Pubblicità

Connessioni Contemporanee

Pubblicità

Connessioni Contemporanee

Laura VicenziLaura Vicenzi
Giornalista
Bassanonet.it

Primo piano

Libri

The dead: scrittura, teatro e fotografia

La perfomance dedicata al racconto di Joyce è andata in scena al Teatro Remondini nella quarta serata di B.motion

Pubblicato il 02-09-2011
Visto 3.017 volte

Pubblicità

Connessioni Contemporanee

Nella quarta serata offerta dalla rassegna B.motion la compagnia Città di Ebla ha messo in scena al Teatro Remondini il primo dei due spettacoli proposti in cartellone intitolato The dead. La performance, diretta dal regista Claudio Angelini, ha presentato una creazione scenica liberamente ispirata al racconto di James Joyce che chiude la raccolta Dubliners: “I morti”. La scelta di partire da un racconto letterario, da uno di quelli che possono essere considerati perfetti, cioè risolti in pienezza nell’ambito espressivo che li veicola – la scrittura – e di togliere loro “la parola”, costituisce da tempo il nucleo di ricerca e di approfondimento del gruppo di questa Città nuova, e che proviene da Forlì. La loro campagna di scavo ha individuato nella fotografia un dispositivo originale di rappresentazione che in questo caso si è sostituita alle parole per raccontare la morte e l’assenza della persona amata, lo schianto e la nostalgia del sopravvissuto, la riconciliazione con la vita. La seconda parte dello spettacolo ha visto avanzare sullo schermo calato sul palco una sequenza di fotografie scattate in tempo reale da Laura Arlotti alla scena e all’attrice protagonista Valentina Bravetti. Celati da questa sorta di diaframma la fisicità dello spazio, l’allestimento è in una camera da letto, e del tempo, la luce che entra da una vetrata posta sullo sfondo scandisce come un orologio il passare delle ore, con lo scendere dello schermo, una sorta di ghigliottina, compaiono con un taglio netto il buio, la notte, la morte. Nelle fotografie tutto diventa bidimensionale, o morte o vita, unico legame, l’unico legame possibile tra i due, i gesti immobili compiuti sul letto e nella stanza da chi rimane, gesti familiari, noti a tutti quelli che hanno perso una persona cara, atti che inscenano una tragedia muta senza spettatori, destinata a nessuno. Nella seconda parte della performance nelle immagini scorrono a scatti l’annientamento del superstite, il suo attaccamento nei confronti degli oggetti (un pullover di lana, un cappello, le fotografie, l’impronta sul cuscino), tutti scatti frammentari, lapidari, il lenzuolo reso neve e un sudario, le azioni dirette da un solo senso: la pretesa umana di rendere immortale attraverso il ricordo. E come si scopre nel finale del racconto di Joyce, questa potenza, che è alla nostra portata e che consente l’unico superamento possibile della morte, può guidare su strade carovaniere impensate, sotterranee o celesti, tutto il resto di una vita, di più vite. Applausi tiepidi del pubblico bassanese, forse anche per esorcizzare questa visione che umanizza, quindi rende imperfetto, il bellissimo racconto di Joyce.

"The dead", compagnia teatrale Città di Ebla

Pubblicità

Connessioni Contemporanee

Più visti

1

Attualità

06-09-2025

Volpe del deserto

Visto 10.503 volte

2

Attualità

08-09-2025

Cristo si è fermato a Pove

Visto 10.442 volte

3

Politica

09-09-2025

Gaza-Bastogne-Gaza

Visto 10.102 volte

4

Attualità

08-09-2025

A più non pozzo

Visto 9.962 volte

5

Cronaca

08-09-2025

Condanna della follia

Visto 9.711 volte

6

Cronaca

06-09-2025

Guerra civile

Visto 9.708 volte

7

Attualità

10-09-2025

No Other Nove

Visto 9.661 volte

8

Attualità

09-09-2025

Centro e lode

Visto 9.150 volte

9

Attualità

11-09-2025

La resa dei conti

Visto 4.241 volte

10

Interviste

07-09-2025

Intelligenza Artificiale: istruzioni per l'uso

Visto 3.729 volte

1

Politica

19-08-2025

Scuola di polizzia

Visto 14.098 volte

2

Attualità

22-08-2025

Odore di rivolta

Visto 11.759 volte

3

Attualità

18-08-2025

Si avvicina il bel tempo di Connessioni contemporanee

Visto 11.047 volte

4

Politica

04-09-2025

Fratelli d’Itaser

Visto 10.946 volte

5

Politica

23-08-2025

Non ci resta che taser

Visto 10.909 volte

6

Attualità

21-08-2025

Il nostro tempo libero: fatto in serie?

Visto 10.908 volte

7

Politica

14-08-2025

Azzurro e Green

Visto 10.907 volte

8

Politica

29-08-2025

Fuga di Gaz

Visto 10.837 volte

9

Politica

03-09-2025

Se il progetto non Thiene

Visto 10.601 volte

10

Attualità

06-09-2025

Volpe del deserto

Visto 10.503 volte

Connessioni contemporanee
Un dialogo col presente

4-11-18 Settembre 2025

3 appuntamenti in sala Martinovich a Bassano per parlare di Serie TV, Intelligenza Artificiale e dinamiche giovanili