Connessioni contemporanee
Un dialogo col presente
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Redazione
Bassanonet.it
Pubblicato il 16-04-2013
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Il sovraccarico cognitivo, meglio conosciuto come Information overload(ing), si verifica quando si ricevono troppe informazioni per riuscire a prendere una decisione o sceglierne una specifica sulla quale focalizzare l'attenzione. Del resto stiamo vivendo gli anni del fenomeno social network e sono veramente poche le persone che non hanno almeno un profilo o account su Facebook, Twitter, Google+, Linkedin, Pinterest o YouTube. C'é anche chi prova a gestire tutti questi social ma rischia di essere sociale solo nel web. Per non dimenticare le numerose newsletter a cui siamo iscritti, perché quella fonte ha sicuramente qualcosa di importante da dire ed é sempre meglio seguirlo per non rischiare di perdere informazioni vitali, i feed rss e i vari blog che seguiamo.
Fino a qualche settimana fa, che ci stavamo dimenticando le belle sensazioni che porta il calore del sole, stare tutto il giorno davanti al computer o connessi tramite i più svariati dispositivi mobili non era un grosso problema, ma ora che finalmente é arrivata la bella stagione forse é il caso di trovare una soluzione o adottare delle strategie per ricavare e/o ampliare il proprio tempo libero.
Il primo consiglio é ovviamente quello di filtrare il più possibile le informazioni in entrata decidendo le fonti prioritarie (se iniziano ad essere 100 risulta difficile considerarle prioritarie) ed aggregandole in pochi luoghi circoscritti. Può essere il caso di iscriversi a poche e selezionate newsletter da archiviare successivamente nelle cartelle della posta elettronica, utilizzare i feed rss o sfruttare delle app che aggregano news: da provare Flipboard o Pulse.
Tante volte poi navigando in internet senza meta ci si imbatte in interessanti articoli che però non possiamo leggere per mancanza di tempo e quindi é utile adottare uno strumento per salvare gli articoli importanti da leggere in un secondo momento: i cosiddetti Read it Later. Anche qui c'é un'app che consiglio di provare ed é Pocket.
Oltre a questi consigli c'é anche chi ha provato a suggerire 3 semplici regole (metodo del "motore dell'apocalisse imminente"):
1. Non leggere gli articoli salvati durante i giorni feriali, lasciandoli per il weekend, sostituendo quel tempo in letture più importanti, a partire dalla coda di lettura dei tuoi libri.
2. Ritaglia tempo nel weekend per leggere tutti gli articoli che ti sei salvato nei giorni precedenti.
3. L’apocalisse arriva alla fine del weekend. Tutti gli articoli che non hai letto dovranno essere rimossi dalla lista, per ricominciare la settimana senza alcuna coda di lettura, libero e pronti a ripartire leggeri.
Perché non provare? Facendo uno strappo a queste regole e cercando in internet solo per pochi minuti "dieta informativa equilibrata" si possono leggere molte storie di gente che sta provando a disintossicarsi dalle troppe informazioni, ricavando utili spunti per la propria dieta.
Dimenticavo: ricordate di inserire bassanonet.it tra le fonti di informazione più attendibili.