in Scuola | Visto 2.998 volte
Brocchi chiama e Zen risponde
Il liceo bassanese sotto monitoraggio del dirigente scolastico, sempre attento alle nuove necessità di studenti ed insegnanti.

Diritto all’istruzione e diritto alla tutela della salute sono due elementi difficili da equilibrare in questo momento in Italia. Il Covid ha messo in ginocchio la quotidianità che tutti gli studenti conoscevano: andare a scuola, seguire le lezioni, tornare a casa per il pranzo e poi studiare. Da qualche mese la loro aula è diventata una camera e i loro insegnanti sono proiezioni su uno schermo, mentre i compagni di risate e, perché no, anche di discussioni, sono solo voci riconducibili a visi i cui tratti ormai sono sfocati.
Dopo le ultime disposizioni da parte del Presidente del Consiglio Conte è ormai chiaro che non si tornerà sui banchi se non a settembre, anche se effettivamente non si conoscono nemmeno quali saranno le precauzioni da mettere in atto e se sarà possibile metterle in atto. La situazione, certo, non è delle migliori nemmeno per i maturandi, che dal 17 giugno in poi si troveranno a chiudere il loro percorso di cinque anni con un esame orale di fronte a qualche insegnante, senza poter condividere con la propria classe la tensione e la sana paura della prima prova, senza poter fare qualche congettura in merito alle domande della seconda prova e senza poter assistere agli esami dell’uno o dell’altro, per poi abbracciarsi dopo quei minuti infernali e dirsi “è davvero finita”.
Sono emozioni mancate quelle di cui discutiamo con il dirigente scolastico Giovanni Zen, a capo di una delle realtà scolastiche più popolose e importanti del Veneto, il liceo “G. B. Brocchi” di Bassano del Grappa. “Il monitoraggio in merito alla situazione è continuo”, afferma Zen. “Il nostro obiettivo è quello di fare scuola nel modo più vicino possibile a quello a cui siamo abituati: orari stabili, valutazioni e compiti. Tuttavia, non posso escludere che ci sono delle criticità, come la stessa strumentazione”. Per quest’ultimo motivo, infatti, la scuola ha messo in atto un piano efficace fin da subito smantellando le aule informatica per dare computer e tablet in comodato d’uso gratuito a tutti gli allievi che ne avessero bisogno. “A rendere complicate le cose c’è anche il problema della connessione, che spesso non è delle migliori. Ma tutto ciò non sta fermando né gli insegnanti né gli studenti che in ogni modo cercano di mantenere la loro interazione anche con email e whatsapp, dimostrando la reciproca responsabilità in merito alla situazione. Oltre a questo la scuola ha messo a disposizione un team sempre pronto a risolvere le problematiche a livello informatico”.
Dopo gli ultimi aggiornamenti, però, non sembra che ci siano nuove strategie pronte per affrontare il prossimo anno scolastico. “Parlano di riaprire le scuole a settembre, ma non saprei dire se è una buona o una cattiva idea. Certo, non vediamo l’ora che la scuola ritorni ad essere un luogo vissuto, dove i ragazzi sono al centro di una continua relazione e interazione con i loro coetanei e con gli stessi insegnanti. La scuola è vita ed è insostituibile. Ma, se il virus continuerà ad essere così presente nelle nostre esistenze, come faremo a gestire le classi e gli alunni?”.
Purtroppo risposte certe non ce ne sono e sembra che la vita per ora debba essere vissuta “un decreto alla volta”.
Ultimora
Politica Insalata di Polo
Alessandro Tich | 5 ore e 1 minuti fa
Danza Danza e ricerca in un'app
Redazione | 1 giorni e 3 ore fa
Attualità Leggenda Metropolitana
Alessandro Tich | 1 giorni e 4 ore fa
Attualità La città che muore
Luigi Marcadella | 2 giorni e 3 ore fa
3 Mar 2021 19:11
>ANSA-IL-PUNTO/COVID: Veneto, Rt preoccupa, Zaia, non calerà
3 Mar 2021 13:53
3 Mar 2021 12:42
3 Mar 2021 11:29
Covid: sposi da 64 anni, ricoverati in 'stanza matrimoniale'
3 Mar 2021 11:00
3 Mar 2021 10:52
3 Mar 2021 08:52
3 Mar 2021 20:25
3 Mar 2021 21:12
3 Mar 2021 20:08
3 Mar 2021 20:09
3 Mar 2021 20:09
3 Mar 2021 19:54
Mieli e Cundari, 'L'Italia della liberazione in 50 ritratti'
3 Mar 2021 19:44
Il 03 marzo:
- 03-03-2020Covid-19, un caso a Breganze
- 03-03-2020Penso positivo
- 03-03-2020A sipario chiuso
- 03-03-2019Progetto Modena un corno
- 03-03-2019Sbatti il mostro in prima pagina
- 03-03-2018Il letto del fiume
- 03-03-2017Lavori in sorso
- 03-03-2016Il Ponte sospeso
- 03-03-2015Mister Etra
- 03-03-2014L'asso di bastoni
- 03-03-2013E adesso questi chi ce li toglie?
- 03-03-2011“Federalismo municipale: riforma strutturale ma anche culturale”
- 03-03-2011La Regione sposa il web
- 03-03-2010Jacopo, se ci sei batti un colpo
- 03-03-2010Italia-Austria under 20: Bassano si tinge di azzurro
- 03-03-2010Cassola, mamme protagoniste
- 03-03-2010Al Liceo Scientifico Da Ponte va in scena l'eccellenza