Pubblicità

Fondazione The Bank

Pubblicità

Fondazione The Bank

Alessandro TichAlessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it

Attualità

Una mattina onta

Immancabile pellegrinaggio alla Fiera Franca del Bestiame a Bassano. Tra recinti di animali sempre più ridotti e panini onti in quantità. E per i più affamati c'è la “Boutique del colesterolo”

Pubblicato il 03-10-2013
Visto 4.436 volte

Eh, sì: se c'è anche il “Giotto della porchetta”, puntuale come la rata del mutuo, vuol dire che ci siamo proprio. Ma quest'anno, per i più affamati, c'è anche “La boutique del colesterolo”: un nome - scritto sul cartello su una damigiana di vino vicino al bancone dei panini - che è tutto un programma.
E' la mattina onta della Fiera Franca del Bestiame di Bassano del Grappa, classica e colorita anteprima dell'invasione di bancarelle in centro storico del fine settimana. E anche questa volta non resisto alla tentazione di farmi un giro tra la folla, che non manca mai, del tradizionale appuntamento col piccolo grande universo degli allevatori e delle loro bestie, con tutte le bancarelle e umanità varia di contorno.
A suo modo, è un piccolo pellegrinaggio: toglietemi tutto, ma non le mie mucchine del primo giovedì di ottobre in viale De Gasperi.

Foto Alessandro Tich

Le quali, purtroppo, come ormai accade da alcuni anni a questa parte, sono sempre di meno. In calo per gli allevatori e per i mediatori - contestualmente - anche gli affari, che nella consuetudine di questo mondo tuttora legato ad antichi rituali si concludono ancora oggi con una battuta di mano tra il venditore e il compratore. Il numero dei bovini partecipanti al concorso del Bue Grasso è sempre più magro e i recinti riservati alle diverse categorie di animali in esposizione presentano dei vuoti sempre più vuoti. Ormai non fa più notizia, fa solo peccato.
Tuttavia i capi di bestiame presenti sono pochi ma buoni, e i loro ripetuti e fragorosi muggiti sono suoni ipnotici per i bambini dell'asilo e delle elementari che ammirano a bocca aperta quelle strane e affascinanti creature a due corna e quattro zampe.
Le due corsie di viale De Gasperi sono percorse dalla solita doppia fiumana di visitatori. Ma il vero assembramento di popolo si concentra come sempre nel tratto iniziale della manifestazione subito dopo il parcheggio Gerosa, sede delle prime bancarelle in avanscoperta del mercato della Fiera Franca del weekend, che con il mondo del bestiame non c'entrano nulla. E area riservata, soprattutto, dei super-gettonati stand gastronomici che invitano a ontissime trasgressioni alimentari mattutine al gusto di crauti, trippa, cipolla, porchetta e chi più ne ha più ne magna.
E' anche l'occasione per scoprire in anteprima quali saranno i must della Fiera Franca 2013 in centro storico. Cose di cui non abbiamo assolutamente bisogno, ma che proprio per questo acquisiscono un impalpabile valore aggiunto che condito dall'abilità del venditore li trasforma in oggetti inutilmente indispensabili.
A richiamare l'attenzione dei passanti, quest'anno, è soprattutto il “Magico Tappeto” che “trattiene fino al 95% sporco, acqua, fango, neve, melma, sale.” Più che un arredo da abitazione, un accessorio da Camel Trophy.
C'è anche la bancarella che ruffianamente vende gli animali in plastica: una mucca 10 euro. Col commerciante ambulante che al passaggio delle famigliole attira i potenziali clienti in rima: “Comprate il cavallino che va bene al bambino.”
Di tutto e di più, nell'animata e imperdibile mattinata onta delle mie mucchine.
Alle quali va il mio conclusivo ed affettuoso pensiero, anche se i loro recinti appaiono come un settore sempre più a sé stante e sempre più isolato rispetto ai ritmi e agli interessi del mondo di oggi.
Dice il saggio: “Tanta gente 'ndrio e 'vanti, poi varda...nesun che crompa. Speremo che el mondo el cambia.” E se lo dice un macellaio ed ex allevatore, che di Fiere del Bestiame e di rassegne del Bue Grasso a Bassano ne ha viste all'infinito, possiamo credergli.
A proposito: i vitelloni esposti, in fatto di produzione di boasse per metro quadro di paglia, si difendono certamente bene. Quanto pagheranno di Tares?

Messaggi Elettorali

Francesco RuccoElena PavanAndrea NardinRenzo MasoloRoberto Ciambetti

Più visti

1

Attualità

12-11-2025

Un assaggio di futuro

Visto 13.114 volte

2

Elezioni Regionali 2025

09-11-2025

A tu per tu con Francesco Rucco

Visto 13.086 volte

3

Attualità

11-11-2025

Il colosso di Bassano

Visto 11.868 volte

4

Elezioni Regionali 2025

10-11-2025

Elena Pavan: “Sono pronta a rimettermi in gioco”

Visto 11.033 volte

5

Attualità

08-11-2025

Emergenza ambientale in Veneto

Visto 10.611 volte

6

Attualità

10-11-2025

Bassano, quorum raggiunto in tutti i quartieri

Visto 10.495 volte

7

Attualità

10-11-2025

PFBA, il CoVePA accusa: “Confermati i nostri calcoli”

Visto 9.370 volte

8

Geopolitica

11-11-2025

Cambio di regime a Caracas?

Visto 3.220 volte

9

Teatro

07-11-2025

In vacanza! A teatro

Visto 3.164 volte

10

Manifestazioni

10-11-2025

Al Bassano Music Park arrivano gli OneRepublic

Visto 2.470 volte

1

Elezioni Regionali 2025

25-10-2025

Financial Times

Visto 20.790 volte

2

Elezioni Regionali 2025

19-10-2025

Fratelli e Sorelle

Visto 20.504 volte

3

Elezioni Regionali 2025

30-10-2025

Quei bravi Tosi

Visto 19.752 volte

4

Elezioni Regionali 2025

02-11-2025

Là nella valle

Visto 19.628 volte

5

Politica

26-10-2025

I nodi al pettine

Visto 16.910 volte

6

Attualità

12-11-2025

Un assaggio di futuro

Visto 13.114 volte

7

Elezioni Regionali 2025

09-11-2025

A tu per tu con Francesco Rucco

Visto 13.086 volte

8

Attualità

21-10-2025

Antenna 5G sotto accusa

Visto 12.183 volte

9

Cronaca

04-11-2025

Nepal, trovato il corpo di Farronato

Visto 12.158 volte

10

Attualità

11-11-2025

Il colosso di Bassano

Visto 11.868 volte