Ultimora
7 Nov 2025 15:36
Al via 'Arcipelago Battiato' con Malika Ayane
7 Nov 2025 15:35
Tentato omicidio a Spinea, due arresti
7 Nov 2025 15:04
'Dopo Zaia Scrivi Zaia', parte domani la nuova campagna
7 Nov 2025 13:26
Partnership tra Fondazione Milano-Cortina e Gruppo Save
7 Nov 2025 13:15
Operaio ustionato da sostanza chimica nel vicentino
7 Nov 2025 11:54
Gino Cecchettin, verità accertata, ora guardo avanti
7 Nov 2025 15:28
Cgil annuncia lo sciopero generale il 12 dicembre. Landini: 'Manovra sbagliata, non aumenta i salari
7 Nov 2025 15:29
Condannata in Gb la stalker dei genitori di Maddie McCann
7 Nov 2025 15:23
L'Ue annuncia la stretta sui visti per i cittadini russi
7 Nov 2025 14:23
"Leggere può cambiare tutto. Dieci anni di #ioleggoperché"
Si è sciolto così, ieri, al termine della trasferta bresciana, il sogno giallorosso di essere campione di primavera. Dopo la vittoria contro il Rovato, infatti, la banda di Ca’ Baroncello ha ceduto; il Fiumicello ha vinto 43 a 37.
È stata una partita intensa e combattuta dove le due squadre, con il medesimo obiettivo, si sono rincorse assiduamente. Il campo di Poncarale, si sa, al team nostrano è indigesto. Già nella penultima partita della scorsa stagione, infatti, il Bassano aveva mollato la presa, rincasando con una fastidiosa sconfitta. Lo spirito di rivalsa, come preannunciato, era forte. Purtroppo, però, l’aria lombarda ha scheggiato l’obiettivo che, dall’inizio di questa poule promozione, anima i leoni bassanesi ovvero la sacra “continuità” che, finora, ha portato a risultati più che soddisfacenti. Un calo d’attenzione, del resto, può essere ammesso, tuttavia, d’ora in poi dev’essere bandito ogni passo falso.
Il Fiumicello, fusione tra Fiumicello Rugby e Borgo Poncarale, ieri ha condotto un gioco all’insegna dell’aggressività in attacco, fattore che, di certo, ha colto impreparati i giocatori del Bassano. Tuttavia la rosa di Segafredo ha risentito non poco delle mancanze in campo di Zalunardo, Ganassin e Lorenzato. Oltre al danno, però, non è mancata anche la beffa; il capitano di giornata, Maroso, è stato vittima di un infortunio nel corso del primo tempo.
Foto di Viero Giachetti
In buona sostanza, le assenze e il gioco al piede -utilizzato dai bresciani- hanno messo in grande difficoltà i bassanesi.
“Non abbiamo ottimizzato e non abbiamo sfruttato al meglio le occasioni offerte – spiega con rammarico coach Segafredo – Dobbiamo essere più aggressivi. Non c’è nulla di compromesso però è necessario dare il massimo nei prossimi incontri”.
Ieri il Bassano è rincasato con 2 punti, tuttavia, il Rovato vincendo 49 a 13 contro il Gussago è riuscito ad impossessarsi nuovamente del primato ed ora millanta un punto in più in classifica rispetto al team del De Danieli.
Ora a rifocillare gli animi dei giallorossi ci penserà una sostanziosa pausa di tre settimane. Il campionato, per i seniores, riprenderà il 10 aprile, dove si susseguiranno ben 5 partite di fila.
Più visti
Imprese
01-11-2025
Crisi d'impresa in Veneto: Il 36% delle aziende pronte a chiudere (o cedere)
Visto 6.013 volte




