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Alessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it
Lettera 22
Parte una serie di 22 incontri della lista civica È il Momento coi quartieri di Bassano. Un “percorso di ascolto e dialogo” e un’occasione per “stimolare la partecipazione civica in vista delle elezioni dei consigli di quartiere del prossimo autunno”
Pubblicato il 17-06-2025
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Ma insomma: è “Giungo in Quartiere” o “Giugno in Quartiere”?
In realtà cambia poco, ma è la prima volta che mi trovo di fronte a un’iniziativa che nel nome presenta due parole diverse, l’una anagramma dell’altra. “Giungo in Quartiere”, come da comunicato stampa trasmesso dal gruppo consiliare di È il Momento, è la denominazione della nuova serie di incontri con i 22 quartieri di Bassano del Grappa che la lista civica ha in programma per tutto il mese di giugno, con un’appendice nella prima settimana di luglio. Mentre “Giugno in Quartiere” è la denominazione stampata sulla locandina di annuncio degli incontri medesimi.
Giungo pertanto a una mia conclusione: comunque si chiami, va bene lo stesso.

La bacheca di quartiere in quartiere Santa Croce (foto Alessandro Tich)
Il primo incontro è in programma dopodomani, giovedì 19 giugno a Campese e l’ultimo si terrà invece domenica 6 luglio in quartiere San Vito.
In mezzo sono fissati i momenti di confronto con gli altri 20 quartieri cittadini.
Come informa la nota inviata dai consiglieri comunali Giulia Moro, Manuel Remonato e Gianni Zen, “Giungo in Quartiere” è “un percorso di ascolto e dialogo per tutti e 22 i quartieri di Bassano del Grappa” e l’iniziativa “nasce dal desiderio di creare spazi informali di confronto con cittadine e cittadini, al di fuori dei contesti istituzionali e degli appuntamenti ufficiali, per ascoltare, rispondere e raccogliere riflessioni sul presente dei nostri quartieri”.
“Dopo un anno di amministrazione - affermano i rappresentanti di È il Momento - sentiamo la necessità di passare l’estate con chi abita la città. Sarà l’occasione anche di proporre il nostro punto di vista si temi che interessano nello specifico alcune aree della città o temi trasversali (ad esempio il tema “sicurezza”).”
La serie di incontri nasce anche con lo scopo di “stimolare la partecipazione civica in vista delle elezioni dei consigli di quartiere, previste per il prossimo autunno”.
“Crediamo che i consigli di quartiere debbano rimanere strumenti autentici di confronto capillare, esperienze di democrazia dal basso, e non strumentalizzabili - dichiarano i Momentanei -. Pur non essendo obbligatori nei Comuni al di sotto dei 250.000 abitanti, come previsto dalla normativa nazionale, la nostra città ha scelto in questi anni di investire convintamente su questi organi, riconoscendone il valore concreto nella costruzione di una cittadinanza attiva.”
“A Bassano del Grappa, i consigli di quartiere hanno rappresentato e rappresentano un canale prezioso e diretto tra la popolazione e l’amministrazione comunale - continua il comunicato -. Per questo abbiamo invitato i presidenti di quartiere a partecipare e diramare l’invito, certi che sapranno cogliere l’importanza di quest’occasione di confronto a prescindere dal loro posizionamento politico.”
“Riteniamo fondamentale che i quartieri restino accessibili a tutte e tutti, anche (e soprattutto) a chi non è legato a movimenti politici o a reti associative strutturate - prosegue la nota -. Invitiamo in particolare coloro che, pur sentendo un senso di appartenenza e responsabilità verso la propria comunità, non si sono mai avvicinati alla vita pubblica, a considerare questi spazi.”
“Perché la buona politica comincia dal basso, da processi partecipativi capaci di includere e rappresentare le diverse compagini della nostra società - conclude la nota -. La lista È il Momento invita tutta la cittadinanza a partecipare. Di farlo con attenzione, ascolto e rispetto. Perché la partecipazione si costruisce nel quotidiano, a partire dai luoghi in cui viviamo.”
Si conclude così quella che potremmo definire una Lettera 22, dal numero dei quartieri di Bassano e ricordando (useless information, ovvero informazione inutile, per i nativi digitali) lo storico modello di macchina per scrivere della Olivetti.
Questo è tutto, Per il Momento.
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