Ultimora
19 Mar 2024 11:04
Mano semiamputata in azienda, un operaio grave nel veronese
19 Mar 2024 10:40
Furto in un'abitazione del veronese, un arresto
19 Mar 2024 09:16
Riciclaggio tramite una banca abusiva cinese, 13 arresti
18 Mar 2024 16:07
Gli alberi del parco si chiameranno come i bimbi del paese
18 Mar 2024 15:45
Alla Cini di Venezia la mostra Visi dedicata a Mendini
18 Mar 2024 14:49
Università di Padova in aiuto alle donne vittime di violenza
19 Mar 2024 10:53
Il presidente Mattarella all'inaugurazione della Sala stampa estera
19 Mar 2024 11:43
Austin, Washington non lascerà fallire l'Ucraina
19 Mar 2024 11:47
Allenatore adescava minori fingendosi ragazzina, arrestato
19 Mar 2024 11:30
Cremlino, Putin sta preparando visite e contatti ad alto livello
19 Mar 2024 11:11
Amazon vince la prima causa civile in Italia sulle recensioni false
19 Mar 2024 10:46
Acerbi-Juan Jesus: il giudice non decide, rimanda alla Procura Figc
Alessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it
Cose da Infart
E' conto alla rovescia per Infart 6, il Festival dei linguaggi contemporanei a Bassano. E lo street artist torinese Pixel Pancho realizza un imponente e avveniristico graffito al parcheggio “Le Piazze” dell'ex ospedale
Pubblicato il 21-08-2012
Visto 4.829 volte
Gli automobilisti e i pedoni di passaggio in via dell'Ospedale a Bassano del Grappa, nel torrido pomeriggio di questo martedì di agosto, alzano obbligatoriamente lo sguardo. Qualcuno resta a bocca aperta per la sorpresa, qualcuno clicca idealmente l'icona “mi piace”, qualcun altro - inevitabilmente - scuote la testa in segno di disapprovazione. Ma è il destino della street art fare provocazione e dividere le opinioni, e anche questo caso non fa eccezione.
Piazzato su una piattaforma elevatrice, e noncurante del gran caldo che squaglia le energie, lo street artist torinese Pixel Pancho sta eseguendo il suo maxi graffito: un grande robot (di colore giallo-rosso, un omaggio a Bassano?) che si erge da una siepe e tiene in braccio un avveniristico Pinocchio con una girandola in mano.
Il robot - apprendiamo successivamente sul web - è un elemento ricorrente delle creazioni dell'artista, formatosi a Torino e successivamente a Valencia.
Lo street artist Pixel Pancho realizza la sua opera all'ex Ospedale (foto Alessandro Tich)
“In realtà - ci dice Pixel Pancho durante una pausa del suo lavoro - non si tratta proprio di un robot, ma un personaggio delle mie sculture. I disegni che realizzo sono i progetti delle sculture che farò, con materiali vari tra cui il metallo che sono comunque destinati a deperire come l'uomo. La gente li interpreta come degli automi, dei robot, e a me sta bene anche perché sono cresciuto negli anni '80, con l'invasione dei Manga.”
L'imponente e ardito murales occupa l'intera parete est della palazzina dell'ex ospedale di Bassano adiacente alla chiesa di San Bonaventura, all'interno del parcheggio “Le Piazze”, e non viene realizzato per caso: si tratta infatti della prima performance di Infart 6, la nuova edizione dell'“Art, Culture & Music Festival” dedicato alle espressioni e ai linguaggi del contemporaneo e in programma in città dal 29 agosto al 2 settembre prossimi.
Orfana della tradizionale location dell'ex Caserma Cimberle Ferrari, ormai trasformata in cantiere per la costruzione del primo stralcio del Polo Museale Santa Chiara, la kermesse si apre così a nuovi spazi della città: e per “Outdoors” - la mostra dedicata alla street art, fenomeno artistico da cui Infart ha mosso i primi passi - il sito prescelto è stato appunto il parcheggio dell'ex ospedale, dove si terranno anche altri eventi, artistici e musicali, della manifestazione.
Non solo graffiti: Infart 6 si presenta infatti con un programma di ampio respiro.
Allo Spazio Arca di via Colomba (vernissage mercoledì 29 agosto alle 18) sarà di scena Tulpa, esposizione personale di 108, pseudonimo dell'artista Guido Bisagni. Mentre al CSC San Bonaventura (inaugurazione giovedì 30 agosto alle 18) saranno accesi i riflettori di Passengers, viaggio nelle giovani realtà dell'arte contemporanea.
L'evento clou (vernissage venerdì 31 agosto alle 18.30) sarà però allestito nello spazio “sacro” del Museo Civico, che fino al prossimo 7 ottobre si aprirà al confronto di Past Forward: mostra di cover, remix e tributi alle più celebri opere conservate nei Musei Civici di Bassano ad opera di una sessantina di artisti internazionali, chiamati a reinterpretare i capolavori del passato attraverso i nuovi linguaggi contemporanei.
Cose da Infart: e dal robot di Pixel Pancho ai dipinti di Jacopo Bassano - lo avreste mai pensato? - il passo è breve.
Il 19 marzo
- 19-03-2023Ritorno al Futuro
- 19-03-2021C'era una volta l'Asparago
- 19-03-2021Andreotti sul Ponte
- 19-03-2021Uccellato
- 19-03-2020On the road
- 19-03-2020Il virulento
- 19-03-2019Diritto a rovescio
- 19-03-2018Non ci resta che piangere
- 19-03-2015Breganze, furto di scarpe da Mengotti per 50mila euro
- 19-03-2014L'asparago cambia marcia
- 19-03-2014M5S Bassano del Grappa: una serata sulle “Città di Transizione”
- 19-03-2014Maria Nives, l'anticipatrice
- 19-03-20145 Stelle diviso 2
- 19-03-2011Asparago Bianco di Bassano DOP pronti … via!
- 19-03-2011La Pedemontana? Passa anche da Piazza Libertà
- 19-03-2010Scenari di un Veneto in noir
- 19-03-2010Vaccinazione antirabbica, ultima chiamata
- 19-03-2009“Concerto di Primavera” dei Lions: musica e solidarietà coi Solisti Veneti