Connessioni contemporanee
Un dialogo col presente
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Redazione
Bassanonet.it
Pubblicato il 23-11-2012
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Promuovere tra i cittadini una maggiore consapevolezza sulle eccessive quantità di rifiuti prodotti, sulla necessità di ridurle drasticamente e porre in evidenza l'impatto dei nostri consumi sull'ambiente e sui cambiamenti climatici: è l'obiettivo della “Settimana europea per la riduzione dei rifiuti”, promossa dall'Unione Europea cui hanno aderito, tra gli altri, il Ministero dell'Ambiente, Legambiente e Federambiente. Ma è anche, da sempre, l'obiettivo di Etra che da diversi anni propone campagne informative e azioni concrete per diminuire la produzione del rifiuto, anche quello riciclabile.
“Produciamo troppi rifiuti - spiega il presidente del Consiglio di gestione di Etra, Stefano Svegliado -. Si calcola che nel Veneto ogni cittadino ne produca circa 500 chilogrammi l'anno. Poco meno di 1 chilo e mezzo al giorno! Differenziati o no, sono comunque un problema, perché il loro smaltimento e la loro lavorazione costano, qualsiasi sia la loro natura.”
Trattare il rifiuto riciclabile, infatti, ha comunque un costo ambientale: pensiamo anche solo al trasporto con i camion, che consumano carburante, o alla lavorazione negli impianti che consumano energia.
Foto: archivio Bassanonet
“Ecco perché, pur continuando a premere perché gli utenti riducano il rifiuto non riciclabile, abbiamo proposto negli anni ai nostri Comuni soci campagne per la riduzione a monte del rifiuto - commenta Manuela Lanzarin, presidente del Consiglio di sorveglianza di Etra -. Penso per esempio alla campagna "Meno è meglio", che raccoglie azioni concrete alla portata di tutti, come l'utilizzo di pannolini per neonati in cotone lavabile, l'eliminazione delle stoviglie in plastica nelle feste e nelle sagre, ma anche l'uso dell'acqua del rubinetto, che permette di non produrre tonnellate di rifiuti in bottiglie di plastica. E i nostri utenti hanno risposto in modo positivo. Basti pensare che la percentuale di persone residenti nei Comuni serviti da Etra che utilizzano l'acqua del rubinetto per bere aumenta di anno in anno: dal 53% del 2011 è ora arrivata al 58%.”
Per sottolineare l'importanza dell'impegno quotidiano su questo fronte, Etra ha inserito un banner nel suo sito www.etraspa.it dove, oltre a essere pubblicizzato l’evento, si chiede agli utenti di descrivere come si impegnano quotidianamente per la riduzione dei rifiuti. Chi partecipa riceverà un omaggio: una borsetta per fare la spesa (no agli shopper usa e getta!) o una bottiglietta da passeggio da riempire con l'acqua, rigorosamente del rubinetto.
Alcuni consigli pratici per la riduzione del rifiuto: preferire prodotti con poco imballaggio come ad esempio i "formato famiglia" o i prodotti ricaricabili alla spina (detersivi, pasta, ecc); scegliere imballaggi costituiti da un solo materiale; non abusare di prodotti "usa e getta"; per fare la spesa, invece di usare i sacchetti di plastica, sostituirli con quelli di carta o ancor meglio con i sacchetti di tessuto riutilizzabili per molti anni.