Connessioni contemporanee
Un dialogo col presente
4-11-18 Settembre 2025
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Laura Vicenzi
Giornalista
Bassanonet.it
Pubblicato il 01-03-2009
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Una sala gremita all’inverosimile ha accolto ieri sera a Nove la grande astrofisica Margherita Hack. Presenti sul palco Francesco Bettin, dell’Associazione culturale Le colline che ha reso possibile l’evento, le autorità locali ed i rappresentanti del Gruppo Astofiili di Nove, seduto in prima fila anche il marito della Hack. La scienziata ha presentato brevemente il suo libro “Le mie favole-da Pinocchio a Harry Potter (passando per Berlusconi)” edizioni Altana, puntualizzando che la sua è una rilettura speciale di fiabe note alla luce delle sue conoscenze e dei suoi pensieri, e poi ha conversato amabilmente per due ore col pubblico presente. Usando sempre un tono colloquiale e chiaro, da vera divulgatrice, ha “spaziato”, è il caso di dirlo, da questioni di attualità (il caso Englaro, il Governo Berlusconi, l’insulto dei tagli alla scuola e alla cultura, l’offesa alla ricerca), ad argomenti strettamente scientifici. Ha parlato del futuro del nostro pianeta, dell’importanza delle energie rinnovabili e degli eventi che riguardano uno spazio più grande, quello in cui navighiamo. Ha risposto alle domande apparentemente semplici dei bambini ed ha parlato del suo rapporto con la scienza con il tono di chi negli anni (la Hack è del ’22) non ha perduto un briciolo di amore e di passione per il suo lavoro. A chi le ha chiesto qual è il suo rapporto con Dio Margherita ha dato una bellissima risposta: il mio ateismo è libertà di non credere all’esistenza di un Essere superiore, ma io non Lo nego, vorrei che ciascuno fosse libero di professare la propria fede o la propria non fede. Sarebbe stato semplice per una scienziata del suo prestigio utilizzare dei paroloni eruditi per spiegare la materia oscura dell’Universo, la Hack ha invece sempre parlato in modo semplice, preoccupandosi di capire e di farsi capire. Con la sua voce forte, solo un po’graffiata dal tempo, Margherita Hack ci ha ricordato l’incanto dei numeri e del cielo.
Margherita Hack