappa, Città dell’Olio (fonte immagine: cittadellolio.it)

“Qualora riuscissimo nell'intento, si tratterebbe di un risultato storico che arriva al termine di un percorso che ha visto crescere il protagonismo dei nostri Comuni nell’Associazione Nazionale Città dell'Olio - spiega Mocellin -. Il mio impegno risale al 2014 quando fui eletto consigliere nazionale e c’erano solo sei Comuni veneti soci all'interno della grande rete che ora riunisce 325 territori olivetati italiani.”
“Ero convinto che il Veneto con la sua pregiata produzione olivicola meritasse di avere una rappresentanza più ampia all'interno della nostra prestigiosa Associazione nazionale - aggiunge -. Il costante lavoro di presentazione e promozione delle attività delle Città dell'Olio presso le amministrazioni comunali del Vicentino, del Trevigiano, del Garda, del Padovano e del Veronese, in pochi anni ha prodotto molte nuove adesioni.”
Ad oggi le Città dell’Olio del Veneto sono 15. Per la maggior parte sono concentrate nella fascia territoriale pedemontana delle Province di Treviso (Asolo, Borso del Grappa, Cavaso del Tomba, Maser, Monfumo e Possagno) e di Vicenza (Marostica, Pove del Grappa e Solagna).
“Nel 2019 raddoppiando il numero dei soci veneti abbiamo potuto costituire il coordinamento regionale che ha rappresentato una svolta nel percorso delle Città dell'Olio venete - continua il membro di giunta dell’Associazione Città dell’Olio -. Il Coordinamento ha permesso di aprire le porte alle nuove amministrazioni in ruoli di collaborazione creando una rete di valorizzazione dei territori e dei paesaggi olivicoli e di sviluppare numerose iniziative.” “Questo nuovo slancio promozionale mi ha permesso di coinvolgere e far entrare nell’Associazione Comuni storici come Marostica, la città degli scacchi, Possagno, famoso per il Tempio del Canova oltre a Borso del Grappa e Solagna - prosegue Mocellin -. Assieme alla nuova coordinatrice regionale Rosy Silvestrini stiamo già pensando ad un progetto integrato di oleoturismo che coinvolga tutti i Comuni soci e auspichiamo l’adesione anche di altri.” “Cultura dell'olio e lotta alla mosca olearia sono due degli asset strategici del mio impegno - sottolinea il referente dell’Associazione -. Con la collaborazione del Prof. Jacopo Zannoni dell'Istituto Agrario “G. Parolini” di Pove del Grappa e del dott. Luca Maroso presidente dell’Associazione degli Agrotecnici laureati di Vicenza, abbiamo promosso un ciclo di approfondimenti nelle tv locali su tutte le fasi di produzione dell'olio: dalla coltivazione alla raccolta, dalla molitura alla conservazione, coinvolgendo produttori e frantoiani.” “Inoltre - specifica - assieme abbiamo avviato un importante lavoro di monitoraggio finalizzato alla prevenzione dei danni causati dalla mosca olearia nei territori dalla Valdastico a Vittorio Veneto. Infine abbiamo sperimentato e promosso l’installazione di oltre 10.000 trappole biologiche per la cattura massale della mosca olearia nel territorio di Pove del Grappa e nei paesi limitrofi. Queste sperimentazioni hanno già ridotto significativamente il numero dei trattamenti con insetticidi.”
“L’obiettivo - conclude Orio Mocellin - è quello di trasformare la città pilota del progetto “Pove del Grappa” in un territorio totalmente bio, dove l'olio extravergine si coltiva senza far ricorso ai pesticidi. In questi anni, un altro grande successo, è stata la Camminata tra gli Olivi. Abbiamo raggiunto il tetto delle 3000 presenze, le nostre passeggiate sono state molto apprezzate anche perché oltre alla classica bruschetta di pane e olio, proponevamo ai partecipanti l'assaggio di formaggi e prodotti tipici del territorio.”
L’olivicoltura della Pedemontana veneta, dunque, si fa strada. E si sta lavorando per valorizzarla in un prossimo futuro con una Strada vera e propria.

Pubblicità

Natale 2025

Più visti

2

Attualità

16-12-2025

Santa Croce Campione Green a Bassano

Visto 8.789 volte

3

Attualità

16-12-2025

Consorzio, elezioni concluse

Visto 8.097 volte

4

Attualità

16-12-2025

Ecocentro di Cassola, chiusura scongiurata

Visto 7.691 volte

5

Libri

14-12-2025

Modalità lettura 4 - n.12

Visto 3.662 volte

6

Attualità

20-12-2025

Verso la riapertura del Caffè Italia

Visto 3.573 volte

7

Incontri

16-12-2025

Narcisismo 2.0: un manuale per riconoscere la manipolazione

Visto 3.153 volte

8

Incontri

18-12-2025

Sarebbe bellissimo a Villa Angaran San Giuseppe

Visto 2.887 volte

9

Attualità

20-12-2025

Scacco al degrado

Visto 2.673 volte

10

Cronaca

20-12-2025

Cassola, tolleranza zero sull'azzardo

Visto 2.613 volte

1

Politica

22-11-2025

Una poltrona per cinque

Visto 24.009 volte

2

Politica

24-11-2025

Il principe Alberto

Visto 17.955 volte

3

Attualità

01-12-2025

Birreria Trenti chiude dopo 69 anni

Visto 14.524 volte

4

Attualità

11-12-2025

Aperto a Bassano l’Emporio Solidale “Ulivo”

Visto 12.451 volte

5

Attualità

28-11-2025

Finco: “Accordo positivo sulla Polizia Locale”

Visto 10.915 volte

6

Attualità

28-11-2025

Canova, il gigante ritrovato

Visto 9.894 volte

7

Attualità

06-12-2025

Mussolente celebra le sue eccellenze

Visto 9.788 volte

8

Geopolitica

01-12-2025

La Germania e la minaccia dei droni

Visto 9.424 volte

9

Attualità

12-12-2025

Premio Architettura Bassano: proclamati i vincitori 2025

Visto 9.288 volte