Connessioni contemporanee
Un dialogo col presente
4-11-18 Settembre 2025
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Marco Polo
Giornalista
Bassanonet.it
Pubblicato il 21-08-2022
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Il Bassano cede al Montebelluna (serie D) solo ai calci di rigore nella finale del quadrangolare città di Asolo. In precedenza i ragazzi di Glerean si impongono per due reti a zero (gran gol di Lukanovic e zampata sottoporta di Zuin) contro i pari categoria dell'Istrana. Un gran bel test insomma ad una settimana dal debutto in gare ufficiali, domenica 28 in coppa contro l'EuroCassola. Fin dal ritiro di Roana, e ancora prima in sede di calciomercato, il tecnico giallorosso ha impostato il lavoro per schierare uno schema di gioco che prevede tre difensori centrali, tre centrocampisti e quattro punte. Il 3-3-4 reso celebre ai tempi del Cittadella e che Ezio ha testato anche nelle categorie non professionistiche nella sua ultima esperienza alla Marosticense. Modulo spregiudicato che ha regalato delle belle giocate, specie in ripartenza sia con l'Istrana che con il Montebelluna. Ma soprattutto ha dimostrato solidità ed equilibrio sintomo che il lavoro estivo è stato proficuo e che i giocatori risultano funzionali a questo tipo di gioco. E lo dimostra soprattutto lo zero a zero contro il Montebelluna di categoria superiore. Molto positivo anche l'apporto dei giovani, apporto che risulterà determinante: in campo ci devono essere almeno un 2002, un 2003 e un 2004. Sono piaciuti in particolare il difensore Zanata, la mezzala Cavalli e il fantasista Vecchiato.
Dal quadrangolare Città di Asolo Glerean ha tratto buone indicazioni da tutti i reparti e da praticamente tutti gli elementi della rosa