Ultimora
27 Mar 2023 09:13
In fiamme storico ex ospedale psichiatrico a Mogliano
27 Mar 2023 09:06
Covid: ieri in Veneto 90 nuovi casi e una vittima
26 Mar 2023 21:57
Arrivata pioggia in Veneto dopo settimane di tempo secco
26 Mar 2023 17:04
Venezia, gondolieri-sub recuperano 11 quintali di rifiuti
26 Mar 2023 12:14
Trovati morti escursionisti dispersi in valle Aurina
26 Mar 2023 10:14
Esplode palazzina nel Padovano, un morto e tre feriti
27 Mar 2023 09:16
Mateo Retegui, dal Boca al sogno azzurro
27 Mar 2023 08:52
Migranti, oggi è il click day: attesi 82.705 ingressi
27 Mar 2023 08:02
La First Citizens rileva gran parte della Silicon Valley Bank
27 Mar 2023 07:58
Israele: proteste contro licenziamento del ministro della Difesa
27 Mar 2023 06:32
Regno Unito, petrolio fuoriesce da impianto.Dichiarata emergenza
Laura Vicenzi
Giornalista
Bassanonet.it
Bassano ritrova un poeta: Michele Caffi d'Angarano
Presentate alla Fondazione Cini dagli Amici di Merlin Cocai le sue opere in un incontro intitolato “Il Folengo a Venezia e oltre”
Pubblicato il 06-06-2012
Visto 2.775 volte
Esattamente duecento anni dopo la scomparsa del Folengo a Campese (1544), nacque nel vicino comune d'Angarano un suo emulo, Michele Caffi. Un caso evidente in cui la geografia e la storia dei luoghi influenzano i destini degli uomini. L'intera raccolta delle sue Compositiones macaronicae salvate dalle distruzioni è stata presentata alla Fondazione Cini di Venezia il 3 giugno in occasione dell'annuale festa dei folenghiani. All'appuntamento, intitolato “Il Folengo a Venezia e oltre”, sono intervenuti tra gli altri Massimo Scalabrini, dell'Università dell'Indiana, Paolo Valesio professore emerito dell'Università di Yale, il professor Luigi Cerantola, giunto per l’occasione da Tokio.
Si tratta in gran parte di opere inedite, scovate dagli Amici di Merlin Cocai negli archivi del Museo Correr. L'associazione guidata da Otello Fabris è tradizionalmente impegnata nel recupero di questo genere di letteratura, a torto ritenuta di importanza secondaria, e ogni anno cura le edizioni dei rari testi folenghiani e di altri autori macaronici del passato. Il volume, che esce per il XX di fondazione del sodalizio, ha il formato di un album con una sostanziosa prefazione e rappresenta soprattutto un documento sulla fortuna del Folengo e della poesia macaronica nel '700 veneto e internazionale. Sotto il profilo poetico, l'opera di Caffi presenta esiti discontinui, ma non manca certo di spunti brillanti, resi vivaci e gradevoli da un macaronico latino-veneto facilmente comprensibile, anche grazie alla traduzione di Massimo Caneva, pubblicata a fronte – lo stesso Caffi tranquillizzò i suoi lettori in difficoltà con il latino. Alcuni capitoli si soffermano sulla larga fama che Campese allora godeva in Europa, sui restauri effettuati all'epoca sul sepolcro folenghiano, su molte vicende che riguardano Venezia e la Pedemontana nel periodo tra la fine della Repubblica e l'Età napoleonica.
Particolarmente interessanti sono le notizie che riguardano questo periodo e che rivelano situazioni pochissimo note. Michele Caffi sferza l’inerzia della nobiltà veneziana che, mentre i francesi erano già arrivati a occupare Verona, discuteva di guerra intenta a prendere il caffettino al Florian. Molto diversa la situazione del popolo, sempre in difficoltà e privato di ogni bene. Caffi, laureato in legge a Padova, si trasferì presto a Venezia, dove divenne il principe del Foro veneziano. Si trovò in condizioni d'indigenza dopo la caduta della Repubblica, ma riuscì lo stesso ad avviare agli studi di legge il figlio Francesco, divenuto a sua volta un brillante magistrato e anche uno dei maggiori musicologi dell'Ottocento. Fu anche membro della Società Filarmonica bassanese, costituita in quegli anni.

biblioteca della Fondazione Cini a Venezia
Il 27 marzo
- 27-03-2021Diritto e Rovescio
- 27-03-2021Marin 2.0
- 27-03-2019Pizza al taglio
- 27-03-2019El Vernillo
- 27-03-2018Ammesso e non con cesso
- 27-03-2017(Inter)National Gallery
- 27-03-2017Re Artuso
- 27-03-2017Il Risorgimentale
- 27-03-2016Europa League
- 27-03-2015Avanti il prossimo
- 27-03-2014Rossano Veneto: operatori ecologici...in erba
- 27-03-2014Elezioni. Poletto sul messaggio di S.Maria in Colle
- 27-03-2014Tribunale di Bassano: la Filippin incontra il ministro
- 27-03-2014Bizzotto e Finco futuri separati in casa?
- 27-03-2014Centrodestra, spunta l'ipotesi primarie
- 27-03-2014Te la do io l'Expo
- 27-03-2013Lanzarin: “La Tares è un balzello iniquo che colpisce i Comuni virtuosi”
- 27-03-2012Scontro a Ca' Baroncello: muore un motociclista
- 27-03-2012Gassificatore: “Cassola Democratica” si ricompatta
- 27-03-2012Unioni di fatto: “Da Cimatti una risposta squisitamente politica”
- 27-03-2012La replica di “Mister Dialogando”
- 27-03-2012Siccità: è bollettino di guerra