Ultimora
21 Sep 2023 13:51
Il canadese Wiltjer è un giocatore dell'Umana Venezia
21 Sep 2023 13:17
Carabinieri Venezia riconsegnano un prezioso dipinto del Tiepolo
21 Sep 2023 12:59
Nel volantino ragazza ubriaca che vomita, polemica su evento
21 Sep 2023 12:58
'Amichevole' Padova-Rovigo con rissa, 62 squalificati
21 Sep 2023 12:26
Alle 12 squillo dei cellulari in Veneto per test It-Alert
21 Sep 2023 11:18
Navi più lente e barene, così si 'salva' il Porto di Venezia
21 Sep 2023 13:33
Mattarella, con Germania collaborazione ai massimi livelli
21 Sep 2023 11:51
Arriva l'infermiere di famiglia, ecco l'identikit
21 Sep 2023 12:17
++ Nucleare: Salvini, 'l'Italia non può perdere tempo' ++
21 Sep 2023 12:09
Pichetto: "Non grandi centrali nucleari ma nuove tecnologie". La protesta davanti al ministero
21 Sep 2023 12:01
Crippa, Sangiuliano cacci subito Greco, direttore Museo Egizio
Alessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it
Ambulatorio per clandestini: presidio di solidarietà
L'iniziativa del coordinamento "Città Positiva". La portavoce: "I controlli delle forze dell'ordine non servono"
Pubblicato il 24-01-2009
Visto 2.688 volte
Giornali, microfoni, fotografi, taccuini e telecamere.
La quiete dei viali alberati che conducono alla Palazzina “F” del Centro Socio-Sanitario di Via Mons. Negrin, sede dei Consultori Familiari e dell’ambulatorio medico riservato agli stranieri clandestini, è stata sconvolta dall’invasione di stampa, web e tv.
Mentre la polizia locale pattugliava l'area con l’assessore alla sicurezza Mazzocco, il coordinamento di associazioni “Città Positiva” di Bassano – che raggruppa una ventina di realtà sindacali, religiose, dell’associazionismo e del volontariato sociale – ha effettuato un presidio di solidarietà a favore degli stranieri irregolari bisognosi di assistenza medica.

Il presidio davanti all'ambulatorio, preso d'assalto dai giornalisti
“I controlli della polizia locale non servono – ha dichiarato a Bassanonet.it la portavoce del coordinamento Giordana Bertoldi – perché gli stranieri a cui si rivolge il servizio qui non si presenteranno più. Se io fossi uno di loro, non mi avvicinerei.” “Ostacolare questa attività non è tutelante per la cittadinanza – ha continuato la referente di “Città Positiva” – perché se uno straniero si ammala e il suo male si aggrava, ne risente anche la cittadinanza per il rischio di epidemie.”
Qual è il vero motivo del presidio? “Era un dovere venire qui dopo tutto quello che hanno detto di questo ambulatorio e la promessa delle forze dell’ordine di controllare chi lo frequenta. Vogliamo esprimere la nostra solidarietà e la nostra presenza positiva.”
Il 21 settembre
- 21-09-2022Ponte nelle Api
- 21-09-2020Che la cultura ci Guidi
- 21-09-2020Spider City
- 21-09-2019Prima Visione
- 21-09-2019Campagnolo secondo Matteo
- 21-09-2019Università La Capienza
- 21-09-2019Le Circustanze
- 21-09-2018Pontecitorio
- 21-09-2018Rosso relativo
- 21-09-2017L'identiKit
- 21-09-2013Vista sul Golf
- 21-09-2012Bassano, arrivano i Renzi Boys
- 21-09-2010Gli spunta la statua davanti al negozio
- 21-09-2010PARTE LA PEDEMONTANA VENETA. PRONTA NEL 2016
- 21-09-2010“Noi, sopravvissuti del Vajont”
- 21-09-2009Vandali in azione in Viale Venezia