Ultimora
17 Feb 2025 22:41
Serie A: Genoa-Venezia 2-0
17 Feb 2025 19:05
'Spionaggio su Jacobs', altro teste parla del fratello di Tortu
17 Feb 2025 17:02
Operaio cade da tetto nel Veneziano, è grave
17 Feb 2025 16:27
Prete stalkerizzato, parrocchiana condannata a 2 anni e 2 mesi
17 Feb 2025 15:45
Gravissima la bambina travolta da auto, guidatore era ubriaco
17 Feb 2025 15:16
A Verona nel 2026 il congresso mondiale su Shakespeare
17 Feb 2025 23:17
Aereo Delta si capovolge a Toronto, almeno 15 feriti
17 Feb 2025 22:57
Serie A: il Genoa vola con Pinamonti e Cornet, Venezia ko
17 Feb 2025 22:30
Serie A: Genoa-Venezia 2-0 DIRETTA e FOTO
17 Feb 2025 22:05
L'Europa si spacca sull'invio di truppe in Ucraina
17 Feb 2025 21:51
Uomo ucciso in panetteria, preso il figlio del gestore
Redazione
Bassanonet.it
Oltre il piatto
Nicola Dinato lo Chef titolare del ristorante Feva a Castelfranco Veneto racconta la sua “vita da cuoco”, in un libro che riassume l’esperienza di un giovane che rincorre il suo sogno.
Pubblicato il 23-09-2014
Visto 3.098 volte
E’ toccato a Giancarlo Saran, oggi assessore alla cultura del comune di Castelfranco Veneto, ma conosciuto tra addetti del settore come fine gourmant del territorio veneto, a presentare al ristorante Feva di Castelfranco, il libro “ Vita da Cuoco” di Nicola Dinato. Nicola ha 33 anni ma il suo percorso è già lungo e ben delineato. Dopo un inizio carriera sul territorio, fa le valige con la scusa di imparare l’inglese e lavora a Londra a Le Gavroche di Michel Roux Jr poi a Nizza all’ Altelier du Gout e a Le Louis XV di Alain Ducasse a Montecarlo per poi approdare nella Mecca della cucina d’autore a El Bulli di Ferran Adria. Insegue il sogno americano trasferendosi a New York e poi a Chicago. Con tutto questo bagaglio di esperienza apre con la moglie Elodie Dubuisson anche lei con un curriculum di tutto rispetto, il ristorante Feva a Castelfranco Veneto. Saran fa notare come Nicola appartenga alla nuova generazione di cuochi quelli che hanno assistito ad una rivoluzione epocale della cucina e del servizio al ristorante. Molti schemi precostituiti sono crollati, la mise en place, si semplifica di molto diventando minimale. Il piatto diventa non solo cibo da assaporare ma anche un veicolo per un messaggio che il cuoco vuole trasmettere. Tra i piatti cult di Nicola il risotto con i “zotoli”, delle seppie appena nate molto piccole e gustose, servito su una mezza bottiglia, tagliata a metà, di prosecco. Non quindi il piatto del buon ricordo ma il piatto del buon ritorno perché scatena nel cliente un’emozione intensa per gusto e presentazione. Il piatto del resto non è che l’ultimo tassello di un percorso molto lungo che parte dalla mente del cuoco. Può nascere da un sogno o semplicemente da un oggetto visto per strada, durante un viaggio, da una frase rapita in metropolitana. Dallo stato embrionale si sviluppa attraverso sperimentazioni e prove per arrivare molto tempo dopo, alla sua stesura definitiva. La vita del cuoco non è facile, non è esattamente quella che si vede in tivù dove i cuochi compongono un piatto in un minuto e mezzo, dove creano spettacolo e finte emozioni. Nicola Dinato si dichiara apertamente contro queste forme di talent show perché sfalsano la vera figura del cuoco. La televisione infatti racconta il piatto dimenticandosi della figura del cuoco, i suoi sacrifici e il suo duro lavoro. Non ci sono riflettori in cucina, e non c’è nemmeno chi ti possa consolare nei momenti più difficili, spesso si è soli armati solo della propria passione. Oggi Nicola vive il suo lavoro non solo in cucina ma anche come protagonista nella coltivazione di ciò che poi trasforma. Un percorso a suo avviso necessario per aver accesso alle materie prime più nobili e incontaminate altrimenti difficili da reperire sul mercato. Sulla filosofia di Nicola Dinato è stato prodotto anche un cortometraggio della Wolf Pictures vimeo.com/106657339. “Vita da Cuoco” è disponibile in ebook o in libreria Casa Editrice Editoriale Programma.

Il 18 febbraio
- 18-02-2024La Grande Sorella
- 18-02-2024Fuga da Alcatraz
- 18-02-2024A Brunei
- 18-02-2023Via Convento
- 18-02-2022Carri smascherati
- 18-02-2021Omicidio-suicidio a Rosà
- 18-02-2021Scompiglio Comunale
- 18-02-2021Il signor G
- 18-02-2020Tutti casa e chiesa
- 18-02-2017Giù il Cappello
- 18-02-2016Temporary Street
- 18-02-2016L'incubatore di talenti
- 18-02-2015Più Chiara di così
- 18-02-2015Silvia, per te
- 18-02-2015Aria di fronda
- 18-02-2014Rosà, tre iscritti in più alle scuole paritarie. E il Comune aumenta i contributi
- 18-02-2014Ed ecco a voi MNS
- 18-02-2013Tra il dire e il FARE
- 18-02-2013Anche molti bassanesi tra gli aspiranti prof
- 18-02-2013Comitato Centro Storico, fumata bianca
- 18-02-2012La Lega Nord e l'informazione
- 18-02-2012“L'Imu porterà al federalismo”
- 18-02-2012Guida elettrizzante
- 18-02-2012Cimatti benedice il “terzo polo”
- 18-02-2011Sempre vigili
- 18-02-2011Rotatoria “Sacro Cuore”: “Maggiori pericoli alla circolazione”
- 18-02-2011Convivenza serena, istruzioni per l'uso
- 18-02-2010Beppe Bigazzi: aretino magna gatti?
- 18-02-2009Galvanica PM: parte la sperimentazione per la bonifica