Connessioni contemporanee
Un dialogo col presente
4-11-18 Settembre 2025
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Laura Vicenzi
Giornalista
Bassanonet.it
Brevi
Pubblicato il 28-10-2010
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Il progetto del Centro Studi Ezzelino da Romano è stato recentemente presentato a Venezia, si intitola “Immortalare l’Immortale” e mette a disposizione una "taglia" di ben 10000 euro... sul fantasma del celebre condottiero. Ambasciatore e testimonial del Festival “Veneto: Spettacoli di Mistero 2010”, il fantasma di Ezzelino sarà oggetto di una caccia fotografica (e questa ci piace) aperta dal 29 ottobre al 12 novembre, un tiro giocoso allo scoop che mira ad "immortalare", appunto, l'immagine del celebre fantasma. Per chi cercasse indicazioni sul territorio da battere per l'avvistamento: "Si racconta che il fantasma di Ezzelino da Romano appaia, la notte di Ognissanti, in Valle Santa Felicita a Romano; altri però giurano di averlo visto tra i ruderi del Castello di San Zenone o tra quelli del castello degli avi ad Onara. A Cittadella le sue grida provengono dalla Torre di Malta, a Padova, da dentro le terribili zilie, è invece condannato ai patimenti che inflisse ai suoi nemici. A Verona vaga nei sotterranei della città, a Soncino, tra Brescia e Cremona, il suo cadavere è tornato a vivere nella forma di un drago: quel Tarantasio che più tardi, per mano di un Visconti, diventerà emblema di Milano. E anche dove non giunge lo spettro del condottiero, sono i suoi masnadieri (Comparetol, in Cadore), le sue amanti (Donna Avalda, nel Castello di Monselice), o le sue vittime (Bianca de’ Rossi, a Bassano) a ricordare come l’inquieto spirito di Ezzelino siano ancora qui, lungo tutto l’asse veneto dal fiume Livenza al fiume Oglio, qui tra di noi, a ricordare la sua storia visionaria e grande, che fece (e fa) del pedemonte un unico popolo" (brano tratto dal sito del Centro Studi Ezzeliniano).
"fantasma" di Dario Argento (foto L. Vicenzi)