Connessioni contemporanee
Un dialogo col presente
4-11-18 Settembre 2025
11 Sep 2025 15:03
11 Sep 2025 14:55
11 Sep 2025 14:31
11 Sep 2025 14:11
11 Sep 2025 14:07
11 Sep 2025 13:50
11 Sep 2025 15:17
11 Sep 2025 14:55
11 Sep 2025 14:41
11 Sep 2025 14:39
11 Sep 2025 14:26
11 Sep 2025 14:26
Laura Vicenzi
Giornalista
Bassanonet.it
Primo piano
Pubblicato il 18-07-2014
Visto 3.579 volte
A Castione di Loria, la rassegna “Il Teatro dei Sapori” di Operaestate Festival propone questa sera, venerdì 18 luglio, la lettura scenica con musica ideata da Pino Costalunga intitolata: “Veneto felice”. Il titolo ricalca quello della raccolta di articoli di Giovanni Comisso (Treviso, 1895-1969) sul Veneto curata da Nico Naldini. Accompagnato da Giuseppe Zambon alla filarmonica, Costalunga racconterà la vita e l’opera dello scrittore attraverso la lettura di pagine scelte appositamente per lo spettacolo.
Al centro della serata, il bellissimo romanzo dello scrittore trevigiano La mia casa di campagna, pubblicato nel 1958. Comisso amava la natura e la campagna; il 29 settembre del 1930, con i guadagni dei suoi reportage dall’Estremo Oriente, acquistò una casa colonica a Conche di Zero Branco dove trascorse lunghi periodi curando l’orto e il giardino e dedicandosi alla cura della terra affascinato dalla passione e dalla sapienza dei contadini. Nel libro, che integra l’altra autobiografia Le mie stagioni, sono raccolte pagine piene di meraviglia visiva scritte in un lungo arco di tempo e trasfuse da opere come Felicità dopo la noia, Capricci italiani, Un gatto attraversa la strada, storie che compongono un capitolo di quel “romanzo dei sentimenti” che Comisso compose lungo il suo percorso d’artista. La casa venne venduta nel 1955, dopo essere diventata «una casa dove si poteva morire e soffrire come in tutte le altre», lasciò scritto l’autore di Giorni di guerra.
La sua casa di campagna costituirà però per sempre un microcosmo dove il suo mondo e tutto un sentire a lui contemporaneo, vissuti in un Veneto felice appartenente a un’Italia ormai remota, si riflettono con risultati di altissima poesia.
Giovanni Comisso ritratto in un'opera di Franco Murer (particolare)
Lo spettacolo si terrà a Villa Civran e avrà inizio alle ore 21.20. Seguirà la degustazione di prodotti tipici. È consigliata la prenotazione.