Pubblicità

Pubblicità

Alessandro TichAlessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it

Politica

La profezia di Tamara

La capogruppo consiliare della Lega Nord Tamara Bizzotto interviene sull'annunciato arrivo a Bassano di 15 nuovi richiedenti asilo, a seguito dell'accordo diretto tra un privato proprietario e la Prefettura

Pubblicato il 31-08-2016
Visto 5.284 volte

Pubblicità

Dunque, dov'eravamo rimasti? Ah, sì: all'annuncio del molto probabile arrivo a Bassano del Grappa di un gruppo di nuovi 15 richiedenti asilo, tutte donne con eventuali figli, presumibilmente africane. Il tutto grazie a un accordo diretto pubblico/privato che “bypassa” il Comune, il quale si trova a svolgere il ruolo di puro spettatore e di eventuale organizzatore di attività sociali per far passare il tempo ai nuovi ospiti della città: il proprietario di un edificio al civico 4 di via Ss. Trinità ha comunicato infatti alla Prefettura di Vicenza la disponibilità dell'immobile per ospitare un contingente di migranti. Lo stesso proprietario ha scelto la cooperativa che gestirà i suoi prossimi inquilini - la Cosep di Padova - e alla quale sarà locato l'edificio, e tutto il resto viene da sé.
Non vi è nulla di irregolare in tutto ciò: lo consente la normativa di legge sulle procedure di accoglienza, per la gioia della cooperativa che riceverà i fondi del governo previsti per l'assistenza ai richiedenti asilo e del proprietario della casa privata che riceverà puntualmente dalla cooperativa il canone mensile di affitto.
Per il sindaco Riccardo Poletto l'arrivo dei nuovi 15 aspiranti profughi farà raggiungere a Bassano la soglia del 2x1000 (2 migranti per ogni 1000 abitanti) prevista dal protocollo d'intesa in tema di accoglienza diffusa tra la Prefettura e i Comuni. Protocollo che tuttavia, come spiegato dal sindaco in conferenza stampa, non è stato ancora firmato dal Comune di Bassano del Grappa perché “da notizie della Prefettura il testo sarà ulteriormente rivisto”.

La capogruppo leghista in consiglio comunale a Bassano Tamara Bizzotto (foto: archivio Bassanonet)

Intanto, con una nota stampa trasmessa in redazione, sulla questione interviene la capogruppo consiliare della Lega Nord-Liga Veneta Tamara Bizzotto.
“La notizia dell'arrivo a Bassano di altri 15 clandestini/e - dichiara l'esponente leghista - non ci coglie impreparati: sapevamo che gli arrivi non avrebbero avuto e non avranno soluzioni di continuità. Il sindaco Poletto, con rassicuranti dichiarazioni pubbliche, annunciava a marzo che era sua intenzione firmare un protocollo d'intesa con la Prefettura in base al quale non si sarebbe superato il 2x1000 dei clandestini ospitati rispetto alla popolazione residente e cioè 85 migranti, dimenticandosi tra l'altro che a luglio dell'anno precedente si era già impegnato in consiglio comunale a limitare l'accoglienza entro l'ordine di grandezza già esistente in città (33 persone, poi ampiamente superato).”
“Abbiamo da subito contestato con una mozione la presa di posizione del sindaco - prosegue la Bizzotto - e la nostra affermazione “è realistico prevedere che ben presto il flusso ininterrotto di migranti provenienti dall'Africa e dalle rotte dell'est verrà sistematicamente e periodicamente aumentato” si è rivelata ancora una volta profetica.”
“Oggi - aggiunge la capogruppo della Lega Nord sempre riferendosi al sindaco - ci comunica che il protocollo di intesa non è stato ancora firmato ma che quel numero viene raggiunto con l'arrivo di questi/e 15. Ed ora? Poletto salirà sulle barricate per impedire l'arrivo di nuovi “richiedenti asilo”? Comincerà finalmente ad opporsi, anche se supponiamo molto timidamente, ai diktat della Prefettura? Si unirà alla protesta di altri sindaci, non della Lega, non del centrodestra ma di sinistra quale, ad esempio, il suo faro guida Variati?”
“In attesa di conoscere i numeri della successiva “infornata speculativa” di persone che rendono alle cooperative e a tutti i “buoni” di questo malandato Paese lauti finanziamenti statali - conclude Tamara Bizzotto -, esortiamo questa Amministrazione a cominciare ad indirizzare e a prestare attenzione nel settore sociale agli Italiani, novelli profughi a casa loro, senza più gli alibi utilizzati finora per nascondere l'assoluta incapacità e mancanza di iniziativa ed idee per governare l'assalto alla diligenza, ignorando che cosa ci riserverà il futuro.”

Pubblicità

Più visti

1

Attualità

26-04-2025

E tra le rette lettere l’arte

Visto 10.582 volte

2

Politica

23-04-2025

L’abdicAzione

Visto 10.245 volte

3

Attualità

23-04-2025

O Chioma O Morte

Visto 10.212 volte

4

Attualità

25-04-2025

ANPI orizzonti

Visto 10.025 volte

5

Politica

24-04-2025

Licenziato in tronco

Visto 9.979 volte

6

Attualità

24-04-2025

In Sole 24 Ore

Visto 9.949 volte

7

Attualità

28-04-2025

Bonifica istantanea

Visto 4.605 volte

8

Politica

28-04-2025

Calendimaggio

Visto 4.454 volte

9

Danza

27-04-2025

Dance Well: tra arte, salute e cambiamento

Visto 2.785 volte

10

Attualità

29-04-2025

Clinto Eastwood

Visto 2.294 volte

1

Attualità

18-04-2025

Anna dei miracoli

Visto 20.709 volte

2

Attualità

21-04-2025

Sua Spontaneità

Visto 15.130 volte

3

Attualità

19-04-2025

Posa plastica

Visto 14.263 volte

4

Politica

03-04-2025

Senza PL sulla lingua

Visto 12.900 volte

5

Attualità

09-04-2025

Frutti di chiosco

Visto 12.345 volte

6

Politica

08-04-2025

Marco Tullio Pietrosante

Visto 12.157 volte

7

Attualità

01-04-2025

Saldi di primavera

Visto 11.800 volte

8

Politica

11-04-2025

I grandi assenti

Visto 10.999 volte

9

Politica

14-04-2025

Forza Italia Viva

Visto 10.697 volte

10

Attualità

31-03-2025

Cassata alla Bassanese

Visto 10.627 volte