Connessioni contemporanee
Un dialogo col presente
4-11-18 Settembre 2025
3 Sep 2025 21:47
3 Sep 2025 18:56
3 Sep 2025 16:26
3 Sep 2025 16:04
3 Sep 2025 15:48
3 Sep 2025 15:09
4 Sep 2025 05:48
4 Sep 2025 02:30
3 Sep 2025 23:02
3 Sep 2025 22:51
Marco Polo
Giornalista
Bassanonet.it
Pubblicato il 26-11-2023
Visto 4.303 volte
Un dannato episodio alla mezz'ora della ripresa consente alla capolista Clodiense di espugnare lo stadio Mercante di Bassano del Grappa. Eppure la Laterale Est chiama a sé la squadra a fine partita per tributarle l'omaggio che merita. Perché in effetti i giallorossi giocano alla pari del quotato avversario e si fanno perfino preferire per alcune lunghe fasi del match. Il Bassano paga dazio alla capacità di capitalizzare una delle rare occasioni da rete mostrata dalla formazione di Chioggia e Sottomarina, qualità tipica delle grandi squadre. Della prestazione dei padroni di casa rimangono lo spirito e il coraggio con i quali hanno affrontato la compagine che finora ha dimostrato di essere la più forte del torneo, senza alcun timore reverenziale né tatticismo esasperato.
La partita. L'assenza di Paulinho priva i giallorossi della guida tecnica del centrocampo, quella di Bordignon di una spinta continua a destra. Il tecnico giallorosso sceglie di affidare la cabina di regia a Fagan affiancato dal solito Sagrillo e Simeoni, preferito stavolta a Peotta. Sulla destra viene dirottato Ongaro, a sinistra Rossi. Davanti Raicevic titolare.
Taiwo ha giocato una partita straordinaria (foto Alberto Casini)
Il Chioggia prova a prendere in mano la partita ma dopo una fase di assestamento i ragazzi di Pontarollo trovano le distanze e le misure per proporsi in avanti con una certa efficacia. Al contrario di quanto era lecito aspettarsi, per gran parte della prima frazione sono i padroni di casa a far girare il pallone con qualità e pazienza nella metà campo avversaria. La regina del torneo, impressionante il suo ruolino di marcia finora, è costretta a giocare con il baricentro piuttosto basso per coprire gli spazi al cospetto di un Bassano arrembante. Poi è chiaro: i giallorossi riescono ad essere più pericolosi avendo tanto campo davanti a sé per attaccare. Ed infatti le situazioni più pericolose vengono proprio quando Raicevic, Fagan o Simeoni mettono in moto l'imprendibile Taiwo in contropiede. A fare la differenza, inoltre, è proprio la capacità del numero 10 bassanese di rientrare, sradicare palla dai piedi di un avversario e proiettarsi a tutta velocità in campo aperto dopo aver scaricato sul compagno più vicino. Al 36' Raicevic di testa sfiora il palo.
Ad inizio ripresa la capolista si butta in avanti a pieno organico. La pressione granata diventa quasi insostenibile, i giallorossi sono completamente schiacciati. Però hanno il carattere e la qualità per mostrarsi ficcanti usufruendo degli spazi che lascia la formazione ospite protesa in avanti. Taiwo è una spina nel fianco costante mentre Raicevic deve ancora rintracciare la migliore condizione. Al 21' Cunico sbaglia l'intervento di testa , la Clodiense imbastisce un tre contro tre pericolosissimo! Costa guarda sfilare il pallone a fil di palo. È il preludio del gol. Al 31' il Chioggia sfrutta una della rare disattenzioni della fase difensiva bassanese, sfondamento sul lato difensivo sinistro, tiro in diagonale e gol che deciderà la contesa. Lo svantaggio toglie fiato e lucidità ai giallorossi. Pontarollo prova a ridare coraggio ai suoi anche passando al 433 inserendo prima Forte e poi Chia e Zuin. Ma nelle occasioni in area ospite manca sempre quel pizzico di precisione, cattiveria o tempismo per regalare al popolo giallorosso quel risultato positivo che avrebbe ampiamente meritato.