Ultimora
12 Dec 2025 08:21
Essilux acquisisce Signifeye e si rafforza nelle cliniche oftalmiche
11 Dec 2025 18:56
Leal contro il declassamento del lupo, pregiudizio grave e irreparabile
11 Dec 2025 18:25
A Venezia un nuovo collegamento aereo con Il Cairo
11 Dec 2025 17:12
Tornano libere le trasferte dei tifosi di Pisa e Verona
11 Dec 2025 15:54
Danni alla balaustra del Ponte di Rialto per impatto di un barcone
12 Dec 2025 10:25
Media: 'Kiev è pronta ad accettare una zona demilitarizzata nel Donbass'. I dubbi di Mosca sul piano
12 Dec 2025 09:24
Ucraina, Trump: 'Gli Usa disposti a contribuire nell'assistenza a Kiev in un accordo di pace'
12 Dec 2025 09:27
Un altro neonato e un bambino di 9 anni sono morti di freddo a Gaza
Alessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it
Il Milione
Messa in sicurezza sismica di due scuole primarie a Romano d'Ezzelino: arriva un maxi contributo della Regione. Il presidente del consiglio regionale Ciambetti: “Idee chiare e qualità del progetto: rispettati questi due requisiti”
Pubblicato il 12-04-2017
Visto 2.645 volte
No, questa volta Marco Polo non c'entra.
Il Milione in questione (anzi, per l'esattezza, 1.091.875, 21 euro) è l'ammontare complessivo del contributo erogato dalla Regione Veneto al Comune di Romano d'Ezzelino a copertura quasi totale dei costi dei lavori di messa in sicurezza sismica di due scuole del territorio comunale: la primaria di San Giacomo e la primaria di Sacro Cuore.
La notizia viene comunicata in conferenza stampa dai referenti dell'Amministrazione comunale assieme al presidente del consiglio regionale del Veneto Roberto Ciambetti.
La conferenza stampa in municipio a Romano d'Ezzelino
Il contributo rientra nel bando regionale, riservato agli enti locali e a sua volta finanziato da fondi europei, del POR FESR 2014-2020 “Interventi di messa in sicurezza sismica degli edifici strategici e rilevanti pubblici, ubicati nelle aree maggiormente a rischio”.
Per la primaria “San Giovanni Bosco” di San Giacomo (lavori ultimati lo scorso marzo, importo totale dei lavori 800mila euro) la Regione ha concesso un contributo di 716.099,96 euro. Per la primaria “F.lli Missionari Farronato” di Sacro Cuore (lavori ultimati a settembre 2016, importo totale dei lavori 450mila euro) il contributo è invece di 375.775,25 euro. Al bando regionale sono arrivate 77 domande di contributo: 11 sono state accolte e finanziate e quello per Romano d'Ezzelino è l'importo più cospicuo.
“Si tratta di un contributo immediatamente spendibile - esordisce l'assessore ai Lavori Pubblici Massimo Ronchi -. Noi abbiamo comunque realizzato gli interventi e i pagamenti del Comune per queste opere ai fornitori di beni e di servizi sono stati effettuati in 17 giorni. I nostri uffici hanno recepito le indicazioni per l'efficacia e l'efficienza nei pagamenti volute da questa Amministrazione.”
“Gli amministratori di Romano - afferma Roberto Ciambetti - hanno saputo cogliere l'opportunità di questi fondi europei dell'asse strategico 5 riservato alle amministrazioni pubbliche per mettere in sicurezza edifici strategici. Per i fondi FESR servono idee chiare e qualità del progetto: l'Amministrazione di Romano ha rispettato questi due requisiti.”
Lo stesso Ciambetti ha accompagnato l'Amministrazione ezzelina nella predisposizione dell'iter per partecipare al bando, ma le valutazioni e le decisioni sull'assegnazione dei contributi - come viene sottolineato in conferenza stampa - competono agli uffici preposti ed è esclusivamente di natura tecnica.
“Il Comune di Romano ha vinto una sfida nella “burocrazia” - aggiunge il presidente del consiglio regionale -. Quella dei contributi per gli edifici strategici è una misura che ho fortemente voluto quando ero assessore ai fondi comunitari.”
“Il nostro pensiero principe è comunque quello di mettere in sicurezza le scuole - dichiara il sindaco Rossella Olivo -. Ora possiamo investire in altre opere strategiche per il territorio comunale, con un respiro maggiore.”
Il “tesoretto” erogato da Venezia consente infatti al Comune di recuperare dal proprio bilancio 1 milione e 200mila euro, altrimenti bloccati dal Patto di Stabilità,
per destinarli ad un altro progetto tramite una modifica al Piano delle Opere Pubbliche in votazione nel consiglio comunale di questa sera.
Si tratta della ristrutturazione dell'edificio “Cantinon”, a San Giacomo, che in accordo con la Consulta del Volontariato e con l'Ulss diventerà la nuova sede del Centro Diurno Anziani della frazione.
Il 12 dicembre
- 12-12-2024Park Garage al Castello
- 12-12-2024Tensioni e conflitti per l’oro blu
- 12-12-2024Campagna elettorale
- 12-12-2023Cult Movie
- 12-12-2018La rinoplastica
- 12-12-2017La PedemontANAC
- 12-12-2017Black Tuesday
- 12-12-2016Ricomincio da tre
- 12-12-2015Mastro Roberto
- 12-12-2015Decoro quartiere di S.Vito, interpellanza in consiglio comunale
- 12-12-2013La filippica di Ciambetti
- 12-12-2013Pedemontana. CoVePA: “Zaia ha dovuto ingoiare il pedaggio”
- 12-12-2013CGIL Veneto e Vicenza: “La Pedemontana si fermi a Thiene”
- 12-12-2013Forconi. Bitonci (LN): “In Veneto protesta diventi per l'indipendenza”
- 12-12-2013Dismissioni eccellenti
- 12-12-2013Ai blocchi di partenza
- 12-12-2012L'emergente Serena
- 12-12-2012Lavori al Museo: “Rimozione immediata del cantiere per il deposito materiali”
- 12-12-2012Etra: “Attenti ai truffatori e ai venditori con molta fantasia”
- 12-12-2012Aperto per sciopero
- 12-12-2011Sciopero sotto la pioggia
- 12-12-2011Caos Generale
- 12-12-2011Rubinetti “risparmiosi”
Più visti
Politica
14-11-2025
Andrea Nardin: “Mi propongo non per quello che prometto ma per quello che ho fatto”
Visto 20.639 volte
Politica
19-11-2025
Roberto Ciambetti: “La mia esperienza per il Veneto di domani”
Visto 19.698 volte



