Connessioni contemporanee
Un dialogo col presente
4-11-18 Settembre 2025
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Alessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it
Pubblicato il 21-07-2010
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Esattamente cento anni fa - era il 21 luglio 1910 - veniva inaugurato il tratto tra Carpanè e Primolano, di 15 chilometri, della ferrovia della Valsugana. Era l'ultimo pezzo mancante della linea ferroviaria che ancora oggi, a binario unico, collega Trento a Venezia.
In precedenza l'impero asburgico aveva provveduto a costruire la tratta da Trento fino al confine austriaco in territorio trentino e il Regno d'Italia, dalla sua parte, aveva realizzato la tranche della ferrovia tra Venezia e Bassano (conclusa nel 1906 ma inaugurata nell'agosto del 1908) e la Bassano-Carpanè, aperta al traffico ferroviario gennaio del 1908.
Per celebrare il primo secolo della ferrovia, l'associazione “La Carrozza Matta” in collaborazione con la Comunità Montana del Brenta organizza, per il prossimo weekend, una due-giorni commemorativa ricca di eventi, presentata ufficialmente nella sala consiliare del Municipio di Bassano.
La ferrovia Bassano-Primolano compie cento anni
C'è grande attesa, soprattutto, per l'allestimento celebrativo del treno speciale a vapore - proveniente dai depositi delle Ferrovie dello Stato di Lecco - a bordo del quale, sabato 24 e domenica 25 luglio, sarà possibile percorrere la linea ferroviaria tra Bassano e Primolano e rivivere l'ebbrezza dei viaggi del tempo che fu.
Sabato 24, alle 16.30, il treno speciale a vapore partirà dalla stazione di Bassano del Grappa alla volta di Primolano, con la composizione di vetture d'epoca per autorità e cittadini. Tra queste, una carrozza di prima classe e una “carrozza reale ex presidenziale” che fu utilizzata dalla presidenza della Repubblica Italiana.
Per accedere al convoglio - solo posti seduti, fino a esaurimento della disponibilità - bisogna prendere il biglietto, al costo di 5 euro, presso lo sportello Iat di Largo Corona d'Italia a Bassano. Con l'acquisto del biglietto, i partecipanti riceveranno inoltre un annullo speciale filatelico con cartoline postali ferroviarie d'epoca.
Il treno fermerà in tutte le stazioni - imbandierate e abbellite per l'occasione - con sosta prolungata presso la stazione ferroviaria di Carpanè ove vi sarà la presenza di costumanti e scene dell’epoca. Alle 18.20 è previsto l'arrivo alla stazione di Primolano - dove sarà in mostra anche una littorina ferroviaria dell'epoca fascista - con la festosa accoglienza da parte di cori e banda, la presenza di una rappresentanza degli schutzen austriaci e della guardia di finanza italiana e la presentazione del libro celebrativo “Cento anni di treni in Valbrenta”.
Sarà inaugurata una targa a memoria del centenario e allestita anche una borsa-scambio di modelli ferroviari d'epoca per collezionisti e appassionati. Probabile - ma non ancora confermata - la presenza a Primolano del celebre attore Marco Paolini.
Si replica domenica, con un secondo viaggio sul treno a vapore in partenza da Bassano alle 9.15 e rientro nella città del Grappa verso mezzogiorno.
Contestualmente, nelle sale dello Iat di Largo Corona d'Italia a Bassano, sarà allestita la mostra fotografica e di materiale storico “Cento anni di treni in Valbrenta” che rimarrà aperta al pubblico fino al 19 settembre.
“Questa commemorazione - ha dichiarato il presidente della Comunità Montana del Brenta e sindaco di Cismon del Grappa Luca Ferazzoli - deve rappresentare un'occasione per il futuro, verso due direzioni: la rivalutazione della ferrovia come mezzo di trasporto e il rilancio turistico della Vallata, attraverso l'integrazione della ferrovia con le piste ciclabili, con i sentieri e con i forti, in vista soprattutto delle manifestazioni per i Centenari dell'inizio e della fine della Prima Guerra Mondiale.”
09-08-2025
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