Ultimora
15 Jun 2025 12:43
Aymane morto a 16 anni, 'esempio di coraggio e umanità'
14 Jun 2025 18:31
Grande frana sulla Croda Marcora, tra San Vito e Cortina
14 Jun 2025 17:38
Il padre di Chantal, 'sono stati anni durissimi'
14 Jun 2025 17:33
Il padre di Chantal: "Sono stati anni durissimi"
14 Jun 2025 17:14
Ragazzo rischia di annegare a Jesolo, salvato dai bagnini
14 Jun 2025 16:11
A Caracalla la prima di Allevi di MM22
15 Jun 2025 17:08
Sanita', Zerocalcare e Parisi: "Presidi territoriali fondamentali"
15 Jun 2025 17:09
A 16 anni si tuffa e salva due bagnanti, poi annega
15 Jun 2025 17:00
Dal Milan al trionfo di Berlino, ecco Ringhio Gattuso
15 Jun 2025 17:03
Raid israeliani su Teheran. Allarme rientrato in Israele. Trump apre a 'Putin mediatore'
15 Jun 2025 16:32
Mondiale per club: in campo alle 18 Bayern-Aukland City LIVE
15 Jun 2025 16:24
Catherine Hardwicke presidente dell'Ischia Global Festival
Laura Vicenzi
Giornalista
Bassanonet.it
Primo piano
Le lettere che scrissi, o che non scrissi
Venerdì 22 aprile, al Ridotto del Teatro Comunale di Vicenza, Marco D'Agostin sarà protagonista dell'assolo Best Regards, una lettera in danza scritta a qualcuno che non risponderà
Pubblicato il 15-04-2022
Visto 4.839 volte
Venerdì 22 aprile, al Ridotto del Teatro Comunale di Vicenza, un nuovo appuntamento nella stagione di danza inserita in “Danza in Rete Festival_Vicenza–Schio”, avrà come protagonista Marco D’Agostin.
In programma, D’Agostin proporrà l’assolo Best Regards, entrato tra i finalisti come miglior spettacolo di danza ai Premi Ubu 2021. Qui l’artista trevigiano si esibirà nei panni di coreografo e performer. I testi sono di Chiara Bersani, Marco D’Agostin, Azzurra D’Agostino, Wendy Houston, le luci a cura di Giulia Pastore, la scenografia a firma Simone Spanghero e Andrea Sanson, la produzione è targata Van, suono e grafiche Lska.
D’Agostin vincitore del Premio Ubu 2018 come miglior Performer Under 35, nel triennio 2022/24 Artista Associato del Piccolo Teatro di Milano, in questo lavoro si interroga sul valore della lettera come strumento di comunicazione fuori del tempo, carico di significati non necessariamente correlati al presente ma sempre connessi alla storia di chi scrive.

Marco D'Agostin (foto di Alice Brazzit)
Best Regards è una lettera scritta a qualcuno che non risponderà, il coreografo e performer inglese Nigel Charnock, uno dei fondatori dei DV8- Physical Theatre, morto nell’agosto del 2012 e conosciuto da Marco D’Agostin a Bassano nel 2010 durante un workshop. È fondamentalmente un lavoro sulla rabbia, soprattutto sulla rabbia del primo amore, quello che divorava Marco D’Agostin prima che la danza diventasse il suo mestiere. Un atto di disperata nostalgia non per il mondo com’era, ma per il mondo come appariva all’allora giovane aspirante performer.
Chi ha conosciuto l’eclettico artista inglese non fatica a trovare somiglianze e analogie con il performer italiano. «L’incontro con Charnock ha segnato una linea netta nel mio modo di pensare la performance. Dopo di lui la possibilità di una danza è per me la possibilità che tutto in scena accada, simultaneamente. Best Regards non è un tributo, ma di sicuro un saluto. È un modo per dire: ‘Dear N, I wanted to be too much too’» ha recentemente dichiarato Marco D’Agostin.
La genesi della coreografia è complessa: legata all’evocazione del fantasma di Nigel Charnock, è stata un lavoro molto fisico sull’idea del corpo che si lascia attraversare dalle memorie dell’artista scomparso ma si unisce alle memorie di D’Agostin bambino.
Dopo la performance, che avrà luogo alle 20.45, ci sarà un appuntamento con “Incontro con l’Artista”, condotto da Giulia Galvan.
Marco D’Agostin è anche mittente di un invito che vedrà la luce a fine luglio all'interno di Operaestate Festival, una chiamata rivolta a 12 cittadini a cui è chiesto di partecipare al processo creativo sul focus: "Scrivere lettere è sempre pericoloso".
Per tutti, nel frattempo, è possibile dare uno sguardo ai taccuini e alle lettere di Antonio Canova, direttamente online, grazie al Mba (Musei, Biblioteca, Archivio) di Bassano: www.museibassano.it/.../digitalizzazione-fondo...
Il 15 giugno
- 15-06-2024Demagonia
- 15-06-2023Campi di battaglia
- 15-06-2022Manu in alto
- 15-06-2022Un Astra fa
- 15-06-2022Notte di fuoco
- 15-06-2021Territori nell’ombra
- 15-06-2021Teatro Astra, cede il tetto
- 15-06-2020Cambio di direzione
- 15-06-2019Rapulzel
- 15-06-2019Minority Report
- 15-06-2018SOAp Opera
- 15-06-2018La questione in ballo
- 15-06-2018L'Imprevisto
- 15-06-2018E luce fu
- 15-06-2018Il messaggio dell'ex
- 15-06-2017Il Caffè shakerato
- 15-06-2017Patto Cinico
- 15-06-2017Pericolo di estinzione
- 15-06-2017Maria che risposta
- 15-06-2015Piazza degli Eroi
- 15-06-2013“Ma sio fora la sacralità non si trafora”
- 15-06-2013Non ci siamo proprio
- 15-06-2013No Slot
- 15-06-2012In giro per Bassano…un trattore senza targa
- 15-06-2011Bye-bye, gelso bianco
- 15-06-2011La piccola Ester uccisa da un meningococco
- 15-06-2010Giunta: “Generazione Italia per riavvicinare la gente alla politica”